La '''fenomenologia''' è una disciplina filosofica fondata da [[Edmund Husserl]] ([[1859]]-[[1938]]), membro della [[Scuola di Brentano]], (specificamente<ref>Specificamente un discepolo sia di [[Franz Brentano]] sia di [[Carl Stumpf]]).</ref> La fenomenologiache hadesigna avutoaltresì unalo profondastudio influenzadei sull'[[esistenzialismofenomeni]] in ambito filosofico per come questi si manifestano, nella loro [[Germaniaapparenza]], ealla coscienza [[Franciaintenzionalità|intenzionale]] del soggetto, maindipendentemente anchedalla sullerealtà fisica esterna il cui valore di [[scienze cognitiveesistenza]] odierneviene emesso nellaper così dire «tra parentesi».<ref>[[filosofiaCarlo analiticaSini]], ''La Fenomenologia'', pag. 193, Garzanti, 1965.</ref>
La fenomenologia ha avuto una profonda influenza sull'[[esistenzialismo]] in [[Germania]] e [[Francia]], ma anche sulle [[scienze cognitive]] odierne e nella [[filosofia analitica]].
Il termine sta altresì a designare meno specificamente e convenzionalmente, lo studio dei fenomeni in ambito filosofico.