Buddy Bolden: differenze tra le versioni

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[[ImmagineFile:Bolden band.gif|thumb|L'orchestra di Buddy Bolden]]
{{Bio
|Nome = Charles "Buddy"
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}}
 
Fu il primo musicista di colore di [[New Orleans]] a raggiungere la fama.
 
Nonostante non ci siano giunte registrazioni della sua musica, Buddy Bolden è considerato da molti l'iniziatore del jazz, attraverso l'improvvisazione, ufficialmente riconosciuto, nel 1917, come genere nato dal [[ragtime]]. Grazie a lui il jazz presto si diffonde in molte parti d'america e lui verrà definito come il padre del jazz. Lavora da solo finché non fonderà un gruppo che presto creerà molte canzoni ascoltate ancora oggi.
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==Curiosità==
 
* La vita di Buddy Bolden fu il soggetto del romanzo di [[Michael Ondaatje]] ''[[Buddy Bolden's Blues]]'' (''Coming through slaughter'') (1976)
* Il Dr. Sean Spence, professore di psichiatria presso l'università di Sheffield, durante una presentazione alla Royal College of Psychiatrists, nel 2001, ha formulato l'ipotesi che le condizioni mentali di Bolden furono presupposti determinanti che portarono all'attitudine dell'improvvisazione, da cui nacque il jazz; Bolden non era in grado di leggere la musica, quindi improvvisare era l'unico modo in cui potesse suonare. Dalle parole del Dr. Spence:
 
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{{Citazione| Se non ci fosse stata questa musica improvvisata, essa avrebbe continuato ad essere ragtime|}}
 
:Secondo questa teoria (qui citata per la sua vasta diffusione in internet), il jazz sarebbe stato suonato per la prima volta a causa degli handicap cognitivi di un malato mentale. Per come viene riassunta, questa ipotesi sembra doversi prendere con le proverbiali pinze e per molti motivi: le notizie certe sulla vita e il modo di suonare di Bolden sono rare e in maggioranza insicure o apocrife; la quasi totalità dei musicisti di colore aveva scarsa (o nessuna) dimestichezza con la musica scritta; l'improvvisazione era già diffusa in molte forme di musica nera quando il jazz iniziò il suo cammino. L'affermazione di Spence che le possibili difficoltà motorie che la malattia forse procurava a Bolden siano alla base del suo ricorrere all'improvvisazione pare altrettanto fantasiosa.
 
==Bibliografia==
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== Altri progetti ==
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==Collegamenti esterni==