Tag team: differenze tra le versioni

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Nel [[wrestling]] [[Sport professionistico|professionistico]] si definisce '''''tag-team''''' una coppia di lottatori militanti in una stessa [[Glossario del wrestling#Federazione|federazione]] che disputano un [[Glossario del wrestling#Match|match]] contro altri due avversari.
 
Un ''tag-team'' può essere formato da due lottatori che di solito lottano singolarmente oppure da due lottatori che hanno formato ununa teamsquadra in precedenza e che, lottando regolarmente in coppia, si sono dati un'identità (denominata [[Gimmick]]) e un nome per illa teamsquadra. <br />
I match in teamsquadre sono un'evoluzione del wrestling professionale avvenuta nel XX secolo e ad oggi, molte federazioni hanno sviluppato una divisione del campionato (e un titolo) a loro dedicati.
 
== Principali regole di un incontro tag-team ==
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In questo tipo di incontro valgono all'incirca tutte le regole applicate ai lottatori di un '[[Tipi di match di wrestling#Single match|single match]]' e il match si svolge con i due lottatori che si affrontano l'uno contro l'altro. <br />
È consentito ad un solo un lottatore per teamsquadre (chiamato "uomo legale"), di restare sul [[Ring (wrestling)|ring]] mentre l'altro aspetta un eventuale [[Glossario del wrestling#Tag|tag]] del compagno ponendosi fuori dalle corde e nell'apposito angolo prima di dargli il cambio per prendere il suo posto. <br />
In genere il lottatore 'toccato' deve lasciare il ring entro cinque o dieci secondi e in questo lasso di tempo può però aiutare il compagno ad effettuare delle mosse di coppia (un [[Facebuster#Flapjack Cutter|flapjack cutter]] ad esempio), prima di dover lasciare il ring. <br />
Solo il lottatore legale può sconfiggere l'avversario (con uno [[Glossario del wrestling#Schienamento|schienamento]] ad esempio) e vice versa anche i lottatori del team avversario possono fare lo stesso mentre il [[Glossario del wrestling#Fall|fall]] diventa irregolare quando viene effettuato dal compagno illegale che entra nel ring senza effettuare il tag e in questo caso l'arbitro dà la squalifica oppure non effettua il [[Glossario del wrestling#Three-count|conto di tre]].
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In genere definiti [[Glossario del wrestling#Spot|spot]]<ref name="web.archive.org">{{cita web|url=http://www.pwtorch.com/insiderglossary.shtml|titolo=TORCH GLOSSARY OF INSIDER TERMS|lingua=en|editore=pwtorch.com|accesso=24 aprile 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110606073745/http://www.pwtorch.com/insiderglossary.shtml|dataarchivio=6 giugno 2011}}</ref> i tag hanno spesso la funzione di presentare il dramma, la [[suspense]] o l'eccitazione al pubblico che assiste ad un match.
 
Uno spot molto comune nei [[Tipi di match di wrestling#Tag team match|tag team match]] è il cosiddetto ''Hot spot'' ed è rappresentato da un lottatore che, rimasto steso sul ring, si dimostra incapace di rialzarsi per raggiungere il compagno che lo attende dietro le corde per dargli il cambio. In questo caso avviene la suspense del pubblico poiché attende un evento fortunato (un'indecisione degli avversari, un loro malinteso o un qualsiasi altro evento) che permetta il tag (e quindi il cambio) e che dia la speranza di una rivalsa deldella teamsquadra in questione. La [[WWE]] impiegò per anni questa tattica in quasi tutti i tag team match e fino al punto che nel 2008 licenziarono un arbitro che in un match non collaborò nella finzione<ref>{{cita web |url=http://www.thewrestlinggame.com/wrestling/the_miz_screws_up_finish_but_referee_gets_fired/|titolo=The Miz screws up finish, but referee gets fired|lingua=en|editore=thewrestlinggame.com|accesso=24 aprile 2017}}</ref>.
 
Una variante comune degli ''Hot spot'' vede entrambi i lottatori del team avente la parte di [[heel]] (i cattivi) attaccare contemporaneamente uno dei due del team dei buoni (i [[face]]) mentre l'altro protesta con l'arbitro chiedendogli di far rispettare le regole e distraendolo involontariamente da ciò che accade sul ring. Alla fine però, succede spesso che il ''face'' che resta fuori dalle corde a protestare trova il momento giusto per entrare e avventarsi su entrambi gli avversari ristabilendo le sorti del match.