'''Bocca Trabaria''' è un [[passo di montagna|valico]] (1.049 m s.l.m.) degli dell'[[AppenniniAppennino#Appennino umbro-marchigiano|Appennino umbro-marchigiano]], che divide la [[valle del Metauro]] dalla [[val Tiberina]].
Secondo diverse fonti [[Bocca TrabariaSerriola]] è il valico che divide geograficamente l'[[Appennino tosco-emilianoromagnolo]] dall'[[Appennino umbro-marchigiano]] e conseguentemente l'[[Appennino settentrionale]] da [[Appennino centrale|quello centrale]]. Secondo altre fonti, invece, il confine tra i due tratti appenninici è invece [[Bocca Serriola]]Trabaria o tutta la zona compresa tra i due valichi<ref name="ReferenceB">Si riportano le fonti per i tre punti di vista. Tra le fonti che considerano il valico di Bocca Trabaria il limite tra Appennino Tosco-emiliano (e quindi l'Appennino settentrionale) ed Appennino Umbro-marchigiano (e quindi l'Appennino centrale) si citano:
Divide la [[provinciaProvincia di Perugia]] dalla [[provinciaProvincia di Pesaro e Urbino]], e quindi l'[[Umbria]] dalle [[Marche]]. È servito dalla [[Strada statale 73 bis di Bocca Trabaria]].
L'origine del nome è chiaramente latina, (da {{lang|la|trabs}} = trave). I Romaniromani inviavano per fluitazione via Tevere verso sud il legname tagliato nella zona del valico.
Negli anni settanta-ottanta si disputava una [[cronoscalata]] automobilistica di discreto successo con partenza da [[San Giustino (Italia)|San Giustino]] e arrivo al valico. È il punto di partenza della [[Grande Escursione Appenninica]].