Conduttività ionica equivalente: differenze tra le versioni

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Scritto formula di struttura dell'acido acetico
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Un [[elettrolita forte]] (ad esempio [[acido cloridrico|HCl]] e [[cloruro di potassio|KCl]]), in soluzione, si [[dissociazione (chimica)|dissocia]] completamente indipendentemente dalla diluizione, per cui l'andamento di Λ in funzione della diluizione è pressoché costante. Continuando a diluire non si avrà alcun cambiamento dei valori, perché la conduttività γ e la normalità N diminuiranno proporzionalmente.
 
Un [[elettrolita debole]] (ad esempio l'[[acido acetico]], CH<sub>3</sub>CO<sub>2</sub>HCOOH) possiede invece un [[grado di dissociazione]] minore di uno anche a grosse diluizioni: quando si diluisce una soluzione di un elettrolita debole, la dissociazione aumenta e Λ aumenta proporzionalmente. Quando tutto l'elettrolita è totalmente dissociato - condizione ideale - la conduttività ionica equivalente assume il valore limite e continuando a diluire oltre avverrà quanto descritto per un elettrolita forte.
 
Le conduttività ioniche equivalenti hanno valori diversi in relazione alla natura dei composti. Ciò è dovuto alla differente [[mobilità ionica]], legata alla [[densità di carica]], alle dimensioni degli [[ione|ioni]] e a fattori stabilizzanti [[Ingombro sterico|sterico]]-elettronici. Ad esempio, lo ione [[ione idronio|H<sup>+</sup>]] ha mobilità ionica nettamente maggiore rispetto alle altre specie, perché è molto piccolo e possiede una densità di carica molto intensa.