Effetti della cannabis sulla salute: differenze tra le versioni

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Può causare l'instaurarsi della [[sindrome amotivazionale]], una sindrome cronica caratterizzata da svogliatezza, mancanza di motivazione e piacere nel fare le cose.<ref name="Barnwell-2006">{{Cita pubblicazione | cognome = Barnwell | nome = SS. |coautori= M. Earleywine; R. Wilcox | titolo = Cannabis, motivation, and life satisfaction in an internet sample | rivista = Subst Abuse Treat Prev Policy | volume = 1 | p = 2 | anno = 2006 | doi = 10.1186/1747-597X-1-2 | pmid = 16722561 }}</ref>
 
Tuttavia tali studi prendono in esame per lo più la popolazione adulta o la popolazione generale, o concentrandosi sulle ripercussioni sulla salute pubblica generale. Tali conclusioni perciò non potrebbero essere direttamente traslate anche alle fasce più giovani di utilizzatori, in cui è ancora in corso lo sviluppo cerebrale.
 
Uno studio pubblicato nel 2017 e condotto su un modello animale in modo da studiare gli effetti della somministrazione cronica di cannabinoidi sullo sviluppo cerebrale, ha trovato che nei soggetti con un'età equivalente a quella umana inferiore ai 23 anni i principi attivi provocano una alterazione persistente (anche dopo la sospensione dell'assunzione) del ritmo delle onde cerebrali che tendono ad assumere un pattern simile a quello dei pazienti psicotici, mentre la somministrazione nei soggetti con età equivalente superiore ai 23 anni tale alterazione è solo transitoria e quindi reversibile.<ref>{{Cita web|url=https://www.researchgate.net/publication/287507768_It's_All_in_the_Rhythm_The_Role_of_Cannabinoids_in_Neural_Oscillations_and_Psychosis|titolo=Literature Review: It's All in the Rhythm: The Role of Cannabinoids in Neural Oscillations and Psychosis (PDF Download Available)|sito=ResearchGate|lingua=en|accesso=26 agosto 2017}}</ref> Tali alterazioni sembrerebbero essere dovuti almeno in parte ad una diminuzione dei livelli di [[Acido γ-amminobutirrico|GABA]] nella corteccia prefrontale che porta ad un aumento dei livelli di dopamina (noto per causare sintomi psicotici), ed alla desincronizzazione del signalling di tali neuroni.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Justine|cognome=Renard|data=12 settembre 2017|titolo=Adolescent THC Exposure Causes Enduring Prefrontal Cortical Disruption of GABAergic Inhibition and Dysregulation of Sub-Cortical Dopamine Function|rivista=Scientific Reports|volume=7|numero=1|lingua=En|accesso=12 settembre 2017|doi=10.1038/s41598-017-11645-8|url=https://dx.doi.org/10.1038/s41598-017-11645-8|nome2=Hanna J.|cognome2=Szkudlarek|nome3=Cecilia P.|cognome3=Kramar}}</ref> Ciò può indicare come anche nei soggetti non predisposti allo sviluppo di [[Schizofrenia|patologie psicotiche]] possano essere provocate alterazioni persistenti nella funzionalità cerebrale.