Pan: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua||PAN}}
[[File:Pan Meyers.png|thumb|Una raffigurazione di Pan tratta da ''Meyers Konversations-Lexikon'']]
[[File:6329 - Naples - Pan and Daphne.jpg|thumb|left|upright=0.7|Pan insegna al pastorello [[Dafni (mitologia)|Dafni]] a suonare la [[Flauto di Pan|siringa]] ([[Museo archeologico nazionale di Napoli|MANN]])]]
[[File:Pan goat MAN Napoli Inv27709 n01.jpg|thumb|L'unione sessuale di Pan con una capra]]
[[File:Caserta-reggia-15-4-05 062.jpg|thumb|upright=1.8|[[Affresco]] [[allegoria|allegorico]] con la figura di Pan e il flauto <br>[[Reggia di Caserta]]]]
[[File:Pan pursuing Syrinx (1615).jpg|miniatura|[[Hendrick van Balen]] <br>''[[Pan insegue Siringa]]'', 1615 ca]]
 
Il [[divinità|dio]] '''Pan''' ([[Fauno]] nella mitologia romana) era, nella [[mitologia greca]], una [[Divinità olimpiche|divinità non olimpica]] dall'aspetto di un satiro legata alle selve e alla natura. Era solitamente riconosciuto come figlio del dio [[Ermes]] e della ninfa [[Driope]].
 
In [[Italia]] esiste una divinità che ha molte similitudini con la raffigurazione di Pan, è il dio [[Silvano (divinità)|Silvano]].
== Etimologia: origine e morte ==
 
[[File:6329 - Naples - Pan and Daphne.jpg|thumb|left|upright=0.7|Pan insegna al pastorello [[Dafni (mitologia)|Dafni]] a suonare la [[Flauto di Pan|siringa]] ([[Museo archeologico nazionale di Napoli|MANN]])]]
== Etimologia: origineed eelementi mortedel culto ==
Il nome Πάν deriva dal [[lingua greca|greco]] ''paein'', cioè "pascolare", e infatti Pan era il dio [[pastore]], il dio della [[campagna]], delle [[bosco|selve]] e dei [[pascolo|pascoli]]. Il nome è però simile a πᾶν, che significa "tutto"<ref>Il mito [[omero|omerico]] sfrutta questo gioco di parole raccontando come, appena nato, facesse ridere "tutti" gli dei.</ref>. La figura mitologica ricalca l'[[eroe solare]] [[veda|vedico]] [[Pushan]], il cui nome, dal verbo [[sanscrito]] ''pūṣyati'', significherebbe "colui che fa prosperare". Inoltre è assimilato a [[Phanes]] (Φάνης, da φαίνω ''phainō '', "che porta la luce"), altro nome di Protogonos (Πρωτογόνος, "primo nato"). In alcuni miti infatti è descritto come il più antico degli [[Olimpi]], se è vero che aveva bevuto con [[Zeus]] il latte da [[Amaltea (mitologia)|Amaltea]], allevato i cani di [[Artemide]] e insegnato l'[[arte divinatoria]] ad [[Apollo]]. Venne inoltre notoriamente associato a [[Fauno]], versione maschile (poi figlio, fratello o marito, a seconda del mito) di [[Bona Dea|Fauna]], e come tale era lo spirito di tutte le creature naturali, più tardi legato anche alla foresta, all'abisso, al profondo.
 
Dal suo nome deriva il sostantivo ''panico'', originariamente ''timor panico'' o ''terror panico'', poiché il dio si adirava con chi lo disturbasse emettendo urla terrificanti, provocando così una incontrollata paura. [[Pausania il Periegeta|Pausania]] scrive che i [[Galli]], saccheggiando la [[Grecia]], videro nel [[tempio]] di Delfi la [[statua]] del dio Pan, e ne furono così tanto spaventati, che fuggirono; alcuni racconti ci dicono che lo stesso Pan venne visto fuggire per la paura da lui stesso provocata. Ma il mito più famoso legato a questa caratteristica è la [[titanomachia]], durante la quale Pan salva gli Olimpi emettendo un urlo e facendo fuggire [[Delfine]].
 
Dio dalle forti connotazioni sessuali - anche Pan infatti come [[Dionisio]] e [[Priapo]] era generalmente rappresentato con un grande [[Simbolismo fallico|fallo]] - recentemente Pan è stato indicato come ''il dio della [[masturbazione]]'', da [[James Hillman]], noto psicologo americano, che sostiene essere Pan l'inventore della sessualità non procreativa.<br />
[[Plutarco]] nel suo ''De defectu oraculorum'' racconta di come Pan sia stato l'unico dio a morire. Durante il regno di [[Tiberio]] (14–37), la notizia della sua morte venne rivelata a tale Tamo (''Thamus''), un mercante [[fenici]]o che sulla sua nave diretta in Italia sentì gridare, dalle rive di [[Isola di Passo|Paxos]]: "Tamo, quando arrivi a [[Butrinto|Palodes]] annuncia a tutti che il grande dio Pan è morto!". Gli studiosi si dividono tra il significato storico e quello allegorico. Secondo [[Robert Graves]], per esempio, il grido non fu ''Thamous, Pan ho megas tethneke'', "Tamo, il grande dio Pan è morto", ma ''Tammuz Panmegas tethneke'', "L'onnipresente [[Tammuz (divinità babilonese)|Tammuz]] è morto", cioè il dio [[babilonesi|babilonese]] della natura, a indicare così la fine di un'oscura era [[politeismo|politeista]], di cui aver "timor panico", e l'inizio di un nuovo mondo sotto la luce di [[Cristo]], morto appunto sotto l'impero di Tiberio (così [[Eusebio di Cesarea]] nel suo ''Praeparatio Evangelica'').
Infatti Pan, trovando difficoltà di accoppiamento a causa del suo aspetto, era solito esercitare la sua forza generatrice mediante la [[masturbazione]], oltre che con la [[violenza sessuale]].
 
Come dio legato alla terra ed alla fertilità dei campi è legato alla Luna, ed alle forze della grande Madre. Fra i miti che lo accompagnano uno che lo vede seduttore di [[Selene]], cui si è presentato nascondendo il pelo caprino sotto un vello bianco. La Dea non lo riconobbe e acconsentì all'unione.
== Iconografia ==
Pan è un dio generoso e bonario, sempre pronto ad aiutare quanti chiedono il suo aiuto.
La genealogia di Pan è controversa. La più accreditata è quella dell'Inno [[Omero|omerico]], in cui vengono indicati quali genitori il dio [[Ermes]] e la dea Persefone.
 
Questo [[dio]] pagano sarebbe stato ripreso in seguito dalla [[Cristianesimo|Chiesa Cristiana]] per utilizzare la sua immagine come iconografica di [[Satana]].<br />
Narra una leggenda che nell'età dell'Oro Pan giunse nel [[Lazio]], dove venne ospitato dal dio [[Saturno (divinità)|Saturno]].<br />
In Grecia la presenza del dio viene collocata in [[Arcadia]].
 
È un dio potente e selvaggio, esteriormente è raffigurato con gambe e corna caprine, con zampe irsute e zoccoli, mentre il busto è umano, il volto barbuto e dall'espressione terribile. Vaga per i boschi, spesso per inseguire le ninfe, mentre suona e danza. È molto agile, rapido nella corsa ed imbattibile nel salto.<br />
È principalmente indicato come dio ''Signore dei campi e delle selve nell'ora meridiana'', protegge le greggi e gli armenti, gli sono sacre le cime dei monti. Tradizionalmente, indossa una [[nebris]], una pelle di cerbiatto.
[[File:Pan goat MAN Napoli Inv27709 n01.jpg|thumb|L'unione sessuale di Pan con una capra]]
 
=== IlPan mitonella mitologia ===
La genealogia di Pan è controversa. La più accreditata è quella dell'Inno [[Omero|omerico]], in cui vengono indicati quali genitori il dio [[Ermes]] e la dea Persefone.
*La leggenda vuole che la ninfa [[Driope]] sia fuggita terrorizzata dall'aspetto deforme del figlio, mentre il dio [[Ermes]] lo raccolse e, avvoltolo amorevolmente in una pelle di lepre, lo portò sull'[[Olimpo (Grecia)|Olimpo]] per far divertire gli dei, causando così l'ilarità di [[Dioniso]].<br />
Un altro mito lo vuole figlio di [[Penelope]] e di tutti i suoi pretendenti, con cui avrebbe avuto rapporti in attesa del marito.
*Secondo altri ancora era figlio di Ermes e della capra Amaltea.<br />
 
*Secondo altre fonti era figlio di un amore tra [[Zeus]] e la ninfa [[Callisto]] dal quale vennero alla luce Pan ed [[Arcade (mitologia)|Arcade]]. In un'altra fonte lo si ritiene nato da Zeus ed [[Ybris]], pura astrazione.
Secondo altri ancora era figlio di Ermes e della capra Amaltea.<br />
*Un'altra versione, sostenuta da Igino, afferma che Zeus, dopo essersi unito ad una capra di nome Beroe, le diede un figlio, il dio [[Egipan]], ovvero la forma caprina di Pan.
Secondo altre fonti era figlio di un amore tra [[Zeus]] e la ninfa [[Callisto]] dal quale vennero alla luce Pan ed [[Arcade (mitologia)|Arcade]]. In un'altra fonte lo si ritiene nato da Zeus ed [[Ybris]], pura astrazione.
Un'altra versione, sostenuta da Igino, afferma che Zeus, dopo essersi unito ad una capra di nome Beroe, le diede un figlio, il dio [[Egipan]], ovvero la forma caprina di Pan.
 
Un suo mito narra del suo amore per la ninfa [[Eco (mitologia)|Eco]] dal quale nacquero due figlie, [[Iambe]] e [[Iunce]].<br />
Pan non viveva sull'Olimpo: era un dio terrestre amante delle selve, dei prati e delle montagne. Preferiva vagare per i monti d'[[PlutarcoArcadia]], neldove suopascolava ''Dele defectu[[Pastorizia|greggi]] oraculorum''e raccontaallevava dile come[[apis|api]]. Pan siaera statoun dio perennemente allegro, venerato ma anche temuto. Legato in modo viscerale alla natura ed ai piaceri della carne, Pan è l'unico dio acon morireun mito sulla sua morte. [[Plutarco]], nel suo ''De defectu oraculorum'', racconta infatti che, Durantedurante il regno didell'[[impero romano|imperatore romano]] [[Tiberio]] (14–37), la notizia della sua morte di Pan venne rivelata a tale Tamo (''Thamus''), un mercante [[fenici]]o che sulla sua nave diretta in Italia sentì gridare, dalle rive di [[Isola di Passo|Paxos]]: "Tamo, quando arrivi a [[Butrinto|Palodes]] annuncia a tutti che il grande dio Pan è morto!". Gli studiosi si dividono tra il significato storico e quello allegorico. Secondo [[Robert Graves]], per esempio, il grido non fu ''Thamous, Pan ho megas tethneke'', "Tamo, il grande dio Pan è morto", ma ''Tammuz Panmegas tethneke'', "L'onnipresente [[Tammuz (divinità babilonese)|Tammuz]] è morto", cioè il dio [[babilonesi|babilonese]] della natura, a indicare così la fine di un'oscura era [[politeismo|politeista]], di cui aver "timor panico", e l'inizio di un nuovo mondo sotto la luce di [[Cristo]], morto appunto sotto l'impero di Tiberio (così [[Eusebio di Cesarea]] nel suo ''Praeparatio Evangelica'').
Pan non viveva sull'Olimpo: era un dio terrestre amante delle selve, dei prati e delle montagne. Preferiva vagare per i monti d'[[Arcadia]], dove pascolava le [[Pastorizia|greggi]] e allevava le [[apis|api]].<br />
Pan era un dio perennemente allegro, venerato ma anche temuto.
Legato in modo viscerale alla natura ed ai piaceri della carne, Pan è l'unico dio con un mito sulla sua morte. La notizia fu diffusa da Tamo, un navigatore, e portò angoscia e disperazione nel mondo.
 
=== Pan enella ilTitanomachia: le origini del Capricorno ===
Pan partecipò alla [[Titanomachia]], avendo un ruolo fondamentale doveva scappare più veloce di tutti nella vittoria di [[Zeus]] su [[Tifone (mitologia)|Tifone]].
 
Tifone era un mostro che era nato da [[Gea]] e [[Tartaro (mitologia)|Tartaro]], che volle vendicarsi della morte dei figli, i [[Gigante (mitologia)|Giganti]].<br>
 
Quando tentò di conquistare il monte Olimpo, gli Dei fuggirono terrorizzati da questo mostro. Si recarono in [[Egitto]], dove assunsero forme di animali per nascondersi meglio:
* [[Zeus]] si fece [[ovis aries|ariete]],
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Per ringraziare Pan, Zeus fece in modo che il suo aspetto fosse visibile in cielo. Così creò il [[Capricorno (costellazione)|Capricorno]].
 
=== Pan e le Ninfe ===
== Caratteristiche ==
Dio dalle forti connotazioni sessuali - anche Pan infatti come [[Dionisio]] e [[Priapo]] era generalmente rappresentato con un grande [[Simbolismo fallico|fallo]] - recentemente Pan è stato indicato come ''il dio della [[masturbazione]]'', da [[James Hillman]], noto psicologo americano, che sostiene essere Pan l'inventore della sessualità non procreativa.<br />
Infatti Pan, trovando difficoltà di accoppiamento a causa del suo aspetto, era solito esercitare la sua forza generatrice mediante la [[masturbazione]], oltre che con la [[violenza sessuale]].
 
Come dio legato alla terra ed alla fertilità dei campi è legato alla Luna, ed alle forze della grande Madre. Fra i miti che lo accompagnano uno che lo vede seduttore di [[Selene]], cui si è presentato nascondendo il pelo caprino sotto un vello bianco. La Dea non lo riconobbe e acconsentì all'unione.
Pan è un dio generoso e bonario, sempre pronto ad aiutare quanti chiedono il suo aiuto.
 
Questo [[dio]] pagano sarebbe stato ripreso in seguito dalla [[Cristianesimo|Chiesa Cristiana]] per utilizzare la sua immagine come iconografica di [[Satana]].<br />
Narra una leggenda che nell'età dell'Oro Pan giunse nel [[Lazio]], dove venne ospitato dal dio [[Saturno (divinità)|Saturno]].<br />
In Grecia la presenza del dio viene collocata in [[Arcadia]].
 
In [[Italia]] esiste una divinità che ha molte similitudini con la raffigurazione di Pan, è il dio [[Silvano (divinità)|Silvano]].
 
== Pan e le Ninfe ==
[[File:Caserta-reggia-15-4-05 062.jpg|thumb|upright=1.8|[[Affresco]] [[allegoria|allegorico]] con la figura di Pan e il flauto <br>[[Reggia di Caserta]]]]
Pan è un dio con una forte connotazione sessuale, amava sia donne che uomini, e se non riusciva a possedere l'oggetto della sua passione si abbandonava all'[[onanismo]].<br />
Moltissimi racconti mitologici ci parlano di questo dio e del suo rapporto con le Ninfe che cercava di possedere. Tanto che queste si salvavano solo trasformandosi, anche se spesso non disdegnavano le attenzioni del dio.
* [[Eco (mitologia)|Eco]] generò con lui [[Iunge]] e [[Iambe]], per poi innamorarsi di [[Narciso (mitologia)|Narciso]] e struggersi per lui fino a diventare solo una voce.
* [[Eufeme]], nutrice delle [[Muse (mitologia)|muse]], ebbe [[Croto]], inventore degli applausi.
Il mito ci riporta il nome di altre di queste Ninfe: Pitis, Selene. La più importante resta forse Siringa.
 
==== Pan e la ninfa Siringa ====
Il mito ci riporta il nome di altre di queste Ninfe: Pitis, Selene. La più importante resta forse Siringa.
 
=== Pan e la ninfa Siringa ===
[[File:Pan pursuing Syrinx (1615).jpg|miniatura|[[Hendrick van Balen]] <br>''[[Pan insegue Siringa]]'', 1615 ca]]
Uno dei miti più famosi di Pan riguarda le origini del suo caratteristico [[Flauto di Pan|strumento musicale]]. [[Siringa (mitologia)|Siringa]] era una bellissima ''[[Ninfa (mitologia)|ninfa]] dell'acqua'' di [[Arcadia]], figlia del dio dei fiumi [[Ladone (figlio di Oceano)|Ladone]]. Un giorno, di ritorno dalla caccia, incontrò Pan. Per sfuggire alle sue molestie, la ninfa scappò senza ascoltare i complimenti del dio. Corse attraverso il bosco fino a trovare un canneto e pregando si trasformò in una canna. Quando il vento soffiò attraverso le canne, si udì una melodia lamentosa. Il dio, ancora infatuato, non riuscendo a identificare in quale canna si era trasformata Siringa, ne prese alcune e ne tagliò sette pezzi di lunghezza decrescente (alcune versioni sostengono nove) e li unì uno di fianco all'altro. Creò così lo strumento musicale che portò il nome della sua amata Siringa. Da allora Pan fu visto raramente senza di esso.
 
 
== Nella letteratura ==
 
== NellaPan nella letteratura ==
La figura di Pan ha avuto anche un notevole successo in campo letterario, innumerevoli sono le opere che parlano di questo dio.
Nel libro "Saggio su Pan" di James Hillman, l'autore traccia un contrasto netto tra la figura di Pan e la figura di Cristo.
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Pan compare anche nella saga di [[Percy Jackson]].
 
== NelPan mondonella modernocultura di massa ==
Nel Medioevo Pan ed i suoi aspetti vennero demonizzati dal Cristianesimo, tanto che nei secoli successivi il diavolo nella cultura occidentale assunse progressivamente i tratti iconografici di questa antica divinità: corna, zampe caprine, barba a punta.