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Osho era un professore di [[filosofia]] che abbandonò la carriera accademica per girare il mondo come maestro spirituale.<ref name=shunyo>Ma Prem Shunyo, ''My Diamond Days with Osho: The New Diamond Sutra'', Motilal Banarsidass 1993</ref> Le sue posizioni anticonformiste suscitarono scalpore e reazioni controverse.<ref name=fitzgerald>Frances FitzGerald, ''Rajneeshpuram'', "The New Yorker", 22 e 29 settembre 1986</ref> Affermò di aver vissuto, ventunenne, l'esperienza mistica dell'[[Bodhi|illuminazione]].<ref name=mullan>Bob Mullan, ''Life as Laughter: Following Bhagwan Shree Rajneesh'', Routledge & Kegan Paul Books 1983</ref> Iniziò a viaggiare per l'[[India]], a tenere discorsi e a condurre campi di meditazione. Negli anni settanta creò un [[ashram]], a [[Pune]], che arrivò a ricevere trentamila visitatori l'anno.<ref name=fitzgerald/><ref name=carter>Lewis F. Carter, ''Charisma and Control in Rajneeshpuram: A Community without Shared Values'', Cambridge University Press 1990</ref>
Nel 1981 si trasferì in [[Oregon]] dove fondò una [[Comune (sociologia)|comune]] che finì per collassare a causa di attività illegali commesse dai suoi esponenti di spicco,<ref name=fitzgerald/> denunciate pubblicamente dallo stesso Osho.<ref>[
I suoi insegnamenti [[sincretismo|sincretici]] sono volti al [[Bodhi|risveglio spirituale]] dell'individuo ed enfatizzano l'importanza della [[libertà]], dell'[[amore]], della [[meditazione]], dell'[[umorismo]] e di una gioiosa [[rito|celebrazione]] dell'esistenza, valori che egli riteneva soppressi dai sistemi di pensiero imposti dalla società e dalle fedi religiose.<ref>Osho, ''I misteri della vita. Un'introduzione alla visione di Osho'', Mondadori, 2009</ref> Osho invitò l'uomo a vivere in armonia e in totale pienezza tutte le dimensioni della vita, sia quelle interiori che quelle esteriori, poiché ogni cosa è sacra ed espressione del divino.<ref>Osho, ''Il libro dei segreti'', Bompiani, 2001</ref>
I reati ipotizzati (che Osho dichiarò commessi a sua insaputa e senza il suo consenso) includevano: il tentato omicidio del suo medico, avvelenamenti di pubblici ufficiali, intercettazioni telefoniche e intercettazioni ambientali all'interno della comune e in casa sua, e un attacco bioterroristico ai cittadini di [[The Dalles]], Oregon (usando la [[salmonella]]) per influenzare le elezioni distrettuali.<ref name=fitzgerald/> Inizialmente le sue accuse vennero accolte con scetticismo dagli osservatori esterni, ma una successiva indagine delle autorità statunitensi le confermò.<ref>Douglas Martin, ''Guru's Commune Roiled As Key Leader Departs'', “The New York Times”, 22 settembre 1985</ref> Sheela e diversi collaboratori ammisero le loro responsabilità per l'accusa di tentato omicidio e violenza privata.<ref name=carter/> Sheela fu arrestata in Germania Ovest il 28 ottobre, estradata in Oregon e condannata a 20 anni e alla multa di 470mila dollari. Scontò due anni e mezzo in una prigione federale di [[Pleasanton (California)|Pleasanton]], venne rilasciata per buona condotta e riuscì a rifugiarsi in Svizzera.<ref name=mistlberger/>
Il 30 settembre 1985 Osho affermò di non essere un capo religioso e disse che il "Rajneeshismo" era sorto senza il suo permesso; ordinò pertanto ai discepoli di bruciare le 5000 copie del ''Libro del Rajneeshismo'' (una raccolta di suoi insegnamenti che definivano il Rajneeshismo "una religione senza religione"),<ref name=aveling2>Harry Aveling, ''Osho Rajneesh and His Disciples: Some Western Perceptions'', Motilal Banarsidass, 1998</ref> di cui disconobbe la paternità affermando che fosse un'iniziativa di Sheela.<ref>Osho, ''From Bondage to Freedom'', 26 settembre 1985</ref> Disse inoltre che non era più necessario indossare le vesti rosse e la collana con la sua immagine.<ref>[
Alcuni commentatori hanno detto che, a loro avviso, Sheela venne usata come [[capro espiatorio]].<ref name=fitzgerald/><ref name=aveling/><ref name=mehta/> Altri invece hanno fatto notare che, sebbene Sheela abbia spiato le abitazioni di Osho e messo quelle registrazioni a disposizione delle autorità degli Stati Uniti come parte del suo patteggiamento, non è venuta alla luce nessuna prova che Osho fosse partecipe dei suoi crimini.<ref name=gordon/><ref name=fox/><ref name=aveling/> Tuttavia Gordon riporta<ref name=gordon/> che Charles H. Turner, David Frohnmayer e altri funzionari di polizia (che visionarono dichiarazioni mai rilasciate pubblicamente e ascoltarono centinaia di ore di registrazioni su nastro) lasciarono intendere che Osho fosse colpevole di altri reati rispetto a quelli per cui venne processato. Frohnmayer affermò che la filosofia di Osho non era di "disapprovare l'avvelenamento" e sentiva che Osho e Sheela erano "veramente malvagi".<ref name=gordon/> Ma in seguito, in una conferenza stampa, Charles H. Turner, procuratore generale dell'Oregon, ammise che non esisteva nessuna prova che collegasse Osho a qualcuno dei crimini commessi e pertanto non lo si poteva ritenere complice degli stessi:<ref>Max Brecher, ''A Passage to America'', Book Quest, 1993; “Il procuratore degli Stati Uniti d'America Charles H. Turner, in una conferenza stampa, alla domanda dei giornalisti che gli chiedevano come mai i capi d'accusa spiccati contro la segretaria di Bhagwan non fossero stati contestati anche a lui, rispose evidenziando tre punti molto significativi: la priorità del governo degli Stati Uniti era distruggere la comune nata a Rancho Rajnneesh, e le autorità sapevano che l'allontanamento di Bhagwan avrebbe fatto precipitare la situazione. In secondo luogo, non era loro intenzione trasformare Bhagwan in un martire. E infine, non esisteva prova alcuna che collegasse Bhagwan a qualcuno dei crimini commessi, e pertanto non lo si poteva ritenere complice degli stessi.”</ref>
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=
* {{cita web|http://oshorajneesh.oneminutesite.it/|La divina melodia dell'essere (biografia, documenti, immagini e citazioni)}}
* {{cita web|http://www.fuocosacro.com/pagine/maestri/osho2.htm#_Toc52625051|Rajneeshpuram. Utopia e incubo orwelliano}}
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