Maestro d'ascia: differenze tra le versioni

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Esperti dei vari tipi di legname ne riconoscevano l'[[essenza (botanica)|essenza]], l'uso, e, infine, la collocazione all'interno dell'imbarcazione. La loro bravura consisteva nel sagomare e adattare il ceppo di legno a quella che poi sarebbe stata la sua definitiva funzione ([[ordinata (nautica)|ordinate]], [[madiero|madieri]]...). Tale operazione di [[sagomatura]] era appunto fatta con un attrezzo chiamato [[ascia]].
 
La figura del maestro d'ascia è ancora presente nei cantieri di svariate località italiane, tra le quali: [[Molfetta]], [[Mola di Bari]], [[Manfredonia]], [[Monte Argentario]], [[Aci Trezza]] e [[Castellammare del Golfo]]<ref>sant'antioco{{Cita news|autore=Danilo Daquino|url=https://meridionews.it/articolo/71639/cristian-aiello-la-vita-di-uno-degli-ultimi-maestri-dascia-arte-difficile-da-tramandare-i-giovani-disinteressati/|titolo=Cristian Aiello, la vita di uno degli ultimi maestri d'ascia. «Arte difficile da tramandare. I giovani? Disinteressati».|pubblicazione=MeridioNews|data=|accesso=2018-12-02}}</ref>.
 
== Note ==