Coordinate generalizzate: differenze tra le versioni

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==Definizione==
Dato un sistema meccanico con <math>n</math> gradi di libertà e un qualunque sistema di coordinate, per esempio [[coordinate cartesiane|cartesiane]], nel quale lo stato del sistema è indicato dal vettore <math>\mathbf r=(r_j)_{j=1,\dots,m}\in\mathbb{R}^m</math>, con <math> m\geq n</math>, è possibile esprimere ogni variabile <math>r_j</math> in funzione del vettore <math> \mathbf q=(q_i)_{i=1,\dots,n}\in A\subset\mathbb{R}^n</math> attraverso una <math>\underline \varphi : A \to \mathbb{R}^m</math> funzione regolare. Ogni <math>q_i</math> è detta ''variabile'' o ''coordinata generalizzata'':
 
:<math>
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</math>
 
dove <math>\mathbf q \in A \subset \mathbb{R}^n</math> con <math>A</math> aperto, e <math>\underline \varphi : A \longrightarrow \mathbb{R}^m</math> è una funzione regolare. Queste devono costituire necessariamentecostituiscono un [[insieme di generatori]] dellodi uno [[spazio vettoriale]] n-dimensionale, che prende il nome di [[spazio delle configurazioni]] del sistema, mentre non è necessario che siano [[linearmente indipendenti]]. Ciò non è vero ad esempio in presenza di [[Vincolo (meccanica razionale)|vincoli]] che legano tra di loro alcune tra le <math>r_j</math>. Le coordinate generalizzate possono quindi anche essere rappresentate da grandezze diverse da posizioni o angoli, per esempio dall'energia meccanica o dal volume del sistema.
 
===Esempi===
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dove <math>l_1</math> è la lunghezza del pendolo vincolato all'origine e <math>l_2</math> è la lunghezza del pendolo vincolato all'estremità libera dell'altro.
 
==Coordinate generalizzate e spazio delle fasi==
==Velocità generalizzata==
{{vedi anche|Spazio delle fasi}}
Ogni coordinata generalizzata <math>q_i</math> è associata a una velocità generalizzata <math>\dot q_i</math>, definita come:
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:<math>\dot q_i=\frac{dq_i}{dt}</math>
 
infine, vale che <math>\dot\mathbf q = (\dot q_i)_{i=1,\dots,n}</math>. Si definisce [[Lagrangiana]] la funzione:
 
:<math>\mathcal{L}(\dot\mathbf q, \mathbf q) = T(\dot\mathbf q, \mathbf q) - U(\mathbf q)</math>
 
dove <math>T</math> è l'energia cinetica e <math>U</math> è l'energia potenziale. Si definisce quantità di moto, o momento lineare, ''coniugata'' alla coordinata <math>q_i</math>il vettore:
 
:<math>p_i = \frac{\partial\mathcal{L}}{\partial\dot q_i}</math>
 
inoltre vale che <math>\mathbf p = (p_i)_{i=1,\dots,n}</math>. Secondo la [[Meccanica lagrangiana|formulazione lagrangiana]] della meccanica, come generatori dello spazio delle fasi si usa la coppia <math>(\mathbf q,\dot\mathbf q)</math>, mentre secondo la [[Meccanica hamiltoniana|formulazione hamiltoniana]], si utilizza la coppia <math>(\mathbf q, \mathbf p)</math>.
 
== Velocità generalizzata ==
Sia dato un sistema di <math>N</math> particelle in <math>D</math> [[dimensioni]], quindi con al massimo <math>N\times D</math> gradi di libertà. L'n-esima particella ha come coordinata d-esima <math>(X_{nd})</math>, e quindi le posizioni del sistema sono rappresentabili come una [[matrice]] <math>\underline\underline X \in \mathbb{R}^{N \times D}</math>. Si può passare ad un sistema di riferimento formato da <math>N\times D</math> coordinate generalizzate se esistono le <math>D+1</math> equazioni di trasformazione tra le <math>D</math> coordinate cartesiane e le generalizzate:
 
:<math>x_d = x_d \left (q_n, t \right )</math>
 
QuesteUsando la relazione vista in precedenza, queste equazioni possono infatti essere derivate nel tempo, ottenendo le [[velocità]]:
 
:<math>\begin{align}\dot x_d
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:<math>P_i = \int F_i - \frac{\partial T}{\partial q_i} dt = p_i - \int \frac{\partial T}{\partial q_i} dt</math>
 
e differiscono quindi per il secondo termine <math> - \int\frac{\partial T}{\partial q_i} dt</math> dal '''momento coniugato''' (alla coordinata posizione <math> q_i</math>) <math>p_i = \int F_i dt</math>, cui si arriverebbe tentando di generalizzare la definizione newtoniana di [[forza]] come derivata totale temporale della quantità di moto, cioè il [[secondo principio della dinamica]].
 
In [[coordinate cartesiane]], la quantità di moto generalizzata ritorna chiaramente la [[quantità di moto]] semplice, mentre in [[coordinate sferiche]] diventa il [[momento angolare]]. In generale però non è sempre possibile darne un'interpretazione intuitiva.