Dolore neuropatico: differenze tra le versioni

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Per '''dolore neuropatico''' si deve intendere il dolore causato da disfunzionalità o malattie di quelle strutture del SN fisiologicamente deputate alla trasmissione di stimoli dai sistemi somato-sensoriali fino al cervello , attraverso nervi periferici e midollo. Appare evidente come in ognuna di queste tre sedi o stazioni può verificarsi il danno funzionale o organico responsabile del sintomo dolore. Il dolore [[neuropatia|neuropatico]], si distingue dunque dal dolore somatico, in cui il danno interessa invece il sistema recettoriale periferico (v. ferita ).
Il '''dolore neuropatico''' è un [[dolore cronico]] provocato dal fatto che per diversi motivi le [[fibre nervose]] trasmettono ai centri del dolore, posti nel [[cervello]], segnali errati. Questa disfunzione dell'attività neurologica provoca quindi sensazioni dolorose anche in assenza di un danno reale, oppure interessando le zone limitrofe all'effettiva presenza di un disturbo, che diventano quindi altamente sensibili al dolore. Il [[dolore]] viene spesso considerato un campanello d'allarme che ci avverte di un possibile o reale danno. Il dolore [[neuropatia|neuropatico]] è un caso a sé stante, in cui un danno spesso irreversibile colpisce proprio il sistema di percezione del dolore; il "campanello" in questi casi risulta bloccato e suona in continuazione senza che sia possibile spesso fare nulla.
 
== Esempi ==
Esempi ne sono lail sindromedolore fibromialgicache può oaccompagnare [[fibromialgia]]tutte le neuropatie periferiche, traumatiche, compressive , da intrappolamento, dismetaboliche( diabetiche, alcolismo), disimmuni etc etc, il dolore post-herpetico, il dolore da [[arto fantasma]] che può insorgere dopo un'amputazione, il dolore nelle [[neuropatia periferica|neuropatie periferiche]] quali si hanno nel [[diabete]] o nell'[[AIDS]], il dolore nelle cosiddette sindromi regionali complesse o [[distrofia simpatico-riflessa|distrofie simpatico-riflesse]], e il dolore da lesioni del [[sistema nervoso centrale]]. Queste ultime possono essere sequele di un [[ictus]], di un [[trauma fisico]], di [[tumori]] o dovute a [[malattia sistemica|malattie sistemiche]]. Il dolore spesso presente nella [[sclerosi multipla]] ha in molti casi questa origine.
 
Le caratteristiche di questo dolore variano da paziente a paziente, ma in genere si hanno sensazioni di bruciore continuo o di scosse elettriche; sono spesso presenti [[parestesie]], cioè sensazioni anomale anche nelle zone circostanti la sede primaria del dolore. Tali sensazioni sono dette [[iperalgesia]], quando una leggera stimolazione dolorifica crea invece un dolore molto spiccato, e [[allodinia]] quando una stimolazione non dolorifica, quale può essere il semplice strisciamento della pelle o il peso del lenzuolo, viene avvertita come dolore.