Alfonso VI di León: differenze tra le versioni

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{{Monarca
| nome = Alfonso VI
| titolo = Re di Castiglia e León
| immagine = AlfonsoVI of Castile.jpg
| legenda = Alfonso VI di León-Castiglia in un dipinto dəl XII səcolo
| regno = [[1065]] - [[1109]]<ref name=DEP>Alfonso VI fu deposto dal fratəllo [[Sancho II di Castiglia|Sancho II]], per circa nove məsi, nəl [[1072]].</ref>
| altrititoli =
| nome completo = Alfonso Ferdinandez
| predecessore = [[Ferdinando I di Castiglia|Ferdinando I]]<ref name=DEP/>(León)<br />[[Sancho II di Castiglia|Sancho II]] (Castiglia)
| successore = [[Urraca di Castiglia|Urraca]]<ref name=DEP/>
| consorte = [[Agnese d'Aquitania]]<br />[[Costanza di Borgogna]]<br />Berta di Borgogna<br />[[Isabella di Siviglia|Zaida (poi Isabella)]]<ref name=Isabella>Qualche storico sostiene che le mogli di Alfonso VI di nome Isabella, fossero due, una di origini sconosciute, sposata nel 1100 circa e Isabella-Zaida, sposata, nel marzo [[1106]], in quanto a [[León (Spagna)|León]], nel Pantheon reale ([[mausoleo]]) della [[basilica di San Isidoro]], esistevano due tombe dedicate alla regina Isabella.</ref><br />Beatrice d'Aquitania
| figli = [[Urraca di Castiglia|Urraca]]<br />Sancho<br />Sancha <br />[[Elvira Alfonso di Castiglia|Elvira]]<br />[[Teresa di Castiglia|Teresa]]<br />[[Elvira di Castiglia]]
| casa reale = [[Regno di León#Casa di Navarra|Casa di Navarra]]
| padre = [[Ferdinando I di Castiglia]]
| madre = [[Sancha I di León]]
| data di nascita = ca. [[1040]]
| luogo di nascita =
| data di morte = [[1109]]
| luogo di morte = [[Toledo]]
| luogo di sepoltura = Monastero dei SS. Facondo e Primitivo a [[Sahagún]]
}}
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|Nome = Alfonso Fernández
|Cognome =
|PostCognomeVirgola = detto ''el Bravo'' ("il Valoroso").
|PreData = ''Alfonso'' anche in [[lingua spagnola|spagnolo]] e in [[lingua asturiana|asturiano]], ''Alfons'' in [[lingua catalana|catalano]], ''Afonso'' in [[lingua galiziana|galiziano]] e in [[lingua portoghese|portoghese]], ''Alifonso'' in [[lingua aragonese|aragonese]] e ''Alfontso'' in [[lingua basca|basco]]
|ForzaOrdinamento = Alfonso 06 di Castiglia
|Sesso = M
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}}
 
Era il figlio maschio secondogenito del [[sovrani di Castiglia|re di Castiglia]] ([[1035]]-[[1065]]) e re consorte di León, [[Ferdinando I di Castiglia|Ferdinando I]] e della [[sovrani di Castiglia|regina del León]] ([[1037]]-[[1065]]) e regina consorte di Castiglia, [[Sancha I di León|Sancha I]].<ref name=CASTILE>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/CASTILE.htm#FernandoIdied1065B#ES Dinastie reali di Castiglia]</ref><ref name=iberia7>{{en}} [http://genealogy.euweb.cz/iberia/iberia7.html#S3#ES Dinastie reali di Navarra-genealogy]</ref><ref name=Ferdinando>{{de}} [http://www.mittelalter-genealogie.de/mittelalter/koenige/kastilien/ferdinand_1_der_grosse_koenig_1065.html#ES Ferdinando I genealogie mittelalter] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070929140733/http://www.mittelalter-genealogie.de/mittelalter/koenige/kastilien/ferdinand_1_der_grosse_koenig_1065.html |data=29 settembre 2007 }}</ref>.
 
== Biografia ==
Dopo la morte del padre, avvenuta nel [[1065]], la madre si ritirò dal potere dividendo, secondo la volontà paterna, il regno di León e Castiglia tra i tre figli maschi<ref name=CASTILE/>:
* a [[Sancho II di Castiglia|Sancho II]] toccò la [[Castiglia]],;
* ad Alfonso VI il [[Regno di León|León]];
* a [[García I di Galizia|Garcia I]] la [[Galizia (Spagna)|Galizia]].
 
mentreMentre alle due figlie femmine furono assegnate due signorie:
* ad [[Urraca di Zamora|Urraca]] la signoria della città di [[Zamora (Spagna)|Zamora]];
* ad Elvira la signoria della città di [[Toro (Spagna)|Toro]].
[[File:Europe-south-west-kingdoms.png|thumb|left|Carta politica del nordest della penisola iberica, onde si vede la distribuzione dei regni dopo la morte di [[Ferdinando I di León|Ferdinando I.]]]]
Il regno di León aveva come tributario la [[Taifa]] di [[Toledo]].
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La regina Costanza, che con pazienza sopportava i tradimenti del marito, non si stancava di esortarlo a togliere la condanna all'esilio al Cid e dopo l'invasione degli Almoravidi e la conseguente sconfitta [[castiglia]]na di al-Zallāqa, Alfonso le diede ascolto e si riavvicinò al suo vassallo, il quale fu incaricato di difendere la zona levantina. Nel frattempo poi, ad opera di Álvar Fáñez, nel [[1088]], riuscì ad Alfonso la conquista del castello di [[Aledo (Spagna)|Aledo]], che dominava la [[Murcia]] e quindi ottenne la sottomissione di tutti i [[Taifa|regni di Taifa]] della zona.
 
Nel [[1090]] l'emiro almoravide [[Yūsuf Ibn Tāshfīn]], rientrato dal Nordafrica, attaccò il castello di Aledo, che resistette ma subì tanti e tali danni che Alfonso lo giudicò indifendibile, lo rase al suolo e lo abbandonò. Questa sconfitta fu addebitata al Cid per il suo tardivo intervento alla difesa del castello; al Cid che chiedeva un giusto processo, Alfonso VI rispose confiscandogli tutti i beni, imprigionando la moglie e le figlie e condannandolo nuovamente all'esilio. Il Cid lasciò definitivamente la Castiglia dopo aver liberato e preso con sé moglie e figlie. Questi fatti e ciò che ne seguì ispirarono il poema epico ''[[Poema del mio Cid]]'' e molti altri poemi e romanzi.
 
Nel [[1091]] Alfonso contrattaccò e occupò [[Cordova]]<ref name=CASTILE/>. Nel [[1093]] convinse il re di Badajoz a cedergli le città di [[Lisbona]], [[Santarém (Portogallo)|Santarem]] e [[Sintra]], ma dopo pochi mesi gli almoravidi occuparono il regno di Badajoz e le tre città furono perdute.<ref name=CASTILE/>.
[[File:Castillo y molinos.jpg|thumb|upright=1.6|Castello di [[Consuegra]] coi mulini circostanti.]]
Nello stesso anno Alfonso VI concesse il governo della Galizia (ma non il titolo di re) a [[Raimondo di Borgogna]], marito, dal gennaio di quell'anno, della figlia, [[Urraca di Castiglia|Urraca]], mentre la contea del [[Portogallo]] (il sud del regno di Galizia), unitamente alla città di [[Coimbra]], quindi in sottordine al governatore della Galizia, fu concessa al cugino di Raimondo, [[Enrico di Borgogna]], da pochi mesi sposo della figlia naturale, [[Teresa di Castiglia|Teresa]]. Di fatto la contea di Portogallo fu molto autonoma, ed Enrico fu il capostipite della casa regnante portoghese: suo figlio Alfonso sarà il primo re del Portogallo.
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Negli ultimi anni del suo regno Alfonso cercò di impedire il consolidamento degli Almoravidi nella [[Spagna]] musulmana, ma senza successo. I regni del sud della [[Spagna]] furono occupati da questi ultimi, che guidati dal nuovo emiro [[Ali ibn Yusuf]], sconfissero nuovamente le truppe castigliano-leonesi, comandate da [[Álvar Fáñez]], nel [[1108]] a [[Uclés]], dove perse la vita l'erede al trono, l'unico figlio maschio di Alfonso, Sancho Alfonsez.
 
Sempre secondo la ''[[Cronaca Burgense]]'',<ref name=Cronaca/>, Alfonso morì a [[Toledo]], nel [[1109]], e fu sepolto nella cappella di san Mancho nel [[monastero dei Santi Facondo e Primitivo]] di [[Sahagún (Spagna)|Sahagún]], accanto alla sua amata moglie Zaida/Isabella ed al suo unico figlio maschio, Sancho. Gli succedette la figlia [[Urraca di Castiglia|Urraca]].
 
La morte di Alfonso VI fu pianta soprattutto dagli [[ebrei]], che durante il suo regno beneficiarono di un trattamento equiparato ai [[cristiani]], che permise loro di prosperare e, nei territori conquistati, godettero dei vari privilegi che erano stati concessi loro dai [[musulmani]]. Con la morte di Alfonso la loro condizione cominciò poco a poco a peggiorare.
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== Bibliografia ==
* [[Rafael Altamira y Crevea|Rafael Altamira]], ''La Spagna (1031-1248)'', in ''Storia del mondo medievale'', vol. V, 1999, pp.&nbsp;865-896.
* Cecil Roth, ''Gli ebrei nel Medioevo'', in ''Storia del mondo medievale'', vol. VI, 1999, pp.&nbsp;848-883.
* Edgar Prestage, ''Il Portogallo nel Medioevo'', in ''Storia del mondo medievale'', vol. VII, 1999, pp.&nbsp;576-610.
 
== Voci correlate ==