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Riga 7: La fertile pianura di Messara si è ritrovata popolata molto presto testimoniando la prosperità di molte città cretesi, tra le quali [[Aghia Triada]], [[Gortina (Creta)\|Gortina]], [[Kommos]] e la già citata Festo. Essa si estende per circa 50–59 km, con una larghezza di circa 7 km, tra le [[Lefka Ori\|montagne bianche]] e i monti Asteroussia, e tra il [[Mar Libico]] a ovest e il [[Monte Ida (Grecia)\|Monte Ida]] a est. Fin dal 1500 [[Anno Domini\|a.C.]] la pianura è cresciuta di 6 km a causa del trasporto dei [[sedimenti]] [[illuviazione\|illuviali]]. Si è scoperto che le argille della Messara sono state la materia prima per fabbricare significative quantità di [[ceramica minoica]] [[Creta\|cretese]], i tipi di suolo e roccia ai margini del Messara, particolarmente le colline [[pedemontano\|pedemontane]] delle montagne [[Asterousia]] a sud e della zona collinare, a nord all'interno delle montagne [[Psiloritis]].<ref>Joseph W. Shaw, ''Una Ceramica del TM IA a Kiln nel centro-sud di Creta: funzione e produzione della ceramica'', 2001, ASCSA, 172 pages ISBN 0876615302</ref> Ai nostri giorni, la pianura di Messara è chiamata popolarmente il "frutteto di Creta", per gli impianti realizzati da numerosi esercenti agricoli, approfittando del suo fertile suolo. Riga 21: == Altri progetti == {{interprogetto~~\|commons=Category:Messara~~}} == Collegamenti esterni ==

Pianura di Messara: differenze tra le versioni