Walter von Reichenau: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 69:
Nel [[1941]], sempre al comando della 6. Armata, prese parte alla [[Operazione Barbarossa|campagna di Russia]], nuovamente sotto von Rundstedt nel [[Gruppo d'armate Sud]]: l'obiettivo dichiarato di quella spedizione era la conquista dell'[[Ucraina]], del bacino del [[Don (fiume Russia)|Don]] e soprattutto dei pozzi petroliferi del [[Caucaso]], in modo da privare la [[URSS|Russia sovietica]] dei suoi rifornimenti di oli minerali. La 6. Armata di Reichenau si distinse in questa campagna forzando il passaggio sul fiume [[Bug Orientale|Bug]]. A causa del sopraggiungere dell'inverno e delle difficoltà conseguenti alla progressiva sottrazione di forze che, in base ai nuovi ordini, dovevano divergere verso [[Mosca (Russia)|Mosca]], il Gruppo d'Armate di von Rundstedt non poté raggiungere completamente gli obiettivi che si era prefissato. Per questo il Feldmaresciallo chiese a [[Adolf Hitler|Hitler]] l'autorizzazione di far ripiegare le truppe per attestare il fronte più indietro. Hitler si rifiutò di concedere l'autorizzazione, esigendo che le truppe continuassero ad avanzare. Rundstedt non si sentì di obbedire a quest'ordine, e chiese di essere sostituito. [[Adolf Hitler|Hitler]] allora nominò proprio Reichenau al suo posto. Ma anche il nuovo comandante, benché fedelissimo di Hitler, in sole ventiquattro ore dovette constatare l'impossibilità per le truppe di proseguire oltre, comunicando a Hitler: "''i russi stanno penetrando nel fronte tedesco presidiato da forze troppo diluite e assolutamente inadeguate al loro compito. Se vogliamo evitare una catastrofe, dobbiamo raccorciare il fronte, cioè spostarlo indietro, dietro il Mius. Non c'è altra soluzione, mio Führer''!" Hitler, dopo aver destituito von Rundstedt appena il giorno precedente, questa volta dovette cedere e autorizzare il ripiegamento.
Reichenau, in seguito agli eventi del 30 giugno 1934 che portarono all'eliminazione totale delle SA di [[Ernst Röhm]], provò dentro di sè sempre una profonda avversione per il capo delle SS, [[Heinrich Himmler]].Dopo una strage indiscriminata di ebrei a [[Radom]] in Polonia, von Reichenau ne fu profondamente indignato, ordinando un'inchiesta sui crimini e scrisse a Hitler che non voleva più vedere unità delle [[Schutzstaffel|SS]] nella sua armata. Quando il 19 dicembre [[1941]] il feldmaresciallo [[Walther von Brauchitsch]], in seguito ai primi rovesci della campagna di Russia, si dimise dalla carica di comandante in capo dell'esercito tedesco a causa di un grave attacco cardiaco, saltò fuori ancora una volta il nome di von Reichenau. Ma [[Adolf Hitler|Hitler]] respinse la proposta, in quanto lo riteneva un generale assolutamente indipendente e politicamente astuto.
Durante la sua permanenza bellica in Russia,
== Onorificenze ==
|