Alessandro Carafa: differenze tra le versioni
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Alessandro era un fratello minore del potente cardinale [[Oliviero Carafa]], arcivescovo di Napoli dal 1458. Proveniva dalla [[famiglia Carafa]] della Stadera era figlio di Francesco e di Maria Origlia.<ref name=":0">{{Cita|DBI}}</ref> Fu [[canonico]] e [[protonotario apostolico]].
Nel 1484 egli decise di rinunciare alla carica [[Arcivescovo|arcivescovile]] a vantaggio di Alessandro, che fu alla testa della chiesa napoletana per quasi vent'anni durante i quali presidiò alla traslazione delle ossa di [[San Gennaro]] dal [[Santuario di Montevergine|monastero di Montevergine]] di [[Avellino]], di cui era [[abate commendatario]], verso il [[duomo di Napoli]].<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/16_marzo_06/napoli-nobilta-contro-curia-disfida-tesoro-patrono-sangue-san-gennaro-56951d28-e3e5-11e5-aa1e-c06fd7dc1288.shtml|titolo=Napoli, nobiltà contro la CuriaLa disfida sul tesoro di San Gennaro|accesso=2016-03-07|lingua=it|sito=Corriere della Sera}}</ref> Il 17 maggio 1487, il famoso e potente [[Diomede Carafa]], suo zio, prossimo alla morte,
Fu sepolto nella cappella del "succorpo" nella [[cattedrale di Napoli]], fatta erigere dal fratello Oliviero.<ref name=":0" />
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