Oreste (Alfieri): differenze tra le versioni

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La tragedia non è del "ciclo di Tebe" (che si riferisce invece alle tragedie "Polinice" e "Antigone"), bensì a "ciclo di Argo" o "Orestea"
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Bot: sostituisco William-Adolphe_Bouguereau_(1825-1905)_-_The_Remorse_of_Orestes_(1862).jpg con File:Orestes_Pursued_by_the_Furies_by_William-Adolphe_Bouguereau_(1862)_-_Google_Art_Project.jpg (da [[commons:U
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=== Atto II ===
[[File:Orestes Pursued by the Furies by William-Adolphe Bouguereau (1825-19051862) - TheGoogle RemorseArt of Orestes (1862)Project.jpg|thumb|upright=1.4|Oreste perseguitato dalle Erinni, dipinto di Bouguereau]]
Oreste e Pilade giungono alla reggia, intenzionati a mettere in atto la vendetta da lungo tempo attesa. Pilade riesce a stento a trattenere l'impetuosità dell'amico. Infine decidono di presentarsi ad Egisto in veste di messaggeri del re di Focida, Strofio, padre di Pilade, alla cui corte Oreste è cresciuto, mandati per annunciare l'accidentale morte di Oreste. Elettra li incontra mentre si recano alla tomba di Agamennone, e indica loro dove si trova. La vista di Elettra induce in Oreste un'emozione incontrollabile, e dopo una scena toccante i due si riconoscono.