Ponte Vecchio (Bassano del Grappa): differenze tra le versioni

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Nel 1966 furono costruiti 4 pali benoto di fondamenta in cemento armato a monte dei rostri. Nel 1980 furono realizzati 8 getti per stilata in cemento. Dal 1990 il Ponte è sostenuto da 32 pilastri in cemento armato con camicia in acciaio con diametro di poco meno di un metro e profondi 8. Moltissimi pali portanti nel 1990 molto degradati non sono stati sostituiti ma ricostruiti con resina, in alcuni casi interamente. Sempre nel 1990 si fece abbondante uso di ferro per far stare tutto insieme.
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Corretto informazione errata. Il Ponte è in legno anche se dal 1966 e nel 1980, 1990 e 2019, per le fondamenta sono stati usati anche materiali più durevoli, come cemento armato, metallo e resine.
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Il ponte sul [[Brenta (fiume)|Brenta]], detto '''Ponte Vecchio''', '''Ponte di Bassano''' o '''Ponte degli Alpini''', situato nella città di [[Bassano del Grappa]], è considerato uno dei [[ponte|ponti]] più caratteristici d'Italia. È un ponte coperto e costruito sino al 1990, interamente in [[legno strutturale|legno]]. Ha subito numerosi interventi e ricostruzioni dalla sua nascita, documentata nel [[1209]] da [[Gerardo Maurisio]]<ref>[[Gerardo Maurisio]], ''[[Cronica dominorum Ecelini et Alberici fratrum de Romano]]''</ref>.
 
Nel 1779, viene fondata alle sue porte, la piu’ antica distilleria d’Italia, oggi alla 7ma generazione: la distilleria Nardini.