Storia della Basilicata: differenze tra le versioni
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Il papa nominò duca di Puglia e Calabria [[Roberto il Guiscardo]], che divenne vassallo della Chiesa. E in tale vasto quadro, Melfi, passava un periodo fulgido della sua storia: in tale circostanza fu promossa a la Capitale del Ducato di Puglia e Calabria nel [[1059]] e sempre a Melfi furono organizzati gli altri Sinodi con una Tabella riepilogativa dei Concili e degli Accordi di Melfi.
Il [[papa Alessandro II]] dal 1º agosto [[1067]] presiedette il [[Concilio di Melfi II]]; ricevette il principe longobardo di Salerno, Gisulfo II, ed i fratelli Roberto il Guiscardo e Ruggero Altavilla. Nel corso del [[Concilio di Melfi III]], del [[1089]], il [[papa Urbano II]] indisse la [[Prima crociata]] in [[Terra santa]]<ref name="DeAgostini16">{{cita|AA. VV|pag. 16}}.</ref>, poi [[Papa Pasquale II|Pasquale II]] nel [[1101]] convocò il [[Concilio di Melfi IV]] ed infine [[Papa Innocenzo II]] nel [[1137]] celebrò il [[Concilio di Melfi V]], ultimo della serie. Vi fu anche nel 1130 un [[Concilio di Melfi]] non riconosciuto dalla Chiesa, perché organizzato dall'antipapa Anacleto II.
Tra il XII e il [[XIII secolo]] anche la Lucania fu coinvolta nelle lotte tra [[Hohenstaufen|Svevi]] e [[Angioini]] che si contendevano l'Italia meridionale.
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