[[File:Coat of arms of Bahrain.svg|thumb|Lo stemma del Bahrein.]]
Lo '''stemma del Bahrein'''<ref>[httphttps://publications.europa.eu/code/it/it-5000500.htm Cfr. il Manuale interistituzionale di convenzioni redazionali dell'Unione europea]</ref><ref>[http://www.foreignword.com/countries/Italian.htm Nomi di paesi in italiano]</ref><ref>[http://books.google.it/books?id=2RjYJd0YQ1YC&pg=PA359&dq=%22Bahrein%22&hl=it&sa=X&ei=Mr5dUY3KLYLJ4ATNuYGoBw&ved=0CFEQ6AEwBg#v=onepage&q=%22Bahrein%22&f=false Cfr. in Calendario Atlante De Agostini 2013], Istituto geografico De Agostini, Novara.</ref><ref>Cfr. al vol. II, pp. 137-138 in Enciclopedia della Geografia, Istituto geografico De Agostini, Novara.</ref><ref>Cfr. alle pp. 578-579 in Nuova Enciclopedia Universale Rizzoli Larousse.</ref><ref>[http://www.igmi.org/ancient/cerca.php?mode=naz&cod=187 Cfr. sul sito dell'Istituto Geografico Militare] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140606205802/http://www.igmi.org/ancient/cerca.php?mode=naz&cod=187 |data=6 giugno 2014 }}, ente cartografico ufficiale dello Stato.</ref> (in [[lingua araba|arabo]]: شعار البحرين) è stato disegnato nel [[1932]] da un consulente britannico dell'allora [[Emiro]] del Bahrein, tale [[Charles Belgrave]]. Lo stemma contiene le stesse caratteristiche costruttive della [[Bandiera del Bahrein|bandiera nazionale]]. Lo stemma ha subìto lievi modifiche nel [[1972]] e nel [[2002]].
Lo stemma è composto da una banda bianca superiore, separata da un'area rossa inferiore con una linea spezzata che forma cinque triangoli bianchi che rappresentano i [[cinque pilastri dell'Islam]].
