Rita Hayworth: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
[[File:Gilda trailer hayworth1.JPG|thumb|left|Rita Hayworth nel trailer di ''[[Gilda (film)|Gilda]]'' ([[1946]])]]
Nacque a [[Brooklyn]], [[Borough (New York City)|borough]] di [[New York]], il 17 ottobre del 1918, figlia di [[Eduardo Cansino]], un ballerino [[Spagna|spagnolo]] originario di [[Castilleja de la Cuesta]], in [[Andalusia]], e di [[Volga Hayworth]], una ballerina ed attrice [[Stati Uniti d'America|statunitense]] di origini [[Irlanda|irlandesi]] ed [[Inghilterra|inglesi]].
Notata da un talent-scout della [[20th Century Fox]], la giovane Rita lavorò in una serie di film di poco conto, fin quando, nel 1935, il produttore [[Harry Cohn]] restò colpito dalla sua bellezza latina e le procurò un vantaggioso contratto con la [[Columbia Pictures]], cambiandole il nome in Rita Hayworth. Il ''look'' di Rita venne rielaborato grazie soprattutto a un drastico intervento di carattere estetico: per ovviare all'attaccatura di capelli molto bassa sulla fronte e sulle tempie,
Sul fronte privato, dopo un primo matrimonio di convenienza con [[Edward C. Judson]], l'attrice si innamorò del geniale regista [[Orson Welles]], che sposò nel 1943 e da cui ebbe nel 1944 la figlia Rebecca (morta nel 2004). Il matrimonio durò cinque anni e, nonostante un film girato insieme, ''[[La signora di Shanghai]]'' (1947), in cui l'attrice sorprese il pubblico nei panni di una insolitamente bionda ''femme fatale'', i due divorzieranno nel 1948.
[[File:Rita Hayworth (1977).jpg|thumb|Rita Hayworth nel [[1977]]]]
Dopo essere diventata un simbolo per i soldati americani al fronte durante la [[seconda guerra mondiale]], la fiammeggiante Rita Hayworth ottenne il suo più grande trionfo sullo schermo, interpretando la sensuale protagonista del [[film noir]] ''[[Gilda (film)|Gilda]]'' (1946) di [[Charles Vidor]], accanto al suo storico partner [[Glenn Ford]], in cui l'attrice apparve al massimo della sua provocante sensualità, messa in risalto in celebri numeri musicali come ''Put the Blame on Mame'' e ''Amado mio''. Il ''boss'' della Columbia Harry Cohn era follemente geloso di lei, tanto da far collocare dei microfoni nascosti nel suo camerino, nel timore che tra lei e Glenn Ford potesse nascere una relazione. Solo più di quarant'anni dopo, dopo la morte
Divenuta ormai una ''star'',
Dopo il divorzio da Welles e la sospensione dalla Columbia, Rita Hayworth sembrò trovare nel principe [[Ismailismo|ismailita]] [[Aly Khan]], erede dell'[[Aga Khan III]], l'uomo in grado di prendersi davvero cura di lei. Nonostante le pratiche del divorzio di lui fossero ancora in corso,
In difficoltà economiche,
Negli ultimi [[anni 1950|anni cinquanta]] si vide assegnare nuovamente ruoli dignitosi, come quello in ''[[Pal Joey]]'' (1957), accanto a [[Frank Sinatra]], e in ''[[Tavole separate]]'' (1958) al fianco di [[Burt Lancaster]], ma negli [[anni 1960|anni sessanta]] le sue apparizioni saranno prevalentemente di secondo piano. Anche la sua vita privata non sarà delle più felici: due brevi matrimoni travagliati (uno col cantante [[Dick Haymes]], e l'altro col produttore James Hill) e una sempre crescente dipendenza dagli [[Bevanda alcolica|alcolici]] faranno di lei una delle donne più scostanti, visionarie e lunatiche del cinema.
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