Zarzuela: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
citazione fonte
Riga 25:
 
Dopo la [[Rivoluzione spagnola del 1868|rivoluzione del 1868]], il paese entrò in una crisi profonda (soprattutto economica) che si riflesse anche sul teatro. Lo spettacolo teatrale era caro e non ci si potevano più permettere quei costi. Per questo il [[Teatro Variedades de Madrid]] ebbe l'idea di ridurre il prezzo dello spettacolo e, allo stesso tempo, la durata della rappresentazione. Un'opera teatrale durava, a quei tempi, quattro ore e si ridusse ad un'ora. Iniziò quello che venne chiamato "teatro ad ore". L'innovazione ebbe un grande successo e i compositori di zarzuele si adeguarono al nuovo formato creando opere molto più corte. Le zarzuele di un solo atto vennero dette ''[[Género chico]]'' e ''Género grande'' quelle di tre o più atti. La zarzuela grande esordì nel ''[[Teatro de la Zarzuela]]'' di Madrid, però con poco successo e poco pubblico. Nonostante questo, nel [[1873]] aprì un nuovo teatro, l'''Apollo'', che condivise gli insuccessi con il predecessore, fino a che non ebbe altra scelta che passare al ''género chico''.
La zarzuela ha mantenuto anche in seguito, sia in Spagna, sia in America Latina, un importante ruolo e una diffusa popolarità, conservatasi fino ai nostri giorni, grazie anche ai documentari di zarzuelas girari nel [[1905]] dal [[regista]], [[fotografo]] e [[produttore cinematografico]] [[Ricardo de Baños]]<ref name =dbe>{{Cita web | url=http://dbe.rah.es/biografias/95290/ricardo-banos-martinez | titolo=Ricardo Baños Martínez | lingua = es | accesso= 12 maggio 2019}}</ref> (da ricordare che proprio in questo genere musicale iniziò - e continuò fino al termine degli anni '50 - l'esperienza musicale di [[Plácido Domingo]], la cui famiglia fin dai primi del Novecento gestiva una compagnia di zarzuela).
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==