Vicebsk: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: rimuovo template:Avvisounicode da voci con lingue ormai supportate dai browser come da discussione |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 47:
'''Vicebsk''' ({{Bielorusso|Віцебск|Viciebsk}}; {{Russo|Витебск|Vitebsk}}; in [[Lingua polacca|polacco]]: ''Witebsk''), è una [[città della Bielorussia]], vicino al confine con la [[Russia]] e con la [[Lettonia]].
È il capoluogo della [[Regione di Vicebsk|voblasc' omonima]], e nel [[2009]] aveva 347.928 abitanti, il che la rendeva la quarta maggiore città del Paese. Si trova presso il fiume Zapadnaja Dvina ([[Daugava]]),
== Geografia ==
Vicebsk sorge nella parte nord-orientale della Bielorussia, lungo le rive del fiume [[Daugava|Zapadnaja Dvina]], nel punto di confluenza con gli affuenti Vic'ba e Lučosa.
== Storia ==
Line 55 ⟶ 58:
La leggenda dice che la città fu fondata da Olga Principessa di Kiev nel 974, Olga tuttavia morì nel 969. Se la fondazione della città è da collegarsi all'opera di costei, secondo la "Storia degli anni passati" nel 947 Olga avrebbe visitato l'area compresa tra il Dvina occidentale e il Dnieper fondandovi i {{chiarire|cimiteri per la raccolta dei tributi}}.
Nei secoli [[XII secolo|XII]] e [[XIII secolo|XIII]], Vicebsk era una città ben stabilita all'incrocio dei traffici tra il [[Mar Baltico]], [[Mar Nero]] e [[Mar Mediterraneo]], lungo la cosiddetta [[via variago-greca]]. Nel [[1320]] la città fu incorporata nel [[Granducato di Lituania]]; nel [[1659]] divenne parte della [[Confederazione polacco-lituana]], come parte del [[Voivodato di Vicebsk]]. Nel [[1597]] a Vicebsk fu garantito il [[Diritto di Magdeburgo]], e nel [[1772]], a seguito della [[Spartizioni della Polonia|prima spartizione della Polonia]], fu assegnata all'[[Impero russo]], diventando il capoluogo del [[Governatorato di Vitebsk]].
{{dx|[[File:BFC Vitebsk Zamkovaya str.jpg|thumb|left|upright=0.7|Via Zamkovaja a Vicebsk. Foto dell'inizio del [[XX secolo]]]]}}
Sotto la Russia, la città fu un grande ''Shtetl'' (villaggio con popolazione prevalentemente [[Ebraismo|ebrea]], tipico dell'[[Europa centrale]] e orientale) nella ''Linea di demarcazione per l'insediamento ebreo'' (zona della [[Russia europea|Russia occidentale]] in cui era permesso l'insediamento permanente degli [[ebraismo|ebrei]]): metà della popolazione all'inizio del [[XX secolo]] era [[Ebraismo ortodosso|ebrea ortodossa]].
| |||