Difesa (politica): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rightaway2 (discussione | contributi)
Folto82 (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Riga 1:
La '''difesa''', in senso politico, è l'insieme degli apparati destinati a tutelare l'integrità del territorio di uno [[Stato]], la sicurezza della sua popolazione e il mantenimento delle sue istituzioni civili.
 
==Definizione Descrizione ==
=== Definizione ===
La tutela della sicurezza nell'ambito dei rapporti internazionali viene normalmente svolta dalle [[Forze Armate]], la cui organizzazione è finalizzata a garantire un intervento contro aggressioni provenienti dall'esterno o anche dall'interno dello Stato stesso.
 
Line 14 ⟶ 15:
Ad ogni modo, in entrambe le ipotesi di aggressione dall'interno, la difesa viene assunta dall'organo statale che si pretende fedele al [[Costituzione|sistema costituzionale]]. Nel caso di azione sovversiva che parte dalla base sociale, è in genere l'apparato di vertice che assume la tutela delle istituzioni politiche, utilizzando gli strumenti repressivi che ha legalmente a sua disposizione. Nel caso di tentativi di colpo di stato, possono intervenire alcuni organi costituzionali o la stessa collettività nazionale, organizzando un'azione di [[Resistenza (politica)|resistenza]].
 
=== Il rapporto con la politica ===
La risoluzione 7-01007 della Commissione difesa della [[Camera dei deputati]] ha previsto, il 16 gennaio 2001, che le delibere in materia di difesa e sicurezza siano adottate dal [[Governo]], sottoposte al [[Consiglio supremo di difesa]] e approvate dal Parlamento.