Tolomeo XV: differenze tra le versioni

Dopo il suicidio di [[Marco Antonio]] e [[Cleopatra]], non si è mai più saputo nulla del destino di Cesarione. In tempi recenti è nata la convinzione che Ottaviano, temendo che un giorno Cesarione, essendo figlio naturale di Cesare, potesse impedirgli di diventare il successore di Cesare, decise di giustiziarlo. Questo fatto non è però stato mai provato<ref>Plutarco, Vita di Antonio, [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Plut.+Ant.+82.1&fromdoc=Perseus%3Atext%3A2008.01.0007 82.1]</ref> e il destino di Cesarione, così come quello dei figli di Cleopatra e Antonio, è avvolto nel mistero.

 

* Cesarione è il soggetto di un poema scritto nel [[1918]] dal [[Grecia|greco]] [[Konstantinos Petrou Kavafis]].<ref>{{cita libro|url= https://books.google.it/books?id=mgrLS7_eFsMC&pg=PA41&dq=cesarione&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiN2YmNjOfiAhWNUlAKHR64ATsQ6AEIKzAB#v=onepage&q=cesarione&f=false |titolo= Poesie |pp= 41–42 |autore= Konstantinos Kavafis |isbn= 9788878770034 |editore= Acquaviva |anno= 2005}}</ref>

* Nella serie televisiva ''[[Roma (serie televisiva)|Roma]]'' (2005-2007), nella quale Cesarione è interpretato da [[Max Baldry]], la paternità del faraone viene attribuita al [[centurione]] [[Tito Pullone|Tito Pullo]].