Placca nordamericana: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: aggiungo template {{Collegamenti esterni}} (ref)
Folto82 (discussione | contributi)
m due titoli non servono...
Riga 1:
{{F|geologia|giugno 2012}}
[[File:Plates tect2 it.svg|thumb|upright=1.8|{{legend|#B09080|Mappa delle placche terrestri. La placca nordamericana è mostrata in marroncino.|border=#000 solid 1px}}]]
[[File:NorthAmericanPlate.png|thumb|upright=1.8|Dettaglio della placca nordamericana.]]
La '''placca nordamericana''' (o '''zolla nordamericana''') è una delle maggiori [[Tettonica a zolle|zolle]] in cui è divisa la [[litosfera]] del nostro pianeta.
 
==Estensione eStoria confini==
La zolla nordamericana è sempre stata, malgrado i suoi ampi territori di [[pianura]], sempre emersa completamente, sin dai tempi della [[Pangea]] e della [[Gondwana]]; 225 milioni circa di anni fa, la [[zolla delle Galapagos]] e quella nordamericana, pur rimanendo unite (già prima lo erano) cambiano assetto lato-longitudinale, ed affluiscono sempre più a nord sino a raggiungere le posizioni attuali; nonostante gli sconvolgimenti terrestri della [[deriva dei continenti]], gli studiosi ipotizzano che la zolla nordamericana non abbia mai cambiato "traiettoria", sino a pochissimi milioni di anni fa, quando è divenuta impercettibilmente opposta.
 
Il [[Messico]], poche decine di milioni di anni addietro, è stato inglobato dalla zolla nordamericana; tuttavia prima faceva parte dell'unico gruppo di [[America centrale]] ed [[America meridionale]]; questo è accaduto nel [[mantello (terra)|mantello]], la [[placca oceanica]] del [[Nord America]], si è notevolmente inspessita rispetto alle zolle marine adiacenti, comportando nuovi territori annessi alla [[placca continentale]] statunitense e canadese.
 
== Descrizione ==
Si estende per la maggior parte sul territorio dell'[[America settentrionale]] e della [[Siberia]] nord-orientale, oltre che su parte dell'[[oceano Atlantico]], del [[mare di Bering]], del [[mare di Ochotsk]] e del [[mar Glaciale Artico]]; comprende inoltre il territorio della penisola della [[Kamčatka]] e le isole settentrionali del [[Giappone]].
 
Line 14 ⟶ 19:
* a [[nord]], il confine con la [[placca euroasiatica]] passa lungo la [[dorsale di Gakkel]], mentre nell'estremo nordest della [[Russia]] il confine geologico è segnato dalla catena dei [[monti Čerskij]].
 
==Storia==
La zolla nordamericana è sempre stata, malgrado i suoi ampi territori di [[pianura]], sempre emersa completamente, sin dai tempi della [[Pangea]] e della [[Gondwana]]; 225 milioni circa di anni fa, la [[zolla delle Galapagos]] e quella nordamericana, pur rimanendo unite (già prima lo erano) cambiano assetto lato-longitudinale, ed affluiscono sempre più a nord sino a raggiungere le posizioni attuali; nonostante gli sconvolgimenti terrestri della [[deriva dei continenti]], gli studiosi ipotizzano che la zolla nordamericana non abbia mai cambiato "traiettoria", sino a pochissimi milioni di anni fa, quando è divenuta impercettibilmente opposta.
 
Il [[Messico]], poche decine di milioni di anni addietro, è stato inglobato dalla zolla nordamericana; tuttavia prima faceva parte dell'unico gruppo di [[America centrale]] ed [[America meridionale]]; questo è accaduto nel [[mantello (terra)|mantello]], la [[placca oceanica]] del [[Nord America]], si è notevolmente inspessita rispetto alle zolle marine adiacenti, comportando nuovi territori annessi alla [[placca continentale]] statunitense e canadese.
 
==Caratteristiche==
La placca nordamericana viaggia verso l'[[Europa]] ad una velocità relativamente contenuta, mai superiore ai 4 millimetri l'anno;ogni dodici-ventiquattro mesi, però, rilevazioni molto approfondite hanno dimostrato che questa zolla muti il suo progressivo avvicinamento al cuore della placca atlantica, generalmente la zolla nordamericana rimane pressoché fissa per pochi giorni, per poi riprendere la sua avanzata;questa è una particolarità di questa placca tettonica, introvabile nelle altre zolle, che oramai hanno intrapreso un assetto costantemente cinetico.