Scheduler: differenze tra le versioni

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{{U|Dispatcher|informatica|agosto 2017}}
[[Immagine:Scheduler.png|thumb|right|Schema di uno Scheduler]]
In [[informatica]] lo '''scheduler''' (dall'[[lingua inglese|inglese]] ''to schedule'' letteralmente "mettere in lista", ovvero "pianificare", in italiano '''''schedulatore''''' o ''gestore di processi'') è un componente di un [[sistema operativo]] ovvero un [[programma]] che implementa un [[algoritmo]] di ''scheduling (''detto in italiano algoritmo di schedulazione'')'' il quale, dato un insieme di richieste di accesso ad una [[risorsa informatica|risorsa]] (tipicamente l'accesso al [[processore]] da parte di un [[processo (informatica)|processo]] da [[esecuzione (informatica)|eseguire]]), stabilisce un ordinamento temporale per l'[[esecuzione (informatica)|esecuzione]] di tali richieste, privilegiando quelle che rispettano determinati parametri secondo una certa ''politica di scheduling'', in modo da ottimizzare l'accesso a tale risorsa e consentire così l'espletamento del servizio/istruzione o processo desiderato.
 
L'attenzione posta su alcuni parametri piuttosto che su altri differenzia la cosiddetta '''politica di scheduling''' all'interno della ''gestione dei processi'' dando vita a [[coda di priorità|code di priorità]]: ad esempio lo scheduler può eseguire le richieste in base al loro ordine di arrivo ([[FIFO]]), oppure dare precedenza a quelle che impegnano per meno tempo la risorsa ([[SNPF]]); possono esistere politiche che si basano su principi statistici o sulla predizione per individuare un ordinamento delle richieste che si avvicini il più possibile a quello ottimale.