Impianto fotovoltaico: differenze tra le versioni

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Le fasce per gli impianti su edificio sono diventate: da 1 a 3 kW, da 3 a 20 kW, da 20 a 200 kW (limite Scambio Sul Posto), da 200 kW a 1MW (limite piccoli), da 1 a 5MW e oltre i 5MW.
 
L'[[STMG]] e il Testo unico della produzione elettrica definisco i criteri di allacciamento per impianti fotovoltaici superiori a 1 kWp fino ad impianti di grandi dimensioni.
 
Negli ultimi anni ci sono state numerose critiche negative sia da parte di istituti di ricerca privati sia pubblici sulla necessità di proseguire con il conto energia a causa degli alti costi finanziari rispetto alla bassa produzioni di potenza elettrica<ref>{{Cita web|url=http://www.brunoleoni.it/ibl-memo-rinnovabili-quanto-costano-i-sussidi|titolo=Memo – Rinnovabili, quanto costano i sussidi?|sito=Istituto Bruno Leoni|lingua=it-it|accesso=2018-12-26}}</ref> .
 
=== Dimensionamento ===
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=== La valutazione dei materiali e problemi ambientali connessi ===
Una delle questioni che riguardano un possibile utilizzo su vasta scala dell'energia fotovoltaica è relativa alla produzione di grandi quantità di moduli fotovoltaici, che comporterebbe la necessità di reperire quantità rilevanti di materie prime rare e meno rare per effetto della bassa densità energetica della tecnologia fotovoltaica <ref>{{Cita web|url=https://reporterre.net/La-croissance-verte-est-une-mystification-absolue|titolo=}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM%3A2008%3A0699%3AFIN%3Aen%3APDF|titolo=}}</ref> rispetto alle tecnologie che sfruttano le fonti energetiche fossili (per esempio se si considera la densità di potenza riferita all'unità di superficie, una centrale a turbine a gas che utilizza metano, ha una densità di potenza variabile fra i 5000 e i 15000 W/m² - la densità di potenza del fotovoltaico non va oltre i 15 W/m² <ref>{{Cita web|url=http://vaclavsmil.com/uploads/smil-article-IBL-20110923.pdf|sito=vaclavsmil.com|accesso=2018-12-25}}</ref>), considerando la sua caratteristica intermittente, e il dover lavorare, in fase di fabbricazione, anche grossi quantitativi di sostanze tossiche<ref>http://www.genitronsviluppo.com/fotovoltaico/lca-1.pdf</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.impresaoggi.com/it/stampa.asp?cacod=8|titolo=Produzione di pannelli PV. Con riferimento a due imprese italiane. - Impresa - Impresa Oggi|sito=www.impresaoggi.com|accesso=2018-12-26}}</ref>. Ad esempio, se si volesse produrre tutta l'energia elettrica di cui l'Italia necessita tramite l'energia fotovoltaica, per quanto riguarda le principali sostanze tossiche necessarie alla produzione di silicio di grado solare, si dovrebbero manipolare circa 10,4 milioni di tonnellate di [[acido cloridrico]], 186.000 tonnellate di [[tetraclorosilano]] più altre sostanze cancerogene tipo cadmio, germanio e arsenico - mentre per quanto riguarda l'utilizzo di alcuni materiali rari, come ad esempio l'[[argento]], si avrebbe bisogno di circa 18.600 tonnellate di pasta d'argento e circa 130.000 tonnellate di pasta Ag/Al (5,59&nbsp;kg/m² di HCl, 0,10&nbsp;kg/m² di SiCl4, 0,01&nbsp;kg/m² di pasta d'argento, 0,07&nbsp;kg/m² di pasta Ag/Al)<ref>http://www.genitronsviluppo.com/fotovoltaico/lca-2.pdf</ref>; non vengono considerati in tale calcolo i materiali necessari alla costruzione degli inverter, all'adeguamento della [[rete elettrica]] ([[smart grid]]) a causa della produzione non programmabile e alla costruzione delle infrastrutture necessarie per lo stoccaggio dell'energia elettrica in eccesso non immediatamente consumata da utilizzare poi nei periodi di scarso soleggiamento (soprattutto nel periodo invernale e la notte) come ad esempio [[bacino idroelettrico|bacini idroelettrici]] di accumulo.
[[File:Bonorva, impianto fotovoltaico.jpg|miniatura|Impianto fotovoltaico in una azienda agricola]]
Nuovamente, questi limiti del fotovoltaico, aprono una possibilità alla tecnologia alternativa di accesso alla fonte solare, cioè la citata tecnologia del termoelettrico a concentrazione solare, detta anche solare termodinamico.
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=== Italia ===
Le stime del consumo elettrico italiano per il [[2008]] sono di {{M|1,22|E|J}} <ref>http://www.terna.it/LinkClick.aspx?fileticket=kC6jCJsPHSw%3D&tabid=64&mid=100 Terna Dati statistici sull'energia elettrica in Italia nel 2008“Dati statistici sull'energia elettrica in Italia nel 2008</ref>. Nel [[2008]] in Italia sono stati prodotti circa {{M|209|P|J}} da fonti rinnovabili, la maggior parte dei quali {{M|150|P|J}} da fonte [[energia idroelettrica|idroelettrica]], in seconda battuta ({{M|21,5|P|J}}) da [[biomassa]] e rifiuti, da [[energia geotermica|fonte geotermica]] ({{M|19,9|P|J}}), e da [[centrale eolica|centrali eoliche]] ({{M|17,5|P|J}}).<ref>[http://media.tecnici.it/file/news/GSE_STATISTICHE-2008.pdf Statistiche sulle fonti rinnovabili anno 2008] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120119052501/http://media.tecnici.it/file/news/GSE_STATISTICHE-2008.pdf |data=19 gennaio 2012 }}</ref>
Per il fotovoltaico, al termine del [[2010]], risultava installata una potenza di picco pari a {{M|3,470|G|W}}, con una produzione di {{M|6,84|P|J}}, valore quasi triplicato rispetto ai {{M|2,14|P|J}} del 2009.<ref>[http://fotovoltaico360.myblog.it/2016/12/13/fotovoltaico/ Rapporto Statistico GSE sul Solare-Fotovoltaico 2010]</ref> Al 31 agosto 2012, secondo [http://atlasole.gse.it/atlasole AtlaSole] risultano operativi circa {{M|14,94|G|W}}p di cui oltre {{M|2300|M|W}}p in Puglia, in particolare a [[Minervino Murge]] .<ref>[http://atlasole.gse.it/atlasole AtlaSole, atlante fotovoltaico italiano]</ref>
Nel 2011 il fotovoltaico ha prodotto 10,668 TWh pari al 3,2% del consumo totale di energia elettrica. Tra il 1º gennaio e il 31 agosto 2012 sono stati prodotti 13,713 TWh pari al 6,2% del consumo di quel periodo.
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* La più grande centrale fotovoltaica pubblica d'[[Europa]] si trova in [[Valle Sabbia]] con una fornitura prevista media di {{M|8,9|M|W}}<ref>{{cita web|http://www.corriere.it/cronache/11_aprile_28/stella-lago-di-luce_8df91b0e-7160-11e0-9f4e-c2e6495f1ddd.shtml|In Val Sabbia la più grande centrale fotovoltaica pubblica d'Europa|19 ottobre 2011}}</ref> (quella di picco è molto maggiore: viene già considerato il fattore di carico).
* La serra fotovoltaica più grande al mondo si trova a [[Villasor]], provincia del Sud Sardegna. Su una superficie di 27 ettari, dotato di 84000 pannelli in un solo campo solare e 134 serre, produce {{M|20|M|W}}. La centrale verde è stata realizzata con un investimento di {{M|70|M|€}} dall'indiana [[Moser Baer Clean Energy|Mbcel]] in collaborazione con il colosso americano [[General Electric|GE]].
* Curioso il caso del [[parco solare Scornicești]] ([[Romania]]) di Power Clouds, tra i pochi esempi al mondo di parco solare partecipato. Attualmente sono oltre 49mila49.000 le persone che hanno aderito al progetto.<ref>[http://magazine.greenplanner.it/2013/07/18/power-clouds-fare-rete-con-le-energie-rinnovabili/ Power Clouds fare rete con le energie rinnovabili/]</ref>
 
== Note ==
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{{Portale|ecologia e ambiente|energia|ingegneria}}
 
[[Categoria:impiantiImpianti fotovoltaici]]