Pantera Nera (personaggio): differenze tra le versioni

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Il fumettista e produttore afroamericano [[Dwayne McDuffie]] ha elogiato la serie definendola praticamente priva di difetti<ref name=dmd/> tuttavia, nonostante la popolarità riscossa anche tra gli studenti collegiali, le vendite di ''Jungle Action'' sono sempre rimaste piuttosto basse<ref name="donjungle">{{cita pubblicazione|nome=Tom|cognome=Stewart|titolo=The Blackest Panther: Don McGregor in the Jungles of Wakanda|rivista=Back Issue!|editore=[[TwoMorrows Publishing]]|città=New York|numero=27|anno=2008|mese=aprile|pp=57–61|lingua=en}}</ref> motivo per il quale la Marvel ha tentato di rilanciare il personaggio dedicandogli la sua prima testata autonoma, ''Black Panther'', e coinvolgendovi il suo co-creatore [[Jack Kirby]] che, però, tutt'altro che entusiasta all'idea di tornare a lavorare su un suo vecchio personaggio<ref>{{cita pubblicazione|nome=Tom|cognome=Stewart|titolo=Jungle Adventure! Jack Kirby Arrives|rivista=Back Issue!|editore=[[TwoMorrows Publishing]]|città=New York|numero=27<!-- |anno=27 -->|anno=2008|mese=aprile|pp=62|lingua=en}}</ref>, lascia la serie dopo soli 12 numeri affidandola a [[Ed Hannigan]], [[Jerry Bingham]] e [[Roger Stern]], i quali non riescono a impedirne la cancellazione dopo il quindicesimo numero, nel maggio [[1979]], pubblicando dunque le storie che avrebbero dovuto essere i successivi tre numeri su ''[[Marvel Premiere]]'' n. 51-53 (dicembre 1979-aprile [[1980]]). In seguito, tra luglio e ottobre [[1988]], viene pubblicato il secondo volume di ''Black Panther'', una [[Miniserie (fumetto)|miniserie]] di quattro numeri scritta da [[Peter B. Gillis]] e disegnata da [[Denys Cowan]], mentre da febbraio a dicembre [[1989]] sull'antologia bisettimanale ''Marvel Comics Presents'' McGregor riprende in mano il personaggio di Pantera Nera assieme a [[Gene Colan]] per poi pubblicare la miniserie ''Black Panther: Panther's Prey'' (settembre [[1990]]-marzo [[1991]]) e progettare un quinto capitolo della sua "saga di Pantera Nera" intitolato ''Panther's Vows'' che, tuttavia, non è mai stato realizzato<ref name="donjungle"/>. Nel [[1998]] [[Christopher Priest (fumettista)|Christopher Priest]] e [[Mark Texeira]] realizzano una terza serie dedicata a Pantera Nera recuperando numerosi antagonisti creati da McGregor e riportando alla ribalta il personaggio, da Priest ritenuto eccessivamente trascurato<ref>{{cita web|url=http://www.newsarama.com/25496-priest-looks-back-at-black-panther.html|titolo=Priest on Black Panther, Pt. 1: Everyone Kind Of Forgot Who Panther Was|cognome=Smith|nome=Zack|sito=[[Newsarama]]|data=10 agosto 2015|accesso=7 gennaio 2016|lingua=en}}</ref>. Gli ultimi tredici numeri della suddetta serie vedono inoltre il protagonista venire rimpiazzato da un poliziotto multirazziale, [[Tigre Bianca (personaggio)#Kevin Cole|Kasper Cole, poi divenuto Tigre Bianca]].
 
Il quarto volume delle avventure di Pantera Nera, durato 41 numeri (aprile [[2005]]-novembre [[2008]]), è stato disegnato per i primi sei da [[John Romita Jr.]] e scritto per i primi trentotto dal regista [[Reginald Hudlin]] che, non reputando il titolo particolarmente orientato ai lettori afroamericani, ne ha aumentato l'impronta realistica citando come sue principali influenze il personaggio di [[Batman]], i film di [[Spike Lee]] e la musica di [[Sean Combs]]<ref>{{cita web|url=https://www.highbeam.com/doc/1P2-1562128.html|titolo=A superhero reinvented for hip-hop generation|nome=Misha|cognome=Davenport|sito=highbeam.com|editore=[[Chicago Sun Times]]|data=2 febbraio 2005|accesso=5 febbraio 2016|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160505054451/https://www.highbeam.com/doc/1P2-1562128.html|dataarchivio=5 maggio 2016|urlmorto=sì}}</ref>. Il successo della serie ha fatto sì che Hudlin realizzasse anche i primi sette numeri della successiva (aprile-ottobre [[2009]]), in cui il titolo di "Pantera Nera" passa alla sorella di T'Challa, Shuri<ref>{{cita web|url=http://voices.washingtonpost.com/comic-riffs/2008/10/this_just_in_for_2009_the_new.html|titolo=This Just In: 2009's 'Black Panther' News Is a Bombshell...|nome=Michael|cognome=Cavna|sito=[[The Washington Post]]|data=21 ottobre 2008|accesso=5 febbraio 2016|lingua=en}}</ref>, mentre gli ultimi cinque (novembre 2009-marzo [[2010]]) vengono affidati al team creativo composto da [[Jonathan Maberry]] e [[Will Conrad]]<ref>{{cita web|url=http://comics.ign.com/articles/981/981788p1.html|titolo=A New Team for Black Panther|sito=[[IGN (sito web)|IGN]]|data=11 maggio 2009|accesso=5 febbraio 2016|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|nome=Dave|cognome=Richards|url=http://www.comicbookresources.com/?page=article&id=21311|titolo=Will Conrad Talks Black Panther|sito=Comic Book Resources|data=22 maggio 2009|accesso=5 febbraio 2016|lingua=en}}</ref>. Il personaggio è inoltre uno dei protagonisti della miniserie in sei numeri ''Doomwar'' (aprile-settembre 2010) e sostituisce [[Devil (Marvel Comics)|Devil]] in qualità di protettore di Hell's Kitchen nei numeri dal 513 al 523 di ''Daredevil'' (febbraio-novembre [[2011]]) portando la testata a venire brevemente ribattezzata ''Black Panther: The Man Without Fear''<ref>{{cita news|nome=Ben|cognome=Morse|url=http://marvel.com/news/comicstories.14002.black_panther~colon~_the_man_without_fear|titolo=Black Panther: The Man Without Fear, David Liss and Francesco Francavilla take T’Challa on a bold new adventure into the heart of Hell’s Kitchen|sito=[[Marvel Comics|Marvel.com]]|data=15 settembre 2010|accesso=5 febbraio 2016|lingua=en}}</ref>. Nel [[2016]] il giornalista [[Ta-Nehisi Coates]] e il disegnatore [[Brian Stelfreeze]] vengono incaricati della realizzazione di un sesto volume di ''Black Panther''<ref>{{cita web|titolo=Ta-Nehisi Coates to Write Black Panther Comic for Marvel|url=http://www.nytimes.com/2015/09/23/books/ta-nehisi-coates-to-write-black-panther-comic-for-marvel.html|nome=George Gene|cognome=Gustines|sito=The New York Times|data=22 settembre 2015|accesso=23 settembre 2015|lingua=en}}</ref>.
 
== Biografia del personaggio ==