Juventus Football Club 2010-2011: differenze tra le versioni

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[[File:Luigi Del Neri.jpg|thumb|upright|Il tecnico [[Luigi Delneri]], arrivato dalla {{Calcio Sampdoria|N}} assieme al dirigente [[Giuseppe Marotta (dirigente sportivo)|Giuseppe Marotta]], non riesce a replicare a Torino i buoni risultati ottenuti a Genova.]]
 
La stagione 2010-2011 inizia con un cambio ai vertici dirigenziali. Dopo essere stato nominato presidente del club il 19 maggio 2010, [[Andrea Agnelli]], quarto esponente della [[Agnelli (famiglia)|dinastia torinese]] ad assumere la massima carica bianconera, allontana [[Alessio Secco]], [[Renzo Castagnini]] e [[Roberto Bettega]], assumendo [[Giuseppe Marotta (dirigente sportivo)|Giuseppe Marotta]] nel ruolo di direttore generale e [[Fabio Paratici]] in quello di coordinatore dell'area tecnica; [[Jean-Claude Blanc]] rimane a ricoprire il solo ruolo di [[amministratore delegato]]. Dopo poche settimane dall'insediamento, la nuova dirigenza riesce già a raggiungere un importante obiettivo: l'11 giugno la Juventus, a seguito di un accordo con il Comune di Torino, acquisice l'area della [[Continassa]] per 99 anni,:<ref name="Continassa">{{cita web|url=https://www.juventus.com/media/native/investor-relations-docs/italiano/assemblee-precedenti/2010/Relazione_finanziaria_annuale_al_30_giugno_2010_deposito.pdf|titolo=PROGETTO DI BILANCIO AL 30 GIUGNO 2010|editore=Juventus Football Club|data=30 giugno 2010|p=14}}</ref> rinnovabili alla scadenza:<ref>{{cita web|url=https://www.juventus.com/media/native/investor-relations-docs/italiano/comunicati/2012/comunicato%2014092012%20approvazione%20del%20bilancio%20ita.pdf|titolo=IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO PER L’ESERCIZIO CHIUSO AL 30 GIUGNO 2012 E CONVOCA L’ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI|editore=Juventus Football Club|data=14 settembre 2012|p=6}}</ref> la società intende così dare continuità al progetto ''Stadium'' e riqualificare l'area di 270.000 metri quadrati.<ref name="Continassa"/>
 
Novità anche sul fronte tecnico. Sulla panchina bianconera viene chiamato l'ex allenatore della {{Calcio Sampdoria|N}}, [[Luigi Delneri]], anche in virtù dell'ottimo rapporto instauratosi con Marotta durante l'anno trascorso insieme in blucerchiato,<ref>{{cita web|url=http://www.juventus.com/site/ita/NEWS_newsseriea_ADA28E165DBF47698AC445D23F2F347C.asp|titolo=Delneri: "Ritrovare credibilità|sito=juventus.com|data=24 maggio 2010|urlarchivio=https://archive.is/20130411050303/http://www.juventus.com/wps/portal/it/news/2010/5/news_newsseriea_ada28e165dbf47698ac445d23f2f347c.asp/!ut/p|dataarchivio=11 aprile 2013|urlmorto=sì}}</ref> mentre la rosa, che affronta gli addìi di due ''senatori'' dello spogliatoio quali [[Mauro Germán Camoranesi|Camoranesi]] e [[David Trezeguet|Trezeguet]] oltreché dei deludenti [[Diego Ribas da Cunha|Diego]] e [[Christian Poulsen|Poulsen]], si rinnova in estate con gli acquisti di [[Marco Storari|Storari]], ''dodicesimo'' che si ritaglierà un suo spazio nel corso della stagione, e del promettente difensore [[Leonardo Bonucci|Bonucci]], futuro protagonista del vittorioso ciclo degli anni 2010, cui si aggiungono quelli del centrocampista [[Alberto Aquilani|Aquilani]], degli esterni [[Miloš Krasić|Krasić]] e [[Simone Pepe|Pepe]], e della punta [[Fabio Quagliarella|Quagliarella]]; il mercato invernale vedrà l'ulteriore arrivo a Torino di [[Andrea Barzagli|Barzagli]], un acquisto inizialmente accolto sottotraccia, ma ''a posteriori'' un altro tassello della linea difensiva bianconera e [[Nazionale di calcio dell'Italia|azzurra]] di questo decennio.