Armistizio: differenze tra le versioni

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L''''armistizio''' (sostantivo maschile, dal latino moderno ''armistitium'', composto di ''arma'', "armi", ed il tema di ''stare'', "fermarsi") è un accordo fra stati belligeranti che sospende, totalmente o parzialmente, a tempo determinato o indeterminato, le ostilità.<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/vocabolario/armistizio/|titolo=Armistìzio|sito=www.treccani.it|accesso=}}</ref>
 
Un armistizio è un ''[[modus vivendi]]'', da non equiparare con un [[trattato di pace]], il quale potrebbe richiedere mesi o addirittura anni di trattative prima di essere implementato. L'[[armistizio di Panmunjeom]] è un chiaro esempio di armistizio a cui non è mai seguito un trattato di pace. L'armistizio inoltre si differenzia da una tregua o da un cessate il fuoco, essendo quest'ultime considerate forme di cessazione delle ostilità provvisorie limitate a un per un determinato periodo di tempo o all'interno di un'area limitata. Una tregua può essere richiesta per negoziare un armistizio.
 
Nel panorama internazionale il [[Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite|Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite]] spesso impone, o tenta di imporre, risoluzioni di cessate il fuoco fra le parti in ostilità. Gli armistizi però sono sempre negoziati dalle parti in questione, e questo dà una maggiore effettività a tali atti rispetto alle risoluzioni non vincolanti dell'ONU.