Cowboy Bebop: differenze tra le versioni

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{{nihongo|'''''Cowboy Bebop'''''|カウボーイビバップ|Kaubōi Bibappu}}, in [[Giappone]] a volte scritto in [[alfabeto latino|caratteri latini]]<ref group="N">Un esempio sono le copertine delle uscite home video e dei CD della colonna sonora giapponesi, cfr. {{cita web|url=httphttps://www.amazon.co.jp/s/ref=nb_sb_noss_2?__mk_ja_JP=%E3%82%AB%E3%82%BF%E3%82%AB%E3%83%8A&url=search-alias%3Daps&field-keywords=cowboy+bepop&rh=i%3Aaps%2Ck%3Acowboy+bepop|titolo=Cowboy Bebop|editore=[[Amazon.co.jp]]|accesso=17 ottobre 2014|lingua=ja}}</ref> e spesso affiancando entrambe le scritture<ref group="N">Si vedano le copertine originali del manga e il logo del titolo negli episodi dell'anime.</ref>, è una [[serie televisiva]] [[anime]] di [[fantascienza]] prodotta da [[Sunrise (azienda)|Sunrise]] e diretta da [[Shin'ichirō Watanabe]]. Ambientata nel 2071 e incentrata sulle avventure di una ciurma di [[cacciatore di taglie|cacciatori di taglie]] spaziali, la serie si addentra nelle questioni irrisolte del passato dei protagonisti, esplorando concetti come l'[[esistenzialismo]], la [[noia]], la [[solitudine]] e l'influenza del passato<ref name="Old School">{{cita web|url=http://www.thevaultmag.com/archives/1173|titolo=Staff Picks: Old School Cartoons|accesso=26 maggio 2014|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130523001417/http://www.thevaultmag.com/archives/1173|dataarchivio=23 maggio 2013}}</ref><ref name="Teevee">{{cita web|url=http://www.teevee.org/2002/06/anime-for-the-rest-of-us.html|titolo=Anime for the Rest of Us|autore=Nathan Alderman|data=27 giugno 2002|accesso=11 luglio 2014|lingua=en}}</ref>.
 
L'anime è stato trasmesso per la prima volta in Giappone su [[TV Tokyo]] dal 3 aprile al 26 giugno 1998, ma a causa del contenuto controverso della serie furono mandati in onda solo 12 dei 26 episodi prodotti, più uno speciale. La totalità delle puntate venne trasmessa successivamente sul [[canale satellitare]] [[WOWOW]] dal 24 ottobre 1998 al 24 aprile 1999. Un adattamento italiano curato da [[Dynamic Italia]] è andato in onda su [[MTV (Italia)|MTV]] all'interno dell'[[Anime Night]], dal 21 ottobre 1999 al 4 maggio 2000<ref name="MTV">{{cita web|url=http://www.nanoda.com/cowboy-bebop-anime-dynit-nuova-edizione/|titolo=Cowboy Bebop: la nuova edizione anime di Dynit!|accesso=26 maggio 2014}}</ref>. Dall'anime sono stati tratti due [[manga]], pubblicati sulla rivista ''[[Asuka Fantasy DX]]'' della [[Kadokawa Shoten]], un [[film]], intitolato ''[[Cowboy Bebop - Il film]]'', e due videogiochi, distribuiti dalla [[Bandai]] per [[PlayStation]] e [[PlayStation 2]]<ref name="sfencyclopedia">{{cita web|url=http://www.sf-encyclopedia.com/entry/cowboy_bebop|titolo=Cowboy Bebop|editore=[[The Encyclopedia of Science Fiction]]|data=6 aprile 2014|accesso=20 giugno 2014|lingua=en}}</ref>.
 
''Cowboy Bebop'' ha ottenuto un ampio riscontro di critica e commerciale, sia in Giappone sia a livello internazionale. L'opera è stata premiata con numerosi riconoscimenti nel campo dell'animazione e della fantascienza<ref name="Patten">{{cita|Patten|}}.</ref> ed è stata apprezzata per stile, personaggi, trama, doppiaggio, animazione e colonna sonora<ref name="Clements113"/>. Negli anni la serie è andata affermandosi come capolavoro dell'animazione nipponica e numerosi critici lo considerano uno dei migliori anime di tutti i tempi<ref>{{cita web|url=httphttps://www.theatlantic.com/entertainment/archive/2014/01/can-em-cowboy-bebop-em-s-creator-make-more-people-take-anime-seriously/282806/|titolo=Can Cowboy Bebop's Creator Make More People Take Anime Seriously?|editore=[[The Atlantic Monthly]]|autore=Monica Kim|data=3 gennaio 2014|accesso=27 maggio 2014|lingua=en}}</ref>.
 
== Ambientazione ==
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== Produzione ==
''Cowboy Bebop'' è stato prodotto dallo studio [[Sunrise (azienda)|Sunrise]] sotto il noto [[pseudonimo]] di [[Hajime Yatate]]. Il direttore del team creativo era [[Shin'ichirō Watanabe]], alla sua prima esperienza alla regia dopo alcuni incarichi da aiuto regista in ''[[Macross Plus]]'' e ne ''[[I cieli di Escaflowne]]''<ref name="awn"/><ref name="focus panel">{{cita web|autore=Justin Sevakis|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/convention/2013/otakon/7|titolo=Shinichiro Watanabe focus panel - Otakon 2013|editore=[[Anime News Network]]|data=15 agosto 2013|accesso=14 luglio 2014|lingua=en}}</ref>. Gli altri membri erano lo sceneggiatore [[Keiko Nobumoto]], il [[character designer]] [[Toshihiro Kawamoto]], il [[mecha designer]] [[Kimitoshi Yamane]] e la compositrice [[Yōko Kanno]]. Molti dei componenti dello staff avevano già lavorato insieme precedentemente<ref name="awn"/>: Nobumoto aveva sceneggiato ''Macross Plus'', mentre Kawamoto aveva realizzato i personaggi di ''Gundam'' e Kanno aveva composto sia la [[colonna sonora]] di ''Macross Plus'' che quella de ''I cieli di Escaflowne''. Yamane, invece, non aveva mai lavorato con Watanabe, nonostante avesse precedentemente preso parte allo sviluppo di ''[[Bubblegum Crisis]]'' e ''I cieli di Escaflowne''<ref name="awn"/>.
 
[[File:Shinichiro Watanabe 20090703 Japan Expo 01.jpg|thumb|upright=1.2|[[Shin'ichirō Watanabe]], autore della serie]]
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[[File:Yoko Kanno.jpg|thumb|left|[[Yōko Kanno]], compositrice delle [[Colonne sonore di Cowboy Bebop|colonne sonore di ''Cowboy Bebop'']]]]
 
La [[colonna sonora]] di ''Cowboy Bebop'' è stata composta da Yōko Kanno<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/news/2013-05-15/composer-yoko-kanno-to-perform-concert-at-otakon|titolo=Composer Yoko Kanno to Perform Concert at Otakon|editore=[[Anime News Network]]|data=16 maggio 2013|accesso=2 giugno 2014|lingua=en}}</ref>, che per la sua registrazione ha formato appositamente il gruppo musicale [[jazz]]/[[blues]] dei [[The Seatbelts]], prendendovi parte in qualità di [[tastierista]]<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/news/2002-12-16/seatbelts-reunite|titolo=Seatbelts Reunite|editore=[[Anime News Network]]|data=16 dicembre 2002|accesso=2 giugno 2014|lingua=en}}</ref>. Le musiche jazz, [[Musica country|country]] e blues di Kanno sono state universalmente apprezzate dalla critica e hanno contribuito in modo decisivo a delineare il clima e il ritmo della serie<ref name="Camp80">{{cita|Camp, Davis|p. 80}}.</ref>. Dalla prima trasmissione dell'anime, Kanno e i Seatbelts hanno pubblicato sette album contenenti la colonna sonora dell'opera, due [[extended play]] e due raccolte; tutti sotto il marchio [[Victor Entertainment]]<ref>{{cita web|url=httphttps://www.discogs.com/artist/289828-Seatbelts-The|titolo=Seatbelts, The Discography at Discogs|accesso=2 giugno 2014|lingua=en}}</ref>.
 
La opening utilizzata è la canzone ''Tank!'', composta da Kanno e suonata dai Seatbelts. Il suo ritmo intenso, unito alle rapide scene di animazione, hanno reso la sequenza introduttiva una delle più conosciute e apprezzate nel panorama degli anime<ref name="Camp82">{{cita|Camp, Davis|p. 82}}.</ref>. La sigla di chiusura usata nella maggior parte degli episodi è ''The Real Folk Blues'', composta da Kanno con i testi di Yūho Iwasato, suonata dai Seatbelts e cantata da [[Mai Yamane]]<ref>{{cita web|url=http://www.jazzmess.com/merch/cds/vitamin/therealfolkblues.html|titolo=The Real Folk Blues|accesso=20 ottobre 2014|lingua=en}}</ref>; la ending del 13º episodio "Jupiter Jazz (Part 2)" è ''Space Lion'', composta da Kanno e suonata dai Seatbelts<ref>{{cita web|url=http://www.jazzmess.com/merch/cds/ost1/spacelion.html|titolo=Space Lion|accesso=20 ottobre 2014|lingua=en}}</ref>, mentre quella dell'ultimo episodio "The Real Folk Blues (Part 2)" è ''Blue'', composta da Kanno con i testi di Tim Jensen, suonata dai Seatbelts e cantata da Mai Yamane<ref>{{cita web|url=http://www.jazzmess.com/merch/cds/blue/blue.html|titolo=Blue|accesso=20 ottobre 2014|lingua=en}}</ref>.
 
Watanabe ha dichiarato che Yōko Kanno non realizzò esattamente le musiche che egli le richiese<ref name="Watanabe Toonzone"/>: «È stata ispirata per conto suo, ha seguito la sua immaginazione, è venuta da me dicendo "queste sono le canzoni che ci occorrono per ''Cowboy Bebop''" e ha composto qualcosa completamente di testa sua»<ref name="Watanabe Toonzone"/>. Per dare un esempio della cosa Watanabe ha dichiarato: «Alcune delle canzoni della seconda metà della serie non le avevamo nemmeno chieste, le ha semplicemente realizzate e ce le ha portate», un comportamento giudicato normalmente «imperdonabile e inaccettabile» dall'autore, ma che lo stesso Watanabe ritiene abbia contribuito al successo di ''Cowboy Bebop''<ref name="Watanabe Toonzone"/>. Le composizioni di Kanno hanno anche ispirato il regista nella creazione di nuove scene, non previste inizialmente nel copione, le quali a loro volta ispirarono la compositrice nella creazione di nuove musiche<ref name="Watanabe Toonzone"/>. Watanabe ha poi descritto la sua collaborazione con Kanno come: «Una partita a catch tra noi due nello sviluppare le musiche e creare la serie TV ''Cowboy Bebop''»<ref name="Watanabe Toonzone"/> ed ha in seguito aggiunto che, nonostante il suo lavoro sia spesso influenzato dalla componente musicale<ref name="Silver">{{cita web|url=httphttps://jfilmpowwow.blogspot.co.at/2008/06/animation-in-translation-shinichiro.html|titolo=Animation in Translation: Shinichiro Watanabe on the World of Anime|autore=Thomas Silver|data=19 giugno 2008|accesso=14 luglio 2014|lingua=en}}</ref><ref name="OtakuNews">{{cita web|url=http://www.otakunews.com/us/article.php?story=2093|titolo=An interview With Anime Director Shinichiro Watanabe|editore=Otaku News|data=27 luglio 2013|accesso=29 maggio 2014|lingua=en}}</ref>, essa non ne sia il nucleo quanto piuttosto parte di una «fusione tra musica, azione e animazione»<ref name="Silver"/>.
 
== Genere e stile ==
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[[File:Cowboy Bebop screenshot.png|thumb|upright=1.2|Un esempio dell'ambientazione [[retrofuturismo|retrofuturistica]] della serie]]
 
Vari critici si sono soffermati sulla varietà di generi in cui si dirama l'opera<ref name="animecritic">{{cita web|url=http://www.animecritic.com/cowboybebop/anr-cowboybebop.html|titolo=Cowboy Bebop|autore=Pete Harcoff|data=26 maggio 2003|accesso=27 maggio 2014|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141124232113/http://www.animecritic.com/cowboybebop/anr-cowboybebop.html|dataarchivio=24 novembre 2014}}</ref>, tra cui Michelle Onley Pirkle, che ha affermato: «la serie tenta un nuovo approccio al genere, non creando immagini e suoni innovativi, ma variando "liberamente", "remixando" o adattando le immagini e i suoni di altri generi familiari in maniera dinamica»<ref name="Onley Pirkle164">{{cita|Onley Pirkle|p. 164}}.</ref>. La studiosa sottolinea come ''Cowboy Bebop'' "giochi" con una varietà di citazioni e riferimenti diversi, producendo negli spettatori un effetto di ''[[déjà vu]]'' nel ricollegare i riferimenti intertestuali al loro bagaglio di conoscenze e di memorie<ref>{{cita|Onley Pirkle|p. 165}}.</ref>. Watanabe stesso ha spesso dichiarato di aver dedicato la sua carriera alla realizzazione di anime non convenzionali<ref name="OtakuNews"/><ref name="Chapman">{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/interview/2013-09-03/interview-shinichiro-wantanabe|titolo=Interview: Shinichiro Watanabe|autore=Hope Chapman|editore=[[Anime News Network]]|data=3 settembre 2013|accesso=29 maggio 2014|lingua=en}}</ref>, affermazione che si rispecchia nel [[sistema solare]] presentato in ''Cowboy Bebop'' «un terzo diaspora cinese e due terzi selvaggio west»<ref name="Clements113"/>, con un accostamento di generi e stili diversi: grattacieli, [[kung fu]], elementi di dramma epico, di commedia [[slapstick]] e azione alla [[John Woo]]. Queste caratteristiche portano la serie ben al di fuori della tradizionale fantascienza, facendo sì che molti fan abbiano coniato, per descriverla, il termine "[[fantawestern|space western]]"<ref name="animecritic"/>.
 
L'ambientazione di una colonizzazione spaziale riflettente in larga parte l'aspetto e la multiculturalità della società odierna in opposizione agli elementi classici della fantascienza, come [[Extraterrestre|alieni]], [[robot]] giganti o pistole laser, è stata accostata allo stile [[cyberpunk]] di [[William Gibson]]<ref name="Camp81">{{cita|Camp, Davis|p. 81}}.</ref><ref name="Douglas">{{cita web|url=http://www.isugoi.com/cowboy-bebop-review/|titolo=Anime Review: Cowboy Bebop - カウボーイビバップ - Kaubōi Bibappu|editore=iSugoi|data=1º settembre 2010|cognome=Douglas|nome=Miguel|accesso=11 luglio 2014|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111113081241/http://www.isugoi.com/cowboy-bebop-review/|dataarchivio=13 novembre 2011}}</ref>. Nella serie, infatti, molti pianeti e stazioni spaziali sono stati modellati a immagine della [[Terra]]: le strade degli [[Oggetto celeste|oggetti celesti]], come [[Ganimede (astronomia)|Ganimede]], somigliano alle moderne [[Porto|città portuali]], mentre [[Marte (astronomia)|Marte]] è pieno di [[Centro commerciale|centri commerciali]], [[Parco tematico|parchi tematici]], [[casinò]] e [[megalopoli]]. Elementi futuristici e moderni sono abilmente combinati «permettendo allo spettatore di connettersi con facilità al mondo di ''Cowboy Bebop''»<ref name="Baigent"/><ref name="Douglas"/>.
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[[File:Cbb anime.jpg|thumb|upright=1|La copertina del primo DVD dell'edizione [[Dynamic Italia]] dell'anime]]
 
L'anime si compone di 26 episodi; tuttavia il canale televisivo [[TV Tokyo]] si rifiutò di mandare in onda alcune puntate, ritenendole troppo violente per il suo pubblico<ref name="Clements, McCarthy114">{{cita|Clements, McCarthy|p. 114}}.</ref>. Vennero quindi trasmessi dal 3 aprile al 26 giugno 1998 12 episodi della serie (i numeri 2, 3, 7-15 e 18)<ref>{{cita web|url=http://www.sunrise-anime.jp/sunrise-inc/works/detail.php?cid=240|titolo=カウボーイビバップ(総集編を含む全13話)|editore=[[Sunrise (azienda)|Sunrise]]|accesso=27 maggio 2014|lingua=ja|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110917054805/http://www.sunrise-anime.jp/sunrise-inc/works/detail.php?cid=240|dataarchivio=17 settembre 2011}}</ref>, più uno speciale intitolato {{nihongo|"Session XX: Mish-Mash Blues"|よせあつめブルース|Yoseatsume Buruzu}} contenente alcuni spezzoni di scene e dialoghi delle restanti puntate<ref>{{cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/dna/ptop/plain/A800119|titolo='Cowboy Bebop' - the Animated TV Series|editore=[[BBC]]|accesso=3 ottobre 2014|lingua=en}}</ref>. Successivamente, quello stesso anno, ''Cowboy Bebop'' venne trasmesso integralmente sul [[canale satellitare]] [[WOWOW]], dal 23 ottobre 1998 fino al 23 aprile 1999<ref>{{cita web|url=http://www.sunrise-anime.jp/sunrise-inc/works/detail.php?cid=41|titolo=カウボーイビバップ|editore=[[Sunrise (azienda)|Sunrise]]|accesso=27 maggio 2014|lingua=ja|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120619231231/http://www.sunrise-anime.jp/sunrise-inc/works/detail.php?cid=41|dataarchivio=19 giugno 2012}}</ref>. La serie completa è stata in seguito ritrasmessa in Giappone sul network televisivo [[Animax]] e sui canali Teletama e [[NHK|NHK BS2]]<ref>{{cita web|url=https://cal.syoboi.jp/tid/538/time|titolo=COWBOY BEBOP|accesso=17 ottobre 2014|lingua=ja|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141024133900/https://cal.syoboi.jp/tid/538/time|dataarchivio=24 ottobre 2014}}</ref>.
 
La distribuzione [[home video]] di ''Cowboy Bebop'' è stata affidata alla [[Bandai]]. A partire dal 1998 essa ha pubblicato la serie in numerose raccolte [[Laserdisc]]<ref>{{cita web|url=http://www.ex.org/4.2/14-anime_bebop.html|titolo=COWBOY BEBOP — 1st Session|autore=Rika Takahashi|accesso=13 luglio 2104|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010809132108/http://www.ex.org/4.2/14-anime_bebop.html|dataarchivio=9 agosto 2001|urlmorto=sì}}</ref> [[VHS]] e [[DVD]]<ref>{{cita web|url=http://www.animanga2000.net/cowboy/file/ld_giappone.htm|titolo=Cowboy Bebop - LD, DVD e VHS (Giappone)|accesso=17 ottobre 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.bandaivisual.co.jp/cont/item/BCDR-0006/|titolo=COWBOY BEBOP 天国の扉|editore=Bandai Visual|accesso=17 ottobre 2014|lingua=ja}}</ref>. Un'edizione in [[Blu-ray Disc]], contenente un romanzo scritto per l'occasione dallo sceneggiatore della serie Keiko Nobumoto e l'episodio speciale ''Ein's Summer Vacation'', è uscita in Giappone il 21 dicembre 2012<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/news/2012-08-03/cowboy-bebop-bd-box-to-include-novel-ein-picture-drama|titolo=Cowboy Bebop BD Box to Include Novel, Ein Picture Drama|editore=[[Anime News Network]]|data=3 agosto 2012|accesso=27 maggio 2014|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.cowboy-bebop.net/products/index.html|titolo=Products|カウボーイビバップ|accesso=27 maggio 2014|lingua=ja}}</ref>.
 
==== Edizione italiana ====
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==== Edizioni estere ====
L'anime è stato esportato in vari Paesi nel mondo. In [[Francia]] è stato trasmesso da settembre 2000 ad aprile 2001 sul canale a pagamento [[Canal+]]<ref>{{cita web|url=http://www.kanpai.fr/manga-anime/cowboy-bebop.html|titolo=Cowboy Bebop|accesso=27 maggio 2014|lingua=fr}}</ref>. Negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] è stato il primo anime ad essere trasmesso nel contenitore [[Adult Swim]] di [[Cartoon Network]], dal 2 settembre 2001<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/news/2001-08-02/cowboy-bebop-confirmed-for-adult-swim|titolo=Cowboy Bebop Confirmed for Adult Swim|editore=[[Anime News Network]]|data=2 agosto 2001|accesso=28 maggio 2014|lingua=en}}</ref> e, nello stesso periodo è andato in onda anche in [[America del Sud]] sul canale a pagamento Locomotion<ref name="data di uscita">{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=13|titolo=Cowboy Bebop (TV)|editore=[[Anime News Network]]|accesso=16 ottobre 2014|lingua=en}}</ref>. Nel [[Regno Unito]] è andato in onda nel 2002 sul canale CNX<ref>{{cita web|url=http://www.uk-anime.net/articles/Classics_of_Anime_-_Cowboy_Bebop/2|titolo=Classics of Anime – Cowboy Bebop|p=2|accesso=16 ottobre 2014|lingua=en}}</ref>, in [[Germania]] dall'8 gennaio al 10 settembre 2003 su [[MTV]]<ref name="data di uscita"/> e in [[Spagna]] a partire dal 12 dicembre 2005 su [[Cuatro (rete televisiva)|Cuatro]]<ref>{{cita web|url=http://www.cuatro.com/mas-de-cuatro/Cowboy-Bebop_0_181125002.html|titolo=Cowboy Bebop|editore=[[Cuatro (rete televisiva)|Cuatro]]|accesso=27 maggio 2014|lingua=es}}</ref>. In diversi Paesi asiatici — tra cui [[India]], [[Bangladesh]], [[Sri Lanka]], [[Singapore]], [[Thailandia]], [[Indonesia]] e [[Filippine]] — la serie è stata trasmessa in contemporanea alla replica giapponese sul network televisivo [[Animax]]<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/company.php?id=2004|titolo=Animax Asia|editore=[[Anime News Network]]|accesso=17 ottobre 2014|lingua=en}}</ref>.
 
A causa dei suoi toni maturi e dei suoi contenuti, ''Cowboy Bebop'' ha ricevuto dei divieti in diversi Paesi. In particolare è stato vietato ai minori di dodici anni nel Regno Unito (la maggior parte degli episodi), ai minori di tredici in [[Québec (provincia)|Québec]] e in [[Nuova Zelanda]] (alcuni episodi), ai minori di quattordici in Italia e in [[Manitoba]], ai minori di quindici in Spagna, in [[Australia]] e nel Regno Unito (solo alcuni episodi), ai minori di sedici anni in Germania, in Nuova Zelanda (la maggior parte degli episodi) e in [[Svizzera]], e ai minori di diciotto anni in Argentina, in [[Austria]], in Brasile, in [[Perù]] e in [[Corea del Sud]]<ref>{{cita web|url=httphttps://www.imdb.com/title/tt0213338/parentalguide#certification|titolo=Parents Guide for "Kaubôi bibappu: Cowboy Bebop"|editore=[[Internet Movie Database]]|accesso=30 maggio 2014|lingua=en}}</ref>.
 
=== Film ===
==== Film d'animazione ====
{{vedi anche|Cowboy Bebop - Il film}}
Il finale ambiguo della serie e la popolarità raggiunta presso il pubblico, fecero sì che da più parti aumentassero le richieste per un seguito della storia<ref name="Bricken"/>. Venne così prodotto un [[film d'animazione]], intitolato ''Cowboy Bebop - Il film'' e noto anche con il titolo internazionale di {{nihongo|''Cowboy Bebop the Movie: Knockin' on Heaven's Door''|劇場版 カウボーイビバップ 天国の扉|Gekijōban Kaubōi Bibappu: tengoku no tobira}}, uscito nelle sale giapponesi il 1º settembre 2001 e in quelle italiane il 23 maggio 2003<ref>{{cita web|url=httphttps://www.imdb.com/title/tt0275277/releaseinfo|titolo=Cowboy Bebop: Il Film (2001) - Release Info|editore=[[Internet Movie Database]]|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>. Diretto da Watanabe, che si è avvalso dello stesso staff della serie televisiva, esso si inserisce temporalmente tra gli episodi 22 e 23 dello show<ref name="sfencyclopedia"/> e vede i componenti della ciurma del Bebop impegnati nella ricerca di un pericoloso [[terrorismo|terrorista]] che minaccia di rilasciare su Marte un [[Virus (biologia)|virus]] letale.
 
==== Live action ====
[[File:Cowboy Bebop manga.jpg|thumb|Copertina del secondo volume dell'edizione [[Dynamic Italia]] del manga ''Cowboy Bebop'']]
 
Il 22 luglio 2008 il periodico ''IF Magazine'' pubblicò un articolo in cui affermava che il produttore Erwin Stoff (lo stesso di ''[[Matrix]]'' e di ''[[A Scanner Darkly - Un oscuro scrutare]]'') era in accordo con la [[20th Century Fox]] per produrre un [[live action]] di ''Cowboy Bebop'' il più fedele possibile all'anime<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/notizia.php?id=19622|titolo=Dopo Dragonball un live della Fox anche su Cowboy Bebop|editore=[[AnimeClick.it]]|data=24 luglio 2008|accesso=10 giugno 2014}}</ref>. L'attore [[Keanu Reeves]] venne contattato per il ruolo di Spike Spiegel<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/notizia.php?id=21012|titolo=Keanu Reeves sarà Spike in Cowboy Bebop|editore=[[AnimeClick.it]]|data=18 gennaio 2009|accesso=10 giugno 2014}}</ref>. Durante il [[Tokyo International Anime Fair]] del 2009 Kenji Uchida, il presidente della [[Sunrise (azienda)|Sunrise]], annunciò di aver stretto un accordo con la [[Fox]] in base al quale lo studio avrebbe svolto il ruolo di supervisore durante la lavorazione del film, riservandosi il diritto di non accettare l'adattamento cinematografico "se la sceneggiatura sarà orribile"<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/notizia.php?id=21738|titolo=L'accordo tra Fox e Sunsise su Animeclick.it|editore=[[AnimeClick.it]]|data=27 marzo 2009|accesso=10 giugno 2014}}</ref>. Il 15 gennaio 2009 ''[[Variety (rivista)|Variety]]'' rivelò che, oltre a Uchida, al progetto avrebbero preso parte anche Shin'ichirō Watanabe e Keiko Nobumoto come assistenti di produzione, Masahiko Minami come consulente e Peter Craig come sceneggiatore<ref>{{cita web|url=http://www.variety.com/article/VR1117998641.html?categoryid=13&cs=1&query=Cowboy+Bebop|titolo=Keanu Reeves set for 'Bebop' Actor to star in live-action adaptation of anime|editore=[[Variety (rivista)|Variety]]|autore=Tatiana Siegel|data=15 gennaio 2009|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>. Sebbene l'uscita del film fosse prevista per il 2011<ref>{{cita web|url=http://www.examiner.com/article/live-action-cowboy-bebop-is-set-for-2011-release|titolo=Live-action Cowboy Bebop is set for 2011 release|autore=Garrett Godwin|data=9 luglio 2010|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>, Reeves ha rivelato, nell'ottobre 2009, che la sceneggiatura era entrata in una fase di riscrittura atta a contenere l'eccessivo costo di mezzo miliardo di dollari<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/23368-keanu-reeves-cowboy-bebop-va-riscritto-costa-troppo|titolo=Keanu Reeves: Cowboy Bebop va riscritto, costa troppo|editore=[[AnimeClick.it]]|data=27 ottobre 2009|accesso=10 giugno 2014}}</ref>. Dopo una successiva intervista al produttore Joshua Long, il 15 ottobre 2010<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/anncast/2010-10-15|titolo=Longview - ANNCast|editore=[[Anime News Network]]|data=24 settembre 2013|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>, del film non si seppe più niente finché, il 31 maggio 2013, Watanabe lo ha annunciato come "in arrivo", sebbene non abbia rivelato ulteriori dettagli<ref>{{cita web|url=http://www.comicbookmovie.com/fansites/GraphicCity/news/?a=80575|titolo=COWBOY BEBOP Director Says Live-Action Film Is In The Works|autore=Mark Julian|data=31 maggio 2013|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>. Il 20 ottobre dello stesso anno, Reeves ha annunciato di non essere più coinvolto nel progetto<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/news/2013-10-21/keanu-reeves/live-action-cowboy-bebop-not-likely-to-happen-with-me-in-it|titolo=Keanu Reeves: Live-Action Cowboy Bebop Not Likely to Happen With Me in It|editore=[[Anime News Network]]|data=21 ottobre 2013|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>.
 
=== Serie televisiva live action ===
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=== Manga ===
Dall'anime televisivo sono stati tratti due [[manga]], entrambi originariamente pubblicati da [[Kadokawa Shoten]] sulla rivista ''[[shōjo]]'' ''[[Asuka Fantasy DX]]''. Il primo adattamento, intitolato {{nihongo|''Cowboy Bebop Shooting Star''|シューティングスタービバップ-カウボーイビバップ-|Shūtingu Sutā Bibappu - Kaubōi Bibappu -}} e realizzato da Cain Kuga, è stato serializzato nel 1998, prima dell'inizio della trasmissione dell'anime, e in seguito raccolto in due volumi ''[[tankōbon]]''<ref name="guide">{{cita libro|autore=Jason Thompson|titolo=Manga: The Complete Guide|editore=[[Random House]]|anno=2012|isbn=978-0-345-53944-1|lingua=en|url=http://books.google.at/books?id=GvEFDD4rdWMC&pg=PT241&lpg=PT241&dq=%E3%83%95%E3%82%A1%E3%83%B3%E3%82%BF%E3%82%B8%E3%83%BCdx%E3%82%AB%E3%82%A6%E3%83%9C%E3%83%BC%E3%82%A4%E3%83%93%E3%83%90%E3%83%83%E3%83%97&source=bl&ots=K0X5iSvLKs&sig=7-sB1nBnVRf2m_bSl0IeEqCndBU&hl=it&sa=X&ei=IwlFVPmaM8TLaJOPgcgD&ved=0CB4Q6AEwADgK#v=onepage&q=%E3%83%95%E3%82%A1%E3%83%B3%E3%82%BF%E3%82%B8%E3%83%BCdx%E3%82%AB%E3%82%A6%E3%83%9C%E3%83%BC%E3%82%A4%E3%83%93%E3%83%90%E3%83%83%E3%83%97&f=false}}</ref>. Si tratta di una riscrittura alternativa della serie TV. L'opera è stata esportata negli Stati Uniti, dove è stata pubblicata da [[Tokyopop]] dall'8 aprile<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/releases.php?id=8697|titolo=Cowboy Bebop Shooting Star (GN 1 of 2)|editore=[[Anime News Network]]|data=25 febbraio 2007|accesso=20 ottobre 2014|lingua=en}}</ref> al 10 giugno 2003<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/releases.php?id=8698|titolo=Cowboy Bebop Shooting Star (GN 2 of 2)|editore=[[Anime News Network]]|data=25 febbraio 2007|accesso=20 ottobre 2014|lingua=en}}</ref>, e in Francia, dal 13 aprile al 15 giugno 2004 per conto di Pika Édition<ref>{{cita web|url=http://www.bedetheque.com/serie-9660-BD-Cowboy-bebop-shooting-star.html|titolo=Cowboy Bebop Shooting Star|accesso=20 ottobre 2014|lingua=fr}}</ref>.
 
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Il secondo manga si intitola semplicemente ''Cowboy Bebop'' ed è illustrato da [[Yutaka Nanten]] su testi di [[Hajime Yatate]]. Esso costituisce uno ''[[Spin-off (mass media)|spin-off]]'' dell'anime. I singoli capitoli sono stati serializzati tra il 1999 e il 2000 e poi pubblicati in tre ''tankōbon''<ref name="guide"/>. Un'edizione italiana è stata pubblicata da [[Dynamic Italia]] in tre volumi corrispondenti agli originali ma con senso di lettura occidentale e con le tavole ribaltate, usciti tra il 20 settembre 2001 e 17 marzo 2003. Nel 2007 [[Panini Comics]] ne ha curato una ristampa, che presenta delle nuove traduzioni e copertine<ref>{{cita web|url=http://www.paninicomics.it/web/guest/news?id=3774|titolo=Cowboy Bebop|editore=[[Panini Comics]]|accesso=28 maggio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140605050932/http://www.paninicomics.it/web/guest/news?id=3774|dataarchivio=5 giugno 2014}}</ref>. Negli Stati Uniti è stato edito da Tokyopop dal 23 aprile<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/releases.php?id=8694|titolo=Cowboy Bebop (GN 1 of 3)|editore=[[Anime News Network]]|data=25 febbraio 2007|accesso=20 ottobre 2014|lingua=en}}</ref> al 20 agosto 2002<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/releases.php?id=8696|titolo=Cowboy Bebop (GN 3 of 3)|editore=[[Anime News Network]]|data=25 febbraio 2007|accesso=20 ottobre 2014|lingua=en}}</ref>, in Germania è stato pubblicato da [[Egmont Manga & Anime]] da agosto a dicembre 2002<ref>{{cita web|url=http://mangaguide.de/index.php?session_id=01345bGmQ67PvwxcdnJyzVWBDisX4w&linkauswahl=anime&include=5&manga_id=122|titolo=Cowboy Bebop|accesso=20 ottobre 2014|lingua=de}}</ref>, in Francia è uscito da ottobre 2003 a febbraio 2004 per conto di Pika Édition<ref>{{cita web|url=http://www.bedetheque.com/serie-7703-BD-Cowboy-bebop.html|titolo=Cowboy Bebop|accesso=20 ottobre 2014|lingua=fr}}</ref>.
 
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=== Videogiochi ===
Dall'anime è stato tratto {{nihongo|''[[Cowboy Bebop (videogioco)|Cowboy Bebop]]''|カウボーイビバップ|Kaubōi Bibappu}}, un videogioco [[sparatutto a scorrimento]] sviluppato da [[Bandai]] per [[PlayStation]] e uscito in Giappone il 14 maggio 1998<ref>{{cita web|url=httphttps://www.giantbomb.com/cowboy-bebop/3030-4824/|titolo=Cowboy Bebop|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=httphttps://www.gamespot.com/cowboy-bebop/|titolo=Cowboy Bebop|editore=[[GameSpot]]|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>. Un secondo videogioco, {{nihongo|''[[Cowboy Bebop - Tsuioku no serenade]]''|カウボーイビバップ 追憶の夜曲(セレナーデ)|Kaubōi Bibappu tsuioku no serenāde|lett. "Cowboy Bepop: La serenata della reminiscenza"}}, è stato prodotto sempre da Bandai e pubblicato per [[PlayStation 2]] il 25 agosto 2005<ref>{{cita web|url=httphttps://www.ign.com/articles/2005/08/31/now-playing-in-japan-43|titolo=Now Playing in Japan|editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|data=30 agosto 2005|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>. Entrambi i videogiochi non sono stati tradotti né pubblicati al di fuori del Giappone.
 
=== Altro ===
Dalla serie è stato tratto il racconto ''Cowboy Bebop: UT'', scritto da [[Dai Satō]] e pubblicato sul sito ufficiale della serie Cowboybebop.org come promozione al film<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/news/2001-04-25/cowboy-bebop-serial-novel-online|titolo=Cowboy Bebop serial novel Online|editore=[[Anime News Network]]|data=25 aprile 2001|accesso=30 maggio 2014|lingua=en}}</ref>. Ambientata nel 2044, circa una trentina di anni prima delle vicende narrate, la storia è incentrata su [[Personaggi di Cowboy Bebop#VT|Ural e Victoria Terpsichore]] nei loro giorni da [[cacciatori di taglie]]. È stato pubblicato un solo capitolo del racconto, prima che il sito venisse chiuso<ref name="Clements, McCarthy114"/>.
 
Un ''[[artbook]]'' intitolato ''Cowboy Bebop Illustration ~ The Wind ~'' è stato pubblicato il 25 ottobre 2004 dalla casa editrice [[SB Creative]]<ref>{{cita web|url=http://www.sbcr.jp/products/4797327812.html|titolo=Cowboy Bebop Illustration ~ The Wind ~|editore=SB Creative|accesso=13 luglio 2014|lingua=ja}}</ref>. Esso contiene 144 pagine di illustrazioni della serie, che ripercorrono le elaborazioni successive dei personaggi e delle ambientazioni, dalle prime bozze concettuali fino al prodotto finito. Sono presenti inoltre piccoli retroscena sulla produzione e interviste ai realizzatori<ref>{{cita web|autore=Joe Luscik|url=http://www.animefringe.com/magazine/2005/05/review/12.php|titolo=Cowboy Bebop Illustrations: The Wind|accesso=13 luglio 2014|lingua=en}}</ref>.
 
== Accoglienza ==
{{citazione|Quando ''Cowboy Bebop'' era ancora in produzione, non sapevamo che l'animazione giapponese avrebbe avuto un qualsiasi tipo di impatto oltreoceano, così non pensavamo che gli occidentali avrebbero visto lo show. Abbiamo fatto semplicemente quello che ci piaceva, e il fatto che venne anche solo accettato in Occidente fu una cosa sorprendente. Sono cresciuto con i film statunitensi, così mi ha reso molto felice il fatto che gli americani abbiano apprezzato le mie opere, perché io sono cresciuto con le loro, in un certo modo.|Shin'ichirō Watanabe<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/interview/2013-09-03/interview-shinichiro-wantanabe|titolo=Interview: Shinichiro Watanabe|editore=[[Anime News Network]]|autore=Hope Chapman|data=3 settembre 2013|accesso=3 ottobre 2014|lingua=en}}</ref>|Back when ''Cowboy Bebop'' was in production, we never knew that Japanese anime would have any impact overseas, so we totally didn't see Westerners being exposed to the show. We just made what we enjoyed making, and the fact that it got accepted in the west at all was the most surprising thing. I grew up with US movies so it made me very happy that Americans liked my things, because I was raised on their things, in a way.|lingua=en}}
 
[[File:Otakon 2012 261.JPG|thumb|Una ''[[cosplay]]er'' di Ed]]
 
''Cowboy Bebop'' ha ricevuto un'accoglienza molto positiva di pubblico e critica. Secondo i dati diffusi da [[Bandai Visual]], al febbraio 2006 la serie era, con 0.95 milioni di copie vendute, il quinto maggior franchise della compagnia per quanto riguarda il mercato home video giapponese<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/news/2007-05-07/gundam-leads-bandai-visual-franchises-with-12-million|titolo=Gundam Leads Bandai Visual Franchises with 12 Million|editore=[[Anime News Network]]|data=7 maggio 2007|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>. La rivista ''[[Animage]]'', inoltre, l'ha inserito nella lista dei cento migliori anime di tutti i tempi<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/news/2001-01-15/animage-top-100-anime-listing|titolo=Animage Top-100 Anime Listing|editore=[[Anime News Network]]|data=15 gennaio 2001|accesso=29 maggio 2014|lingua=en}}</ref>.
 
In occidente il successo della serie non fu da meno, soprattutto in Nord America, dove è diventata una delle serie più popolari di sempre e ha contribuito a far conoscere e diffondere l'interesse per l'animazione giapponese<ref name="statiuniti">{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/press-release/2005-08-25/bandai-entertainment-announces-over-one-million-units-of-cowboy-bebop-sold|titolo=Bandai Entertainment Announces Over One Million Units of Cowboy Bebop Sold|editore=[[Anime News Network]]|data=25 agosto 2005|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>. Gli ascolti televisivi, grazie alla programmazione notturna, si sono rivelati molto alti<ref>{{cita libro|autore=Jason Mittell|titolo=Genre and Television: From Cop Shows to Cartoons in American Culture|editore=Psychology Press|anno=2004|p=90|isbn=0-415-96903-4|lingua=en}}</ref> e la [[Bandai Entertainment]] ha annunciato che nel 2005 le vendite dei VHS e dei DVD della serie in Canada e negli Stati Uniti hanno superato il milione di unità<ref name="statiuniti"/>. In un articolo del 2004 ''[[Newtype (rivista)|Newtype USA]]'' chiese ai suoi lettori di stilare una classifica dei 25 migliori anime di tutti i tempi; ''Cowboy Bebop'' si posizionò secondo dopo ''[[Neon Genesis Evangelion]]'', confermandosi una delle serie anime più rilevanti e influenti mai create<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/pressrelease.php?id=632|titolo=Newtype USA Announces the Top 25 Anime of All Time|editore=[[Anime News Network]]|data=13 ottobre 2006|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>. Nella classifica del 2007 di Anime Insider dei "50 migliori anime di tutti i tempi", la serie si è posizionata al primo posto<ref>{{cita pubblicazione|titolo=Best Anime Ever|rivista=Anime Insider|numero=50-52|editore=Wizard Entertainment|data=novembre 2007|lingua=en}}</ref>; mentre nella classifica del 2012 dell'australiana Madman Entertainment ha ottenuto il settimo<ref>{{cita web|url=http://www.madman.com.au/top20/countdown/7|titolo=The Top 20 Madman Anime Titles - 2012|editore=Madman Entertainment|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>.
 
Sulle classifiche del sito [[IGN (sito web)|IGN]], ''Cowboy Bebop'' è comparso in numerose occasioni: nel 2009 nella lista delle "100 migliori serie animate", posizionandosi al 14º posto<ref>{{cita web|url=httphttps://www.ign.com/lists/top-100-animated-series/14|titolo=Top 100 Animated TV Series - 14. Cowboy Bebop|editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|data=14 gennaio 2009|accesso=19 settembre 2017|lingua=en}}</ref>; nel 2011 nella lista dei "50 migliori show televisivi di fantascienza", raggiungendo il 29º posto<ref>{{cita web|url=httphttps://www.ign.com/articles/2011/02/21/top-50-sci-fi-tv-shows?page=3|titolo=Top 50 Sci-Fi TV Shows|editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref> (ottenendo entrambe le volte il punteggio più alto per un anime dopo ''Evangelion'') e nel 2006, quando la colonna sonora della serie si posiziona prima nella "Top Ten delle migliori colonne sonore e temi musicali anime di tutti i tempi"<ref>{{cita web|url=httphttps://www.ign.com/articles/2006/05/16/top-ten-anime-themes-and-soundtracks-of-all-time|titolo=Ten Anime Themes and Soundtracks of All-Time|editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|autore=Josh Pool|data=16 maggio 2006|accesso=19 settembre 2017|lingua=en}}</ref>. Inoltre Spike Spiegel si è aggiudicato il quarto posto nella classifica dei "25 migliori personaggi anime di tutti i tempi"<ref>{{cita web|url=httphttps://www.ign.com/articles/2009/10/21/top-25-anime-characters-of-all-time?page=5|titolo=Top 25 Anime Characters of All Time|editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|autore=Chris Mackenzie|data=20 ottobre 2009|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref> e IGN Movies ha inserito ''Cowboy Bebop'' nella sua lista dei "10 adattamenti di cartoni animati che vorremmo vedere" in formato live-action<ref>{{cita web|url=httphttps://www.ign.com/articles/2009/08/07/10-cartoon-adaptations-wed-like-to-see?page=2|titolo=10 Cartoon Adaptations We'd Like to See|editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|data=7 agosto 2009|accesso=10 giugno 2014|lingua=en}}</ref>.
 
Sul sito [[Anime News Network]], ''Cowboy Bebop'' detiene una media voto di 8.9, corrispondente ad un giudizio "eccellente" e basata sulle valutazioni di 11&nbsp;000 utenti<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=13|titolo=Cowboy Bebop (TV)|editore=[[Anime News Network]]|accesso=20 giugno 2014|lingua=en}}</ref>; sull'[[Internet Movie Database]], invece, ha una media ponderata di 9/10, basata sul voto di 32&nbsp;000 utenti<ref>{{cita web|url=httphttps://www.imdb.com/title/tt0213338/ratings|titolo=User ratings for "Kaubôi bibappu: Cowboy Bebop"|editore=[[Internet Movie Database]]|accesso=20 giugno 2014|lingua=en}}</ref>, che la rende la serie anime con il voto più alto del sito, insieme a ''[[Death Note]]''<ref>{{cita web|url=httphttps://www.imdb.com/search/title?num_votes=5000,&sort=user_rating,desc&title_type=tv_series|titolo=Highest Rated TV Series With At Least 5,000 Votes|editore=[[Internet Movie Database]]|accesso=13 luglio 2014|lingua=en}}</ref>. Il sito MyAnimeList.net riporta che la serie è la 21º in ordine di gradimento presso il pubblico, con una valutazione di 8,83 espressa da oltre 157&nbsp;000 utenti<ref>{{cita web|url=httphttps://myanimelist.net/anime/1/Cowboy_Bebop/|titolo=Cowboy Bebop|editore=MyAnimeList.net|accesso=9 novembre 2014|lingua=en}}</ref>. Nel portale [[AnimeClick.it]] è, con una media di 9,079, l'11ª serie anime più apprezzata dagli utenti del sito<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/AnimeSlide.php?tipo=topten|titolo=Anime - Top Ten di sempre|editore=[[AnimeClick.it]]|accesso=9 novembre 2014}}</ref>.
 
=== Critica ===
La serie è stata universalmente apprezzata dalla critica domestica e internazionale. Secondo un critico giapponese, «''Cowboy Bebop'' era qualcosa che non si era mai visto prima negli anime... riconosciuto da tutti come fresco e stimolante»<ref>{{cita|''Talk about Cowboy Bebop''|p. 320}}.</ref>. Susan Napier ha aggiunto che la freschezza della serie può essere attribuita all'animazione, che ha preferito inquadrature fuori dall'ordinario, contrasti chiaro-scuro e personaggi complessi ma attraenti<ref name="Napier135"/>.
 
Mike Crandol di [[Anime News Network]] ha affermato che ''Cowboy Bebop'' è «uno dei titoli più popolari e rispettati nella storia degli anime» e lo ha definito «uno show televisivo unico che trascende abilmente ogni tipo di genere». Crandol ha esaltato i personaggi come «alcuni dei [...] più accattivanti che abbiano mai reso grazia a un anime» e ha dichiarato di aver molto apprezzato la qualità quasi "filmica" dell'animazione, la sceneggiatura sofisticata e le musiche. Il critico ha infine commentato che ''Cowboy Bebop'' è una "[[pietra miliare]]" degli anime e «uno dei migliori anime di sempre», e che «sarà ricordato ancora a lungo, dopo che tanti altri saranno stati dimenticati»<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/review/cowboy-bebop-box-set-dvd|titolo=Cowboy Bebop: The Perfect Sessions DVD Box Set|editore=[[Anime News Network]]|autore=Mike Crandol|data=21 febbraio 2002|accesso=20 giugno 2014|lingua=en}}</ref>. Christina Carpenter di T.H.E.M. Anime Reviews gli ha dato un punteggio di 5 stelle su 5 e l'ha definito uno dei migliori anime in assoluto, in grado di far "vergognare" molte opere simili e «[perfino] [[Hollywood]]». Carpenter ha inoltre lodato l'animazione come «una rarità ed una meraviglia da vedere», chiamandola «più che superba», ed ha definito la trama e la caratterizzazione di «una sofisticatezza e sottigliezza che è praticamente unica al mondo». Essa ha infine espresso grande apprezzamento verso la colonna sonora, definendo la sigla d'apertura uno dei migliori brani che abbia mai sentito e concludendo che la serie sia «un ''must'' per ogni collezionista serio di animazione giapponese»<ref>{{cita web|url=http://www.themanime.org/viewreview.php?id=413|titolo=Cowboy Bebop Review|editore=T.H.E.M. Anime Reviews|autore=Christina Carpenter|accesso=8 settembre 2013|lingua=en}}</ref>.
 
Il sito Anime Critic ne elogia i personaggi e la loro esplorazione psicologica, giudica divertenti e appropriate le puntate più rilassate e slegate dalla trama principale, e definisce la musica "superba". L'animazione viene descritta come «chiara e precisa, leggermente più scialba rispetto a molti anime più recenti, ma decisamente di alta qualità per una serie TV». In conclusione gli assegna quattro stelle e mezzo su cinque e afferma che la serie ha qualcosa da offrire per tutti i gusti<ref name="animecritic"/>. Scott Rider di @anime sottolinea la cura dei realizzatori per i dettagli, visibili nelle diverse scene, e la varietà delle musiche di Yōko Kanno<ref>{{cita web|url=http://www.atanime.com/v1/i1/08_cowboy_bebop.html|titolo=Cowboy Bebop: Jazz in the Cathedral|editore=@anime.com|autore=Scott Rider|accesso=20 giugno 2014|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304105438/http://www.atanime.com/v1/i1/08_cowboy_bebop.html|dataarchivio=4 marzo 2016}}</ref>. Andy Patrizio di [[IGN (sito web)|IGN]] afferma che «''Cowboy Bebop'' si classifica molto in alto nella scala degli anime» e lo definisce «uno dei migliori esempi del genere che ci sia». I punti di forza della serie individuati dal critico sono: «una trama intrigante, personaggi memorabili e una delle colonne sonore più rivoluzionarie nel mondo degli anime»<ref name="IGN">{{cita web|url=httphttps://www.ign.com/articles/2006/02/06/cowboy-bebop-remix-volume-1|titolo=Cowboy Bebop Remix: Volume 1 |editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|autore=Andy Patrizio|data=6 febbraio 2006|accesso=20 giugno 2014|lingua=en}}</ref>.
 
I critici di Ex.org hanno molto apprezzato la serie. Keith Rhee ha affermato che ''Cowboy Bebop'' "riesce a risplendere per il suo gusto e per l'eccellenza tecnica e realizzativa", mentre l'unica critica che riconosce allo show è di essere eccessivamente episodico e mancante di un filo narrativo ricorrente<ref name="Rhee"/>. Mark L. Johnson ha infine dichiarato che lo stile, la musica e un team di realizzatori talentuosi ed esperti hanno reso la serie carica di azione e originale, e meritevole dell'attenzione mediatica ricevuta<ref>{{cita web|url=http://www.ex.org/5.3/31-anime_bebopdvd.html|titolo=Cowboy Bebop 1st Session DVD Review|autore=Mark L. Johnson|accesso=13 luglio 2014|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010713210842/http://www.ex.org/5.3/31-anime_bebopdvd.html|dataarchivio=13 luglio 2001|urlmorto=sì}}</ref>. Il sito Teevee.org, infine, ha lodato i personaggi, l'alternanza tra momenti seri e comici, l'animazione e la colonna sonora, concludendo che è un «anime che anche coloro che odiano gli anime possono apprezzare»<ref name="Teevee"/>.
 
=== Riconoscimenti ===
''Cowboy Bebop'' ha ottenuto un gran numero di riconoscimenti. Nel 1998 l'anime venne premiato alla terza edizione degli Animation Kobe nella categoria miglior programma televisivo. Ikuko Sayama, l'allora [[caporedattore]] della rivista ''[[Newtype (rivista)|Newtype]]'', spiegò i motivi che spinsero la giuria ad assegnare il premio, affermando che i giudici erano rimasti colpiti dalla sensazione di novità che trasudava dalla serie e dall'efficace lavoro di collaborazione tra i realizzatori, che ha permesso di far emergere in modo efficace i talenti dei singoli<ref>{{cita web|url=http://www.anime-kobe.jp/archive/1998/award/tv_e.html|titolo=Animation Kobe Award for Best Television Program|editore=Animation Kobe|accesso=29 maggio 2014|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150923172237/http://www.anime-kobe.jp/archive/1998/award/tv_e.html|dataarchivio=23 settembre 2015}}</ref>. Al [[Premio Seiun]] del 2000, che assegna un riconoscimento al miglior medium fantasy o di fantascienza dell'anno, ''Cowboy Bebop'' venne eletto miglior opera<ref>{{cita web|url=http://www.sf-fan.gr.jp/awards/list.html|titolo=星雲賞リスト|titolotradotto=Lista dei Premi Seiun|editore=[[Nihon SF taikai]]|data=24 aprile 2011|accesso=30 maggio 2014|lingua=en}}</ref> e, nello stesso anno, in occasione dell'[[Anime Expo]], l'album ''Cowboy Bebop Blue'' ricevette un premio da parte della Società per la promozione dell'animazione giapponese (SPJA)<ref>{{cita web|url=httphttps://www.animenewsnetwork.com/news/2000-07-06/spja-awards|titolo=SPJA awards|editore=[[Anime News Network]]|data=6 luglio 2000|accesso=29 maggio 2014|lingua=en}}</ref>.
 
All'[[Anime Grand Prix]] del 1999, [[Spike Spiegel]] venne eletto miglior personaggio maschile e [[Megumi Hayashibara]] miglior voce per la sua performance come [[Faye Valentine]]. ''Cowboy Bebop'' si aggiudicò invece il secondo posto come miglior serie dietro a ''[[Mobile Battleship Nadesico the Movie - Il principe delle tenebre]]''. Nella stessa occasione Faye e [[Ed (Cowboy Bebop)|Ed]] vennero votate rispettivamente al 5º e al 9º posto come migliori personaggi femminili; inoltre la "Session 5: Ballad of Fallen Angels", la "Session 18: Speak Like a Child", la "Session 9: Jamming with Edward" e lo special "Mish-Mash Blues" si sono classificati, nell'ordine: 2°, 8°, 18° e 20° miglior episodio di un anime del 1998. Infine, i brani ''Tank!'' e ''The Real Folk Blues'' vennero nominati terza e quindicesima miglior canzone<ref>{{cita web|url=http://animage.jp/old/gp/gp_1999.html|titolo=第21回アニメグランプリ|editore=[[Animage]]|data=giugno 1999|accesso=29 maggio 2014|lingua=ja|urlmorto=sì|urlarchivio=https://www.webcitation.org/5vS3xHqrU?url=http://animage.jp/old/gp/gp_1999.html|dataarchivio=3 gennaio 2011}}</ref>. L'anno seguente, nell'Anime Grand Prix del 2000, la serie si riconfermò seconda in classifica, dopo ''[[Card Captor Sakura]]'', e nuovamente vincitrice dei premi come miglior personaggio maschile per Spike e miglior voce per la Hayashibara. Faye Valentine ottenne il sesto posto come miglior personaggio femminile, la "Session 26: The Real Folk Blues (Part 2)" e la "Session 24: Hard Luck Woman" si classificarono rispettivamente 3° e 17° miglior episodio di un anime nel 1999; mentre i brani ''Tank!'' e ''Blue'' furono eletti rispettivamente settima e dodicesima miglior canzone<ref>{{cita web|url=http://animage.jp/old/gp/gp_2000.html|titolo=第22回アニメグランプリ|editore=[[Animage]]|data=giugno 2000|accesso=29 maggio 2014|lingua=ja|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100523143135/http://animage.jp/old/gp/gp_2000.html|dataarchivio=23 maggio 2010}}</ref>.