Nudo che scende le scale n. 2: differenze tra le versioni

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Nuova pagina: {{Opera d'arte |immagine= |grandezza immagine= |titolo=Nudo che scende le scale n. 2 |artista= Marcel Duchamp |data = 1912 |opera = dipinto |tecnica = pittura a o...
 
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|ubicazione= [[Philadelphia Museum of Art]]
}}
'''''Nudo che scende le scale n. 2'''''<ref>{{cita libro|titolo=Léger. Ediz. illustrata|autore=Gérard-Georges Lemaire|editore=Giunti|anno=1997|pagine=10}}</ref> (in francese: '''''Nu descendant un escalier n ° 2''''') è un dipinto a [[olio su tela|olio]] su [[pittura su tela|su tela]] (147 cm×89,2 cm) del [[1912]] di [[Marcel Duchamp]] del [[1912]].
 
Prima della sua prima presentazione nel 1912 al ''[[Société des artistes indépendants|Salon des Indépendants]]'' di [[Parigi]], fu giudicato troppo [[futurismo|futurista]] dai pittori [[cubismo|cubisti]]. Successivamente fu esposto alle opere cubiste dell<nowiki>'</nowiki>''Exposició d'Art Cubista'' delle [[Galeries Dalmau]] di [[Barcellona]] ​​dal 20 aprile al 10 maggio 1912.[1] Quando fu esposto all'''[[Armory Show]]'' di [[New York]] del 1913, il dipinto fu bersaglio di critiche e parodie. Il nudo di Duchamp fu anche raffigurato da [[Guillaume Apollinaire]] nel suo libro del 1913, ''[[Les Peintres Cubistes, Méditations Esthétiques]]''. Oggi fa parte della collezione di Louise e [[Walter Conrad Arensberg|Walter Arensberg]] del [[Philadelphia Museum of Art]].<ref name=PM>{{cita web|url=https://www.philamuseum.org/collections/permanent/51449.html|titolo=Nude Descending a Staircase (No. 2)|accesso=18 giugno 2019|lingua=en}}</ref> Fra le opere più note della sua epoca, l'opera è considerata da molti un capolavoro [[modernismo|modernista]].
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Secondo alcune fonti, Duchamp non avrebbe mai perdonato i suoi fratelli ed ex colleghi per aver censurato il suo lavoro.<ref name=PM/>
 
[[File:Armory Show, 1913, the Cubist room, Raymond Duchamp-Villon, Albert Gleizes, Marcel Duchamp, Alexander Archipenko, New York Tribune, 17 February 1913, p. 7.jpg|thumb|upright|200px250px|right|Fotografia della "stanza cubista" durante l'<nowiki>'</nowiki>''Armory Show''. L'opera di Duchamp è al centro dell'immagine (1913).]]
Sempre nel ​​1912, il dipinto fu esposto all<nowiki>'</nowiki>''Exposició d'Art Cubista'' delle Galeries Dalmau di Barcellona. Duchamp successivamente esibì il dipinto all<nowiki>'</nowiki>''Armory Show'' di New York, dove gli statunitensi, ancora abituati al [[naturalismo (arte)|naturalismo]], rimasero sconcertati dalla tela. Il dipinto, esposto nella "stanza cubista", fu presentato con il titolo francese ''Nu descendant un escalier'' e catalogato con il numero 241.<ref>{{cita web|url=https://www.aaa.si.edu/collections/items/detail/armory-show-entry-form-marcel-duchamps-painting-nude-descending-staircase-14480|titolo=Armory show entry form for Marcel Duchamp's painting Nude descending a staircase, not after 1913|accesso=18 giugno 2019|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://archive.org/details/catalogueofinter00asso/page/n8|titolo=Catalogue of international exhibition of modern art|accesso=18 giugno 2019|lingua=en}}</ref> Una cartolina stampata per l'occasione mostrò per la prima volta il dipinto con la traduzione in lingua inglese, ovvero ''Nude Descending a Staircase''.<ref>{{cita web|url=https://www.aaa.si.edu/collections/items/detail/armory-show-postcard-reproduction-marcel-duchamps-painting-nude-descending-staircase-8610|titolo=Armory Show postcard with reproduction of Marcel Duchamp's painting Nude Descending a Staircase, 1913|accesso=18 giugno 2019|lingua=en}}</ref> Julian Street, un critico d'arte del ''[[The New York Times|New York Times]]'', affermò che l'opera assomigliasse a "un'esplosione in una fabbrica di ghiaia". Negli anni seguenti, l'opera fu oggetto di varie parodie e fumetti caricaturali; durante una rassegna in cui venivano parodiate alcune delle opere che hanno generato maggiore scandalo presso la 69th Regiment Armory, fu presentata un'opera intitolata ''Food Descending a Staircase'' ("cibo che scende dalle scale").<ref>Tomkins, pag. 116-42</ref><ref>{{cita web|url=http://xroads.virginia.edu/~museum/armory/galleryi/tour.i.html|titolo=Gallery I
French Paintings and Sculpture|accesso=18 giugno 2019|lingua=en}}</ref>