Intercessione: differenze tra le versioni

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I [[Cattolicesimo|cattolici]], gli [[Chiesa ortodossa|ortodossi]] e alcuni gruppi protestanti (come gran parte degli [[Anglicanesimo|anglicani]]) credono che, invocando l'intercessione di un santo, si possa più efficacemente ottenere grazie da Dio. Impropriamente si usa dire che il santo "fa la grazia". Secondo tali confessioni è sempre Dio che "fa" la grazia e da Dio il santo la ottiene, aggiungendo le proprie preghiere a quelle dei fedeli che gli chiedono di intercedere.
Il santo può mediare e ridistribuire la grazia di Dio al prossimo, proprio e di chicolui che lo invoca.
 
Nei Vangeli Gesù è anche chiamato "il Santo di Dio". <br />
Questa espressione è in relazione al fatto che l'intercessione dei santi proviene dal Santo "per sostanza", che è Gesù Cristo in quanto Dio. Egli fu concepito da Maria Vergine senza peccato originale e condivise l'esistenza umana senza peccato, in perfetta santità, non potendo Dio compiere il male e mancare alla sua Legge.
A questo primato necessario di Cristo nella santità e nel potere intercessorio, i Cattolici uniscono la fede nella santità di Maria, concepita senza peccato originale e vissuta senza peccato, potendo essere assunta al cielo in anima e corpo.
 
== Nel Vecchio Testamento ==
In {{passo biblico2|Zaccaria|12:10}}, il profeta riferisce la promessa di Dio di [[Filioque|mandare]] lo Spirito di grazia e di supplicazione sulla [[Tribù di Giuda]] e sulla casa di Davide.<ref>{{cita web|autore=Lirio Porrello|url=http://www.paroladellagrazia.it/it/sermon/principi-dintercessione/|titolo=Principi di predicazione|data=19 agosto 2018|città =Palermo|urlarchivio=https://archive.fo/9SjwZ/|dataarchivio=30 aprile 2019|urlmorto=no}}</ref>
 
Il [[Libro di Tobia]], riferisce del santo [[arcangelo Raffaele]] che intercede a Tobia la grazia dell'esorcismo sul demone [[Asmodeo]]. L'esorcismo avviene senza un riferimento anche indiretto a Gesù Cristo Dio (presente in alcuni passi dell'AT: [[Melchisedec#Nelle lettere paoline|Melchisedec]], principe di Salem).
 
== Nei Vangeli ==
L'espressione ''Santo di Dio''<ref>[https://www.laparola.net/ricerca.php/ ricerca su laprola.net]</ref> compare tre volte nei Vangeli, in riferimento soltanto a Gesù Cristo:
* nell'[[Esorcismo nella sinagoga di Cafarnao|esorcismo a Cafarnao]] ({{passo biblico2|Marco|1,21-28}} e {{passo biblico2|Luca|4,31-37}}), Gesù è chiamato il "Santo di Dio" dal demone che inabita il corpo ditormenta un fedele sofferente, liberato da undalle SuoSue ordineparole,
* in {{passo biblico2|Giovanni|6,67-70}}, Pietro parla a nome dei dodici Dodici: «''noi'' abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio» e Gesù anticipa il [[tradimento di Giuda]] [[Giuda Iscariota|Iscariota]]<ref>{{cita web|url=https://www.maranatha.it/Bibbia/5-VangeliAtti/50-GiovanniPage.htm|titolo=Bibbia C.E.I. del 1974|urlarchivio=https://archive.fo/jC3dL/|dataarchivio=30 aprile 2019|urlmorto=no}}</ref>, chiamandolo diavolo (in greco διάβολός [[traslitterazione|trasl.]]: "diabolos")<ref>{{cita web|url=https://biblehub.com/greek/diabolos_1228.htm|titolo=Concordanze della parola greca "diabolos"}}</ref>).
RiguardoL'esorcismo alè tradimentouna delle grazie divine che Gesù, il Santo di Dio, può intercedere a favore di chi Lo prega. In {{passo biblico2|Giovanni|13:26-27}}, menzional'annuncio ildel [[nome propriotradimento di persona|nomeGiuda proprio]]è dato dida Gesù, dopodichè [[Satana]] entrò in lui, a ribadire che quando la volontà della creatura umana decide di non conformarsi più a Dio, nemmeno Dio stesso può intercedere per questi un esorcismo e impedire che Satana entri in lui (maiuscolov. 27). Satana è menzionato con il [[nome proprio di persona]]<ref>{{cita web|url=https://www.kingjamesbibleonline.org/Iohn_13_1611/|titolo=Bibbia di re Giacomo, anno 1611 - Giovanni 13|urlarchivio=https://archive.fo/ipCmm/|dataarchivio=17 novembre 2016|urlmorto=no}}</ref>, anche nel testo greco<ref>{{cita web|url=https://biblehub.com/interlinear/john/13.htm|titolo=Giovanni 13, interlineare}}</ref>.
 
== Nelle Lettere ==
{{passo biblico2|Efesini|4:30}} menzionacita lo Spirito ''Santo di Dio'', invece del più comune Spirito Santo Dio, come sigillo per il giorno della redenzione, intercessore di grazia per i cristiani.
 
{{passo biblico2|1Pietro|2:4-10}} chiamadefinisce i fedeli cristiani "pietre viventi", che devono venire ad essere casa spirituale, e la "nazione santa", che ha ricevuto da Dio la grazia di essere chiamato dalle tenebre alla luce, e, a sua volta, proclama e intercede presso gli altri la grazia di conoscere le opere di Dio. <br />
In {{passo biblico|2Pietro|1:21}}, lo Spirito Santo, induce, intercede il dono della profezia nei "santi uomini di Dio".
 
== Chiesa Cattolica ==
Il Magistero della Chiesa Cattolica afferma la Verità della [[comunione dei santi]], formata dalla gerarchia degli angeli di Dio e degli esseri umani fedeli a Gesù Cristo Dio, e dalle anime dei trapassati che sono salve in [[Paradiso]]. Solamente questaQuesta minoranza delle persone angeliche e umane, ha ilun particolare potere di far ascoltare la propria preghiera dal Padre Dio, loro comune Creatore, perché Egli conceda la [[grazia (teologia)|grazia]] richiesta loro dal fedele o comunque necessaria al Sommo Bene. <br />
Il santo, come suggerisce il nome, beneficia più degli altri della presenza dello Spirito Santo Dio e della Sua grazia santificante, per effetto dei meriti della propria virtù, che sono in ordine temporale: fede, speranza e carità.
 
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== Cristianità: analogie e differenze ==
La [[Summa Theologiae|Somma Teologica]] di san Tommaso afferma riguardo all'intercessione che «ogni volontà assoluta di Cristo, anche umana, fu soddisfatta, essendo essa conforme a Dio: quindi ogni sua preghiera fu esaudita. Infatti da questa conformità al volere di Dio dipende l'esaudimento anche delle preghiere degli altri». Citando {{passo biblico2|Romani|8:27}}, continua che Cristo ha il potere di scrutare nei cuori e approva, condivide i desideri che lo Spirito Santo causa nei cuori dei santi, una volontà conforme alla volontà di Dio. Il loro adeguamento alla volontà di Dio fa sì che loro chiedano a Dio ciò che a Lui gradito e che lo Spirito Santo possa concederlo (intercederlo).<br />
L'intercessione dei Santi non aggiunge dei mediatori tra Cristo e il genere umano, dato che essi sono e costituiscono un solo corpo (una sola sostanza e una sola Persona) col corpo storico, corpo risorto e corpo eucaristico di Gesù Cristo Dio.<br />
Riguardo alla mediazione di Cristo afferma che «Cristo in quanto Dio è in tutto uguale al Padre. Invece per la sua natura umana è superiore agli altri uomini. Può quindi essere mediatore in quanto uomo, non in quanto Dio». La mediazione delle creature viventi è riferita a profeti e sacerdoti, per il quali afferma: «I profeti e i sacerdoti dell'antica legge furono detti mediatori fra Dio e gli uomini in maniera dispositiva e ministeriale, in quanto cioè prefiguravano e rappresentavano il mediatore vero e perfetto fra Dio e gli uomini. - I sacerdoti della nuova legge possono dirsi invece mediatori fra Dio e gli uomini in quanto sono ministri del vero mediatore quali suoi vicari, conferendo agli uomini i sacramenti della salvezza».<ref>{{cita web | url = http://www.documentacatholicaomnia.eu/03d/1225-1274,_Thomas_Aquinas,_Summa_Theologiae_(p_Centi_Curante),_IT.pdf | titolo = Somma Teologica -queastio 26: "Cristo mediatore fra Dio e gli uomini" | pagine = pp. 2383, 238|formato0pdf|urlarchivio = http://web.archive.org/web/20130605170457/http://www.documentacatholicaomnia.eu/03d/1225-1274,_Thomas_Aquinas,_Summa_Theologiae_(p_Centi_Curante),_IT.pdf|dataarchivio = 5 giugno 3013 |urlmorto = no}}</ref>.
Durante la vita terrena, partecipano anima nel corpo al vivere di Dio, con la Sua grazie e i [[carisma (cristianesimo)|carismi]] dello Spirito Santo.
 
L'intercessione dei Santi non aggiunge dei mediatori tra Cristo e il genere umano, dato che essigli sonoangeli e costituisconole anime dei trapassati sono un solo corpo, (una sola sostanza e una sola Persona) col corpo storicoincarnato, col corpo risorto da morte e col corpo eucaristico di Gesù Cristo Dio.<br />
Simile considerazione vale anche per i santi durante la loro vita terrena. Pur non essendo ancora questi indissolubilmente legati a Gesù Cristo, quando intercedono la grazia divina essi partecipano anima e corpo al Corpo di Gesù, sono ''[[in persona Christi]]''.
 
== Note ==