Atella (città antica): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m fix link
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v2.0beta14)
Riga 73:
<!-- Coordinate -->
}}
Le rovine della città, consistenti in case private, numerose tombe e il ''giardino di Virgilio'', sono oggi conservate sui siti dei [[Comune|comuni]] di [[Frattaminore]] (più precisamente nella parte corrispondente al capoluogo del comune di Pomigliano d'Atella, soppresso con Decreto Regio del 15/05/1890), [[Orta di Atella]], [[Sant'Arpino]] e [[Succivo]]. Di questi, Orta di Atella, Sant'Arpino e Succivo hanno costituito, durante il fascismo, il comune di [[Atella di Napoli]]. Questi paesi, inoltre, sono soci fondatori dell'Associazione dei Comuni atellani, cui si sono aggiunti di recente i comuni di [[Cesa]] e [[Gricignano di Aversa]].<ref>{{collegamentoCita web interrotto|1url=[http://www.unionedeicomuniatella.it/ |titolo=Sito web dell'Unione dei Comuni denominata "Atella"] |dateaccesso=febbraio19 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161101152555/http://www.unionedeicomuniatella.it/ |dataarchivio=1 novembre 20182016 |boturlmorto=InternetArchiveBot }}</ref>
Il Comune di [[Orta di Atella]] ad inizio 2012 ha lasciato l'Unione.<ref>[http://www.pupia.tv/ortadiatella/modules.php?name=News&file=article&sid=1463 News Unione dei Comuni Atellani]</ref>