Pinyin: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: spazio dopo segni di punteggiatura e modifiche minori |
m Bot: passaggio degli url da HTTP a HTTPS |
||
Riga 10:
L'idea della necessità di un rinnovamento linguistico per la Cina ha origini tracciabili all'inizio dell'[[Storia della Repubblica di Cina|era repubblicana]], inizialmente promossa nell'ambito del Movimento democratico borghese, fu fatta propria anche da alcune delle figure coinvolte nel [[movimento del 4 maggio 1919]] nell'[[Università di Pechino]]. Prima di tale data era già stata creata una commissione per la riforma della lingua, e nei due decenni successivi sono documentati alcuni tentativi di elaborare un alfabeto fonetico per il cinese, che però non portarono a successi tangibili.
Dopo la presa del potere da parte delle forze comuniste in Cina nel 1949 si dette l'avvio ai lavori per una riforma della scrittura (quella all'origine del [[Caratteri cinesi semplificati|sistema di scrittura semplificato]]). Nei due decenni precedenti erano già stati fatti dei tentativi di elaborazione di un alfabeto fonetico del cinese basandosi su differenti sistemi di scrittura, come i caratteri cinesi stessi e l'alfabeto cirillico<ref name="Britannica">{{Cita web|
Concepito inizialmente come uno strumento atto soltanto a facilitare l'apprendimento della lingua cinese negli adulti e nei bambini, il Pinyin venne largamente sperimentato nell'ambito dell'istruzione primaria, per poi venire introdotto nelle scuole elementari e impiegato in campagne di alfabetizzazione della popolazione adulta, sino a diffondersi ampiamente nel resto del paese a partire dagli anni 70. La sua diffusione si estese all'ambito dell'industria, del commercio, e degli studi culturali<ref name="Xinhua" />. Come strumento di educazione degli scolari cinesi alla fonetica della propria lingua, il pinyin si sostituì allo [[Zhuyin|Bopomofo]]. Nel 1979 la Repubblica Popolare lo promosse a standard ufficiale per le trascrizioni di caratteri cinesi in alfabeto latino. In ambito nazionale e internazionale, esso si impose gradualmente al di sopra dei sistemi di trascrizione e traslitterazione precedentemente utilizzati, tra i più diffusi dei quali si trovava il [[Wade-Giles]] di matrice anglosassone (elaborato nel [[1859]] e modificato nel [[1912]]) e il [[Gwoyeu Romatzyh]]. Nel [[1982]] la diffusione del Pinyin a livello mondiale venne confermata dalla sua adozione da parte della [[Organizzazione Internazionale per le Standardizzazioni]] (ISO) come standard per la romanizzazione della lingua cinese moderna. Standard che viene regolarmente rivisto e aggiornato dall'ISO (una prima volta nel 1991, e una seconda volta nel 2014)<ref name="ISO" />.<br />
|