Metropolitan Museum of Art: differenze tra le versioni
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# Roland L. Redmond, 1947-1964<ref>Rosenbaum, Lee. "A Business Called the Metropolitan Museum of Art: The Shift in Income Museum as Merchant Future Prospects." New York Times, Mar. 5, 1978. Retrieved 5 August 2014.</ref>
# Arthur Amory Houghton, Jr., 1964-1970<ref>"Metropolitan Elects Dillon as President: Dillon Gets Presidency Of Museum." New York Times, Nov. 20, 1969. Retrieved 4 August 2014.</ref>
# [[C. Douglas Dillon]], 1970-1977<ref>Pace, Eric. [
# [[William B. Macomber, Jr.]], 1978-1986<ref>Glueck, Grace. "Ex-Diplomat to Head Met Museum: Macomber, Ex-Diplomat, to Head Met Opponents Get Reassurance Job Called 'A Partnership.'" New York Times, Apr. 19, 1978. Retrieved 5 August 2014.</ref><ref>Geniesse, Jane. "A New Good-Will Ambassador For the Metropolitan Museum: Took Over in May." New York Times, Feb 10, 1979. Retrieved 5 August 2014.</ref>
# [[William H. Luers]], 1986-1999<ref>Glueck, Grace. "The Metropolitan Museum's Diplomat at the Top." New York Times, May 2, 1988. Retrieved 5 August 2014.</ref>
# David E. McKinney, 1999-2005<ref>[http://www.metmuseum.org/about-the-museum/press-room/news/2004/metropolitan-museum-announces-retirement-of-president-david-e-mckinney-in-january-2005-trustees-launch-process-to-choose-successor Metropolitan Museum Announces Retirement of President David E. McKinney in January 2005; Trustees Launch Process to Choose Successor]. Metropolitan Museum of Art press release, Jun. 11, 2004. Retrieved 4 August 2014.</ref>
# Emily Kernan Rafferty, 2005-2015 (ritiro già annunciato<ref>"President of the Metropolitan Museum of Art to Step Down." New York Times, Jul, 29, 2014. Retrieved 4 August 2014</ref>)<ref>Vogel, Carol. [
== I reparti ==
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=== Arte greca e romana ===
[[File:Roman Statue.jpg|thumb|Una delle statue romane esposte al Met.]]
La collezione del Met di [[arte greca]] e [[Arte romana|romana]] comprende più di 35.000 opere<ref>http://www.metmuseum.org/Works_of_Art/introduction.asp?dep=13</ref>. La collezione è stata iniziata nel momento stesso della fondazione del museo; il primo pezzo del museo fu un sarcofago romano, tuttora esposto al pubblico. Tra le molte opere di grande importanza presenti nella collezione vi sono il monumentale sarcofago di Amato e lo splendidamente decorato carro [[Etruschi|etrusco]] noto come il ''[[Carro di Monteleone]]''. La collezione comprende anche pezzi di età più antica provenienti dalle stesse aree geografiche, i più notevoli dei quali sono un gruppo di statue risalenti al [[III millennio a.C.]] ritrovate nelle isole [[Cicladi]] alcune delle quali hanno un aspetto così stilizzato ed astratto da poter essere scambiate per opere moderne. Nelle gallerie sono presenti molti grandi [[affresco|affreschi]] e [[bassorilievo|bassorilievi]] risalenti ad epoche diverse tra cui la ricostruzione completa di una stanza da letto di una villa romana ritrovata a [[Scavi archeologici di Boscoreale|Boscoreale]] dopo che l'eruzione del [[Vesuvio]] del [[79 d.C.]] l'aveva sepolta. Nel [[2007]] le gallerie dedicate all'arte greca e romana del Met sono state ampliate di circa 6.000 m², permettendo così di esporre in via permanente la maggior parte della collezione.<ref name="nytimes_greekroman">{{Cita news|lingua=en|cognome=Kimmelman|nome=Michael|titolo=Classical Treasures, Bathed in a New Light|data=20 aprile 2007|accesso=24 ottobre 2007|editore=New York Times|url=
=== Arte asiatica ===
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=== La collezione Robert Lehman ===
Nel [[1969]], dopo la morte del banchiere [[Robert Lehman]], la fondazione da lui creata donò al museo quasi 3.000 opere d'arte, ora ospitate nell'Ala "Robert Lehman". Per evidenziare il carattere di collezione personale di questa raccolta, il Met ha deciso di ospitarla in una speciale serie di gallerie ispirate all'aspetto degli interni della ricca dimora di Lehman; la scelta di tenere questa collezione separata dal resto, rendendola una specie di "museo nel museo" ha suscitato sia consensi che critiche, anche se la sua acquisizione è stata unanimemente vista come un grosso colpo per il Met.<ref name="ReferenceA">Thomas Hoving. '' Making the Mummies Dance''. New York: Simon and Schuster, 1993.</ref> Diversamente dalle altre sezioni la Collezione Robert Lehman non si concentra su uno specifico periodo o su un solo stile artistico, ma riflette invece gli interessi personali del suo creatore. Il collezionista Lehman pose la propria attenzione principalmente sui dipinti del [[Rinascimento]] italiano, specialmente della scuola senese. La collezione include capolavori di [[Sandro Botticelli|Botticelli]] e del [[Domenico Veneziano|Veneziano]], oltre ad un rilevante numero di opere di pittori spagnoli come [[El Greco]] e [[Francisco Goya|Goya]]. Tra i disegni si trovano opere di Rembrandt e Albrecht Dürer.<ref>[
=== Arte moderna ===
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* {{cita web|http://libmma.contentdm.oclc.org/cdm/|Collezioni digitali del Metropolitan Museum of Art Libraries|lingua=en}}
* {{cita web|http://library.metmuseum.org/|Watsonline: il catalogo delle biblioteche del Metropolitan Museum of Art|lingua=en}}
* {{en}} Carol Vogel, [
{{PresidenzaGrant}}
{{Controllo di autorità}}
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