Sostenibilità: differenze tra le versioni

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[[File:Nested sustainability-v2.svg|miniatura|Diagramma che indica la relazione tra i “tre pilastri della sostenibilità”, in cui economia e società sono comprese all'interno dei limiti ambientali]]
[[File:Sustainable development.svg|miniatura|[[Diagramma di Venn]] dello sviluppo sostenibile, risultante dall'incrocio delle tre parti costituenti]]
Il [[World Summit mondiale2005, sullotenuto sviluppopresso sostenibile|Summitil mondialequartier sullogenerale sviluppodelle sostenibileNazioni delUnite 2005]]a New York dal 14 al 16 settembre, ha individuato gli obiettivi di [[sviluppo sostenibile]], tra cui lo sviluppo economico, lo sviluppo sociale e la [[tutela dell'ambiente]]<ref>United Nations General Assembly (2005) http://data.unaids.org/topics/universalaccess/worldsummitoutcome_resolution_24oct2005_en.pdf URL consultato in data 18 maggio 2018</ref>. Si è soliti rappresentare tali obiettivi usando tre ellissi nidificate per indicare che i tre pilastri della sostenibilità non si escludono a vicenda ma, a loro volta, si rafforzano<ref>https://www.forestry.gov.uk/forestry/edik-59fmzf URL consultato in data 18 maggio 2018</ref>. Di fatto, i tre pilastri sono interconnessi, tanto che, in una prospettiva a lungo termine, nessuno dei tre può sussistere senza gli altri<ref>{{cita pubblicazione|autore=John Morelli |anno=2011 |titolo=Environmental Sustainability: A Definition for Environmental Professionals |pubblicazione=Journal of Environmental Sustainability |volume=1 |lingua=en}}</ref>. I tre pilastri, nel corso degli ultimi anni, hanno costituito una base comune per vari sistemi di [[standard e certificazioni di sostenibilità]], in particolar modo per l'[[industria alimentare]].<ref>{{cita pubblicazione |autore=Stephan Manning |autore2=Frank Boons |autore3= Oliver Von Hagen |autore4=Juliane Reinecke |anno=2011 |titolo=National Contexts Matter: The Co-Evolution of Sustainability Standards in Global Value Chains |url=https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=1752655 |accesso=2 giugno 2018 |lingua=en}}</ref><ref>{{cita pubblicazione |autore=Juliane Reinecke |autore2=Stephen Manning |autore3=Oliver Von Hagen |anno=2012 |titolo=The Emergence of a Standards Market: Multiplicity of Sustainability Standards in the Global Coffee Industry |url=https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=1970343 URL |accesso=2 giugno 2018 |lingua=en}}</ref> Tra gli standard che oggi fanno esplicito riferimento a questo triplice approccio vi sono la [[Rainforest Alliance]], il [[commercio equo e solidale]] e la [[Certificazione UTZ]]<ref>SAI Platform 2010. Sustainability Indicators. Sustainable Agricultural Initiative</ref>. Alcuni esperti e professionisti del campo hanno addirittura pensato a quattro pilastri di sostenibilità, ovvero a un approccio quadruplo. Infatti, aggiungono il pilastro delle “generazioni future”. Tale scelta mette in primo piano una [[pianificazione sostenibile]] a lungo termine<ref>http://www.ccsenet.org/journal/index.php/jms/article/view/27508/23177 URL consultato in data 18 maggio 2018</ref>. Un ulteriore punto di vista è quello di considerare l'uso delle risorse e la [[sostenibilità finanziaria]] come due pilastri aggiuntivi della sostenibilità<ref>{{cita pubblicazione |autore=Krishna P. Dhakal |autore2=Jun S. Oh, |anno=2011 |titolo=Integrating Sustainability into Highway Projects: Sustainability Indicators and Assessment Tool for Michigan Roads |pubblicazione=Transportation and Development Institute Congress 2011: Integrated Transportation and Development for a Better Tomorrow |editore=American Society of Civil Engineers |pp=987–996 |lingua=en}}</ref>.
Lo sviluppo sostenibile consiste nella capacità di mantenere un equilibrio tra gli sforzi a livello locale e globale con lo scopo di soddisfare i bisogni fondamentali dell'uomo senza distruggere o danneggiare l'ambiente naturale<ref>{{cita pubblicazione |autore= Robert W. Kates |autore2=Thomas M. Parris |autore3= Antony A. Leiserowitz |anno=2005 |titolo=What is Sustainable Development? Goals, Indicators, Values, and practice |pubblicazione=Environment |volume=47 |numero=3 |pp=8–21 |lingua=en |url=https://sites.hks.harvard.edu/sustsci/ists/docs/whatisSD_env_kates_0504.pdf |accesso=18 maggio 2018}}</ref>. Di conseguenza, la difficoltà sta nel riuscire a rappresentare nel modo giusto il rapporto tra le necessità umane e l'[[ambiente (biologia)|ambiente]].
Uno studio del 2005 ha messo in luce che la [[giustizia ambientale]] è un fattore importante tanto quanto lo sviluppo sostenibile<ref>https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/sd.281 URL consultato in data 18 maggio 2018</ref>. Da questa prospettiva, l'economia diventa un sottosistema della società umana che a sua volta è un sottosistema della [[biosfera]], quindi all'aumento in un settore corrisponde una perdita in un altro. Tale prospettiva ha prodotto la rappresentazione a cerchi nidificati della sostenibilità con l'[[economia]] inserita all'interno della [[società (sociologia)|società]] ed entrambe comprese nel cerchio dell'ambiente.