Magistratura italiana: differenze tra le versioni

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Con la legge 27 febbraio 2015, n. 18<ref>Primo firmatario e relatore il senatore [[Enrico Buemi]]</ref> si è provveduto a modificare la legge del 1988 eliminando, tra l'altro, l'udienza-filtro<ref>[http://www.avantionline.it/2015/02/responsabilita-civile-magistrati-si-alla-legge/#.VVV7m2AuV6B Responsabilità civile Magistrati: sì alla legge | Avanti!<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Ad un anno dalla sua entrata in vigore, il segretario di ''[[Magistratura democratica]]'' Anna Canepa ha in proposito dichiarato: "si tratta di una legge che abbiamo combattuto e che continuiamo a ritenere sbagliata. Ma è giusto anche dire che all'atto pratico non si sta rivelando così disastrosa"<ref>[http://ilmanifesto.info/davigo-ha-parlato-per-se/]</ref>.
 
== Accesso alla carrieraPersonale ==
=== Reclutamento ===
{{vedi anche|Magistrato ordinario in tirocinio|Riforma Mastella}}
IlI magistrati ordinari [[toga]]ti in Italia occorre superare un concorso pubblico per esami indetto con cadenza biennale dal [[Ministero della Giustizia]], esso consta di tre prove scritte, vertenti rispettivamente sul [[diritto civile]], [[diritto penale]] e [[diritto amministrativo]], e una prova orale,<ref>il bando del 2008 prevedeva che la prova orale riguardasse le seguenti materie: a. diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
I magistrati ordinari [[toga]]ti sono nominati tramite [[concorso]] pubblico per esami, sulla base della valutazione delle conoscenze tecniche possedute; i vincitori del concorso acquisiscono la qualifica di "[[magistrato ordinario in tirocinio]]", come disposto [[riforma Mastella]] del [[2007]], che ha anche apportato alcune modifiche in tema di requisiti per l'accesso, quale ad esempio l'eliminazione del limite di età. Tuttavia la dichiarazione di non idoneità a concorsi precedentemente sostenuti, se conseguita per 3 volte alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, comporta l'impossibilità di ammissione ad ulteriori selezioni.<ref>Art. 1 comma 3 legge 30 luglio 2007 n. 111 ([[Riforma Mastella]]).</ref>
 
Per poter partecipare sono infatti previsti alcuni requisiti aggiuntivi, alternativi fra di loro, ovvero:<ref>[http://www.csm.it/pages/funzionamento/concorso.html Descrizione del concorso sul sito del Consiglio Superiore della Magistratura.] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131103145946/http://www.csm.it/pages/funzionamento/concorso.html |data=3 novembre 2013 }}</ref><!-- <ref name=":0" /> MANCA DEFINIZIONE -->
 
* aver ottenuto il titolo di [[avvocato (Italia)|avvocato]] e, se iscritti all'albo degli avvocati, non incorsi in sanzioni disciplinari;
* conseguimento di un diploma rilasciato dalle [[Scuola di specializzazione per le professioni legali|Scuole di Specializzazione per le Professioni legali]];
* conseguimento di un [[dottorato di ricerca]] in materie giuridiche, ovvero un diploma di specializzazione presso Scuole di perfezionamento ''post lauream'';
* essere docenti universitari in materie giuridiche non incorsi in sanzioni disciplinari;
* aver fatto parte della [[magistratura onoraria italiana]] per almeno 6 anni senza demerito, senza essere stati revocati e che non sono incorsi in sanzioni disciplinari;
* essere dipendenti della [[pubblica amministrazione italiana]], con qualifica dirigenziale o appartenenti ad una delle posizioni corrispondenti alla categoria C (secondo quanto previsto dal [[pubblico impiego contrattualizzato]]), con almeno cinque anni di anzianità nella qualifica, e che non sono incorsi in sanzioni disciplinari;
* aver eventualmente volto un periodo di [[tirocinio]] di natura teorico-pratica presso un ufficio giudiziario;<ref>Istituto introdotto dall'art. 73 del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 - convertito in legge 9 agosto 2013, n. 98</ref>
* magistrati amministrativi e contabili;
* procuratori dello Stato che non siano incorsi in sanzioni disciplinari.
 
Il concorso consta di tre prove scritte, vertenti rispettivamente sul [[diritto civile]], [[diritto penale]] e [[diritto amministrativo]], e una prova orale,<ref>il bando del 2008 prevedeva che la prova orale riguardasse le seguenti materie: a. diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
b. procedura civile;
c. diritto penale;
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inglese, spagnolo, francese e tedesco.</ref> che praticamente include tutte le possibili materie dell'ordinamento giuridico, donde la complessiva ed estrema difficoltà del concorso, in cui sovente sono valutati non idonei talmente tanti candidati da non riuscire nemmeno a coprire tutti i posti a concorso.<ref>http://www.infodata.ilsole24ore.com/2017/03/27/pensionamenti-organici-nuovi-arrivi-dei-magistrati-ordinari/</ref> Sempre nella prova orale è anche previsto un colloquio su una lingua straniera scelta fra le seguenti: inglese, francese, spagnolo e tedesco.
 
PerTra poteri parteciparerequisiti e necessario aver ottenuto il titolo di [[avvocato (Italia)|avvocato]] da almeno cinque anni e, se iscritti all'albo degli avvocati, non incorsi in sanzioni disciplinari; sono infattituttavia previsti alcuni requisiti aggiuntivi, alternativi fra di loro, ovvero:<ref>[http://www.csm.it/pages/funzionamento/concorso.html Descrizione del concorso sul sito del Consiglio Superiore della Magistratura.] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131103145946/http://www.csm.it/pages/funzionamento/concorso.html |data=3 novembre 2013 }}</ref><!-- <ref name=":0" /> MANCA DEFINIZIONE -->
== Personale ==
=== Reclutamento ===
{{Vedi anche|Magistrato ordinario in tirocinio}}
Per diventare magistrato in Italia occorre superare un concorso pubblico indetto con cadenza biennale dal [[Ministero della Giustizia]]. I requistiti sono, oltre il possesso di una laurea in ''[[giurisprudenza]]'', l'aver conseguito l'abilitazione all'esercizio all'[[avvocato|avvocatura]] da non meno di cinque anni e non essere stato destinatario di sanzioni disciplinari irrogate dall'[[ordine professionale]] di appartenenza, o in alternativa:
 
* Averaver sostenuto uno [[stage]] presso gli uffici giudiziari o hanno svolto il tirocinio professionale per diciotto mesi presso l’[[Avvocatura dello Stato]], ai sensi della [[legge 9 agosto 2013, n. 98]];
* essere in possessoconseguimento di un diploma dirilasciato dalle [[scuolaScuola di specializzazione per le professioni legali|Scuole di Specializzazione per le Professioni legali]];
* conseguimento di un [[dottorato di ricerca]] in materie giuridiche, ovvero un diploma di specializzazione presso Scuole di perfezionamento ''post lauream'';
* essere magistrati di altre giurisdizioni o magistrati onorari;
* essere docenti universitari in materie giuridiche non incorsi in sanzioni disciplinari;
* impiegati civili della [[pubblica amministrazione italiana]], inquadrati nella categoria non inferiore alla C nel proprio [[CCNL]] di riferimento;
* aver fatto parte della [[magistratura onoraria italiana]] per almeno 6 anni senza demerito, senza essere stati revocati e che non sono incorsi in sanzioni disciplinari;
* essere docenti universitari di materie giuridiche;
* essere dipendenti della [[pubblica amministrazione italiana]], con qualifica dirigenziale o appartenenti ad una delle posizioni corrispondenti alla categoria C (secondo quanto previsto dal [[pubblico impiego contrattualizzato]]), con almeno cinque anni di anzianità nella qualifica, e che non sono incorsi in sanzioni disciplinari;
* aver conseguito un [[dottorato di ricerca]] in materie giuridiche.
* aver eventualmente volto un periodo di [[tirocinio]] di natura teorico-pratica presso un ufficio giudiziario;<ref>Istituto introdotto dall'art. 73 del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 - convertito in legge 9 agosto 2013, n. 98</ref>
* magistrati amministrativi e contabili;
* procuratori dello Stato che non siano incorsi in sanzioni disciplinari.
 
I magistrati ordinari [[toga]]ti sono nominati tramite [[concorso]] pubblico per esami, sulla base della valutazione delle conoscenze tecniche possedute; i vincitori del concorso acquisiscono la qualifica di "[[magistrato ordinario in tirocinio]]", come disposto [[riforma Mastella]] del [[2007]], che ha anche apportato alcune modifiche in tema di requisiti per l'accesso, quale ad esempio l'eliminazione del limite di età. Tuttavia la dichiarazione di non idoneità a concorsi precedentemente sostenuti, se conseguita per 3 volte alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, comporta l'impossibilità di ammissione ad ulteriori selezioni.<ref>Art. 1 comma 3 legge 30 luglio 2007 n. 111 ([[Riforma Mastella]]).</ref>
Dopo il superamento di tale concorso, e necessario espletare altresì un periodo come [[magistrato ordinario in tirocinio]] della durata di 18 mesi, al termine del quale verrà emanato eventuale giudizio di idoneità a svolgere funzioni giudiziarie, a cura del consiglio giudiziario della competente [[Corte d'appello (Italia)|Corte d'appello]] e dal [[Consiglio superiore della magistratura]]. In caso di esito positivo si dovrà sostenere un ulteriore tirocinio mirato della durata non inferiore di 5 mesi, dopodiché si viene nominato [[magistrato]] presso un [[tribunale ordinario]].
 
=== Classificazione ===