Messia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 91.253.159.29 (discussione), riportata alla versione precedente di Phantomas Etichetta: Rollback |
m Bot: rimuovo grassetti deprecati (ref), replaced: quote → citazione (2) |
||
Riga 1:
{{Nota disambigua}}
{{F|Bibbia|luglio 2013}}
'''Messia''' è il termine che designa una figura e una nozione importante per l'[[ebraismo]], il [[cristianesimo]] e l'[[islamismo]]. In tali [[Religione|religioni]] si crede che a un certo punto della storia debba comparire un inviato da Dio, che permetterà loro di integrarsi nel mondo e nell'universo. Nel cristianesimo la figura del Messia coincide con quella di [[Cristo|Gesù Cristo]]<ref>Cristo, dal [[lingua greca antica|greco]]
==Origine e significato del termine==
Riga 8:
Nei [[Libri deuterocanonici]], redatti in [[Lingua greca antica|greco antico]], il termine ''Christós'' (Χριστός) è attestato in [[Secondo libro dei Maccabei#Origine del libro|2 Maccabei 1]], in riferimento ai sacerdoti intermediari fra i rappresentanti del popolo e Dio:
<blockquote>{{
I Giudei residenti in Gerusalemme e nella Giudea, il consiglio degli anziani e Giuda, ad Aristòbulo, maestro [διδασκάλῳ, didaskàlō] del re [[Tolomeo II|Tolomeo]], appartenente alla stirpe dei sacerdoti consacrati con l'unzione [χριστῶν ἱερέων, christõn ierēon], e ai Giudei dimoranti in Egitto, salute e prosperità.|2 Maccabei 1.10<ref>{{cita web | url = https://www.maranatha.it/Bibbia/2-LibriStorici/21-2MaccabeiPage.htm | titolo = La Sacra Bibbia - CEI (1974). Secondo Libro dei Maccabei, capitolo primo, verso 10 | sito = maranatha.it}}</ref><ref>{{cita web | url = http://www.en.katabiblon.com/us/index.php?text=LXX&book=2Mc&ch=1&interlin=on | titolo = Settuaginta e traduzione in lingua inglese. Secondo Libro dei Maccabei, capitolo primo. | sito = katabiblon.com}}</ref>}}</blockquote>
È inoltre presente nel testo greco del [[Siracide]] 46:13-14, 19-20:
{{
di cui fu profeta, istituì la monarchia<br />
e consacrò i principi del suo popolo.<br />
Riga 70:
{{vedi anche|Escatologia ebraica|Messia nell'ebraismo}}
L'obiettivo finale ebraico si realizza in una monarchia [[Davide|davidica]], apice di [[Israele]], che l'avvento messianico dovrebbe restaurare. La parola [[Lingua ebraica|ebraica]] ''Mashiach'' (o ''Moshiach'') si riferisce alle idee [[ebraismo|ebraiche]] attorno alla figura del [[Escatologia ebraica|Messia]]. Come la parola italiana ''Messia'', Mashiach significa ''unto''.<ref name="chabad">[http://www.chabad.org/library/article_cdo/aid/108400/jewish/The-End-of-Days.htm "What is the Jewish Belief About Moshiach?"], su ''[[chabad.org]]''</ref>
Nella [[Tanakh|Bibbia]] il rito dell'unzione di un re viene citato tutte e sole le volte che c'è un cambio di dinastia: esso perciò esprime approvazione divina e conferisce legittimità. Analogamente il rito viene eseguito per conferire la carica di [[sommo sacerdote]]; figura spesso indicata come "il sacerdote, quello unto" ({{unicode|Cohen ha-Mašíaḥ}}). L'unico personaggio, non rientrante in queste due categorie, a cui viene attribuito questo titolo è l'imperatore [[Ciro il Grande]] ({{passo biblico2|Isaia|45:1}}), il cui ruolo di liberatore del popolo ebraico lo rende quasi un prototipo del messia [[Escatologia ebraica|escatologico]].
Nell'Era [[Talmud]]ica il titolo ''Mashiach'' o {{ebraico|
Il [[Messia ebraico]], quindi, si riferisce a un leader umano, discendente fisicamente dalla [[stirpe]] di [[Re Davide]], che governerà e unirà il [[Israelita|popolo di Israele]]<ref>Megillah 17b-18a, Taanit 8b</ref> e che lo condurrà verso l'[[Era Messianica]]<ref>Sotah 9a</ref> di pace globale e universale. Il Messia ebraico, a differenza di quello cristiano, non viene considerato divino e non corrisponde alla figura di [[Gesù di Nazaret]] nelle aspettative messianiche ebraiche.
Riga 131:
== Il Saoshyant nello zoroastrismo ==
Nell'[[escatologia]] dello [[zoroastrismo]] alla fine dei tempi una figura messianica, il ''Saoshyant'' il cui significato è "colui che porta beneficio", guiderà le forze del Bene alla vittoria e quindi alla redenzione del [[cosmo]].<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/saoshyant/ Saoshyant nell'Enciclopedia Treccani<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Secondo gli antichi testi religiosi iranici, i Salvatori sono propriamente tre. Essi determineranno la liberazione progressiva del mondo dal Male, il riscatto delle creature e il trionfo finale. All'avvento di ''Saoshyant'' il sole si arresterà allo [[zenit
== Un Messia nel mondo romano ==
Riga 140:
== Bibliografia ==
* "Messiah" in Fred Skolnik (ed.), ''Encyclopedia Judaica'', Detroit, Thomson Gale, 2007, Vol. 14, pp.
* [[Giorgio Jossa]], ''Gesù Messia? Un dilemma storico'', Carocci, Roma 2006.
* Joseph Klausner, ''The Messianic Idea in Israel from Its Beginning to the Completion of the Mishnah'', Londra, George Allen & Unwin, 1956.
|