Levriero: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica 103985590 di 93.33.40.154 (discussione): e che unità di misura è la "coppa del nonno"?
Etichetta: Annulla
→‎Storia: Fixed typo
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android
Riga 7:
 
==Storia==
Le origini del levriero sono da ricercarsi nelle radici stesse delle [[civiltà]], quella del [[Canis lupus familiaris|cane]] inseguitore, che accompagna gli uomini e li aiuta nella [[caccia]] raggiungendo e uccidendo di norma la preda aspettando l'arrivo dei cacciatori. Il nome deriva infatti da ''leporarius'' cioè cane adatto a cacciare le [[lepre|lepri]]<ref>[http://www.etimo.it/?cmd=id&id=9831&md=7e7b702f0d731f9c975b622772cb0564 Dizionario etimologico online]</ref>. Questa attività è stata senz'altro una delle prime forme di specializzazione che hanno dato origine alle diverse razze canine. Le forme più antiche sono probabilmente quelle che ritroviamo rappresentate già molte migliaia di anni fa, ai tempi dell'[[antico Egitto]], e pressoché invariate in alcune razze odierne come il [[pharaoh hound]], il [[podenco ibicenco]] ed il [[cirneco dell'Etna]]. Da questi primitivi cacciatori, un breve passo portò ad una specializzazione ulteriore che diede origine ai levrieri mediorientali (''[[Saluki]]'') e a quelli nordafricani (''[[Sloughi]]'' e "''[[Azawakh]]"'').
 
La diffusione nei diversi continenti portò i levrieri ad adattarsi ai diversi climi (si pensi al folto mantello dell'afgano [[tazi (cane)|tazi]]), e alle diverse prede (i "cacciatori di lupi" per eccellenza sono il grande [[borzoi]] russo, e soprattutto il gigantesco [[irish wolfhound]], il cane più alto del mondo).