Habitat rupestre di Mottola: differenze tra le versioni

La cripta di San Nicola è situata a 12 chilometri<ref>[{{Cita web |url=http://www.habitatrupestrepuglia.it/index.php?IDCanale=1&IDCanaleSub=1&IDCanaleSubSub=0&IDItem=97&ItemType=BC |titolo=habitatrupestrepuglia - Chiesa di San Nicola] |accesso=23 luglio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160531151047/http://www.habitatrupestrepuglia.it/index.php?IDCanale=1&IDCanaleSub=1&IDCanaleSubSub=0&IDItem=97&ItemType=BC |dataarchivio=31 maggio 2016 |urlmorto=sì }}</ref> dalla città, in direzione sud-ovest. Si trova nelle vicinanze della [[Via Appia Antica|via Appia]]. All'interno della cripta sono presenti tre affreschi che raffigurano il santo che gli dà il nome, tutti riferiti all'iconografia bizantina! La chiesa è costruita in muratura con la pianta a croce greca inscritta in un quadrato. Le navate e il transetto sono divisi da una iconostasi. Gli affreschi originariamente presenti all'interno sono numerosi e posizionati in tutte le pareti. Di questi, numerosi ancora oggi sono conservati in buono stato. I soggetti rappresentati sono: la "Deesis" (intercessione dei santi nel giorno del giudizio universale); [[santo Stefano]]; [[Giovanni apostolo ed evangelista|san Giovanni Evangelista]]; arcangeli in abiti bizantini; [[San Nicola di Bari|san Nicola]]; [[Pietro apostolo|san Pietro]] e [[Papa Leone II|Papa Leone Magno]]; santa Parasceve; le sante [[Lucia da Siracusa|Lucia]] e [[Santa Margherita detta Pelagia|Pelagia]]; le immagini delle “Vergini stolte e delle savie”.

Situata all'interno di una [[Gravina (geologia)|gravina]] ricoperta da una folta macchia mediterranea, ha due navate divise da arcate sostenute da pilastri e un'abside rettangolare. Dalla chiesa è possibile accedere in una grotta funeraria ipogeica con alcuni altari all'interno<ref>[http://www.iccd.beniculturali.it/medioevopugliese/index.php?it/82/catalogo-iccd/127/mottola-chiesa-rupestre-di-s-margherita iccd.beniculturali.it/medioevopugliese - Chiesa rupestre di S. Margherita]</ref>. Negli affreschi parietali sono rappresentate due figure della patrona dell'antro. Un pannello, invece, rappresenta un episodio della vita di [[San Nicola di Bari|San Nicola]]: il miracolo più celebre della sua carità, e cioè la dote per il maritaggio di tre donzelle ridotte in povertà, che il padre avrebbe avviato alla prostituzione<ref>[{{Cita web |url=http://www.habitatrupestrepuglia.it/index.php?IDCanale=1&IDCanaleSub=1&IDCanaleSubSub=0&IDItem=98&ItemType=BC |titolo=habitatrupstrepuglia.it - Chiesa di Santa Margherita] |accesso=23 luglio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120419134825/http://www.habitatrupestrepuglia.it/index.php?IDCanale=1&IDCanaleSub=1&IDCanaleSubSub=0&IDItem=98&ItemType=BC |dataarchivio=19 aprile 2012 |urlmorto=sì }}</ref>.

*{{cita web | 1 = http://www.habitatrupestrepuglia.it/ | 2 = Portale territoriale habitat rupestre Puglia | accesso = 23 luglio 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20100725123530/http://www.habitatrupestrepuglia.it/ | dataarchivio = 25 luglio 2010 | urlmorto = sì }}

*{{cita web | 1 = http://www.viaggiareinpuglia.it/multimedia/88/it/Cripta-di-Santa-Margherita---Mottola | 2 = viaggiareinpuglia.it - Cripta di Santa Margherita | accesso = 7 novembre 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20091207091012/http://www.viaggiareinpuglia.it/multimedia/88/it/Cripta-di-Santa-Margherita---Mottola | dataarchivio = 7 dicembre 2009 | urlmorto = sì }}