Antonino Saetta: differenze tra le versioni

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Studi
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==Biografia==
Terzo di cinque figli, conseguì la maturità classica presso il liceo ginnasio statale di [[Caltanissetta]] e si iscrisse nel [[1940]] alla facoltà di [[Giurisprudenza]] dell'[[Università degli Studi di Palermo]]. Dopo aver conseguito la laurea nel [[1944]], con 110 e lode, vinse il concorso per Uditore Giudiziario ed entrò in Magistratura nel [[1948]]. In prima assegnazione fu collocato ad [[Acqui Terme]] con funzioni di [[Pretore (ordinamenti moderni)|Pretore]] prima e successivamente di [[Giudice istruttore]] presso il [[Tribunale]]. Si trasferì poi come Giudice di Tribunale a [[Caltanissetta]] nel [[1955]] e a [[Palermo]] nel [[1960]], e dal [[1969]] al [[1971]] fu [[Procuratore della Repubblica]] presso il Tribunale di Sciacca, poi nuovamente a Palermo, quale Consigliere di Corte d'Appello.
 
Nel periodo 1976-78, fu Consigliere presso la Corte d'Assise d'Appello di Genova, dove si occupò anche di taluni processi di risonanza nazionale ([[Brigate Rosse]]; naufragio doloso Seagull), rientrando successivamente a [[Palermo]]. Successivamente, nel periodo 1985-86, fu Presidente della [[Corte d'Assise]] d'Appello di [[Caltanissetta]] ed è qui che si occupò, per la prima volta nella sua carriera, di un importante processo di mafia, quello relativo alla strage in cui morì il giudice [[Rocco Chinnici]], e i cui imputati erano, tra gli altri, i "Greco" di Ciaculli, vertici indiscussi della mafia di allora, e pur tuttavia incensurati. Il processo si concluse con un aggravamento delle pene e delle condanne rispetto al giudizio di I' grado. Antonino Saetta fu poi nuovamente a Palermo, quale Presidente della I sez. della Corte d'Assise d'Appello. Qui si occupò di altri importanti processi di mafia, in particolare presiedette il processo relativo alla uccisione del capitano Basile, che vedeva imputati i pericolosi capi emergenti Vincenzo Puccio, Armando Bonanno, e Giuseppe Madonia.
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{{Portale|biografie}}
[[Categoria:Assassinati con arma da fuoco]]
 
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Palermo]]
[[Categoria:Vittime di Cosa nostra]]