Tullio Levi-Civita: differenze tra le versioni
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Figlio di [[Giacomo Levi Civita]] e Bice Lattes, si laureò presso l'[[Università degli studi di Padova]], dove, fra i suoi insegnanti, vi era [[Gregorio Ricci-Curbastro]], matematico e fisico col quale avrebbe successivamente collaborato nella realizzazione del [[calcolo tensoriale]], che sarebbe stato alla base della [[teoria della relatività generale]] [[einstein]]iana. Negli stessi anni, ebbe come docente di [[meccanica razionale]] il matematico [[Ernesto Padova]].
Nel [[1898]], a soli ventiquattro anni, divenne titolare a Padova della cattedra di [[meccanica razionale]], disciplina alla quale diede rilevanti contributi e su cui scrisse un grande trattato in collaborazione con [[Ugo Amaldi]]. Nell'aprile del 1914, sposò [[Libera Trevisani Levi-Civita|Libera Trevisani]], una sua allieva. Nel [[1918]], fu nominato presso l'[[Sapienza – Università di Roma|Università degli Studi di Roma "la Sapienza"]] ordinario prima di ''[[analisi matematica|analisi superiore]]'', poi di ''meccanica'': anche qui restò per i successivi vent'anni. Nel 1931 prestò il [[giuramento di fedeltà al fascismo]], come il cugino [[Alessandro Levi]] decise di giurare "
I suoi studi, insieme con Ricci-Curbastro, sul calcolo differenziale assoluto con coordinate, successivamente elaborato in termini geometrici con l'introduzione della derivazione covariante, sono stati un riferimento fondamentale e la base della struttura matematica della teoria della relatività generale di [[Albert Einstein|Einstein]], che contribuì a diffondere in [[Italia]].
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