Yoga Sūtra: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: orfanizzo template:Avvisounicode come da discussione |
m Bot: passaggio degli url da HTTP a HTTPS |
||
Riga 1:
Lo '''''Yoga Sūtra''''' di [[Patañjali (filosofo)|Patañjali]] [in [[devanagari]] '''योगसूत्र''' 'aforismi <ref>Il termine ''sūtra'' vale 'filo', 'corda'; è stato spesso adoperato nei titoli di opere induiste formate da frasi brevi fra loro collegate secondo un voluto schema espositivo, quindi unite da un "filo". Per estensione, il termine è tradotto pure come 'aforisma' (cfr. ''[
==Generalità==
Riga 10:
{{vedi anche|Patañjali (grammatico)}}
Il testo è suddiviso in quattro sezioni (''pāda''<ref>Il termine vuol dire letteralmente "piede", di uomo o di animale; molte opere indiane hanno una suddivisione quadripartita, così come quattro sono le ''[[varṇa]]'' (le caste in [[India]]), quattro gli ''[[āśrama]]'' (i periodi della vita di un devoto), quattro gli stati della coscienza, eccetera (Vedi ''[
*''Samādhi Pāda'' ('''समाधिपादः'''), 51 ''sūtra''
:viene introdotto e illustrato lo Yoga come mezzo per il raggiungimento del ''[[samādhi]]'', lo stato di beatitudine nel quale, sperimentando una differente [[consapevolezza]] delle cose, si consegue la liberazione dal "ciclo delle rinascite" (''[[saṃsāra]]'').
Riga 18:
:si prosegue con la descrizione delle ultime fasi del percorso yogico, e vengono esposti i "poteri sovraumani" (''[[vibhūti]]'') che è possibile conseguire con una pratica corretta dello yoga.
*''Kaivalya Pāda'' ('''कैवल्यपादः'''), 34 ''sūtra''
:''Kaivalya'' vuol dire letteralmente "separazione"<ref>Vedi ''[
Lo storico delle religioni [[Mircea Eliade]] così sintetizza il contributo del filosofo:
Riga 67:
===Kriyā Yoga===
Nel ''sūtra'' II.2 il Kriyā ("azione"<ref>M. Eliade, ''Op. cit.'', p. 423.</ref>) Yoga è definito come quella disciplina la cui osservanza è in grado di eliminare gli stati dolorosi (''kleśa''). Patañjali affronta però l'aspetto pratico vero e proprio solo nella parte dedicata all'Aṣṭāṅga Yoga, facendo precedere a questa una digressione teorica<ref>Il termine ''kriyā'' significa anche "studio": vedi ''[
Cinque sono gli stati che generano [[dolore]] (II.3): ignoranza (''avidyā''); sentimento di individualità<ref>Vivekananda traduce con "egoismo".</ref> (''asmitā''); attaccamento (''rāga''); disgusto (''dveśa''); volontà di vivere (''abhiniveśa'').<ref>M. Eliade, ''Op. cit.'', pp. 52-53.</ref>
Riga 133:
*[[Mircea Eliade]], ''Lo Yoga. Immortalità e libertà'', a cura di Furio Jesi, traduzione di Giorgio Pagliaro, BUR, 2010.
*[[B. K. S. Iyengar]], ''Commento agli Yoga Sūtra di Patañjali'', a cura di Gabriella Giubilaro, Giovanni Corbo, Agrippina Pakharukova, Edizioni Mediterranee, 2010.
*[[Vivekananda|Swami Vivekananda]], ''Patanjali's Yoga Aphorisms'', in ''[
==Altri progetti==
|