Palazzo Datini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 34:
|committente = [[Francesco Datini]]
}}
Il '''Palazzo Datini''' fu la residenza del mercante [[Francesco Datini]] e si trovanel acentro storico di [[Prato]] in via Ser Lapo Mazzei.
== Storia e descrizione ==
l primo nucleo del palazzo, situato in porta Fuia, all'angolo tra l'attuale via Rinaldesca e via del Porcellatico, era probabilmente costituito proprio da quel "chasolare, i' sullo chanto dello Porcellaticho", che il tutore di Francesco, Piero di Giunta del Rosso, acquistò per lui nel 1354, e che immediatamente sottopose a lavori di ristrutturazione.
 
Il costo di quell'immobile, e dei relativi lavori, ammontò allora ad appena 63 lire, 6 soldi. Un edificio assai modesto, quindi, anche se collocato in un'area di pregio, situata al confine con i palazzi dei Rinaldeschi e quelli degli Alberti.
 
La sua costruzione venne iniziata nel [[1383]]. Il palazzo è stato decorato da importanti artisti fiorentini dell'epoca, come [[Agnolo Gaddi]] e [[Niccolò Gerini]] sia nelle sale interne che all'esterno (questi ultimi però oggi sono molto rovinati).
Invisibile a tutt'oggi è invece l'orto botanico, che si trovava di fronte allo stesso palazzo, uno dei primi del genere in Italia.