Francis Ford Coppola: differenze tra le versioni

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Nel 1970 Coppola, insieme ad [[Edmund H. North]], scrive la sceneggiatura di ''[[Patton, generale d'acciaio]]'', interpretato da [[George C. Scott]]<ref name="Francis Ford Coppola Interview page 4">{{Cita web |url=http://www.achievement.org/autodoc/page/cop0int-4 |titolo=An Interview with Francis Ford Coppola |editore=achievement.org |accesso=18 ottobre 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101213223651/http://achievement.org/autodoc/page/cop0int-4 |dataarchivio=13 dicembre 2010 }}</ref>. Grazie a questo film Coppola vince il suo primo [[premio Oscar]] per la miglior sceneggiatura, mentre il film vince ben 7 premi Oscar in totale<ref>{{Cita libro|cognome=Phillips|nome=Gene|titolo=Godfather The Intimate Francis Ford Coppola|anno=2004|editore=The University Press of Kentucky|città=Lexington, Kentucky|isbn=0-8131-2304-6|p=32|capitolo=1 Point of Departure}}</ref>. Nonostante questo, la consacrazione arrivò qualche anno dopo.
 
Infatti nel 1971 la [[Paramount]] chiama Francis Ford Coppola a dirigere il nuovo film ''[[Il padrino (film)|Il padrino]]'', tratto dall'omonimo romanzo di [[Mario Puzo]]<ref name="Spaghetti">{{Cita libro|autore= Christopher Frayling|titolo= Spaghetti Westerns: Cowboys and Europeans from Karl May to Sergio Leone|url= http://books.google.com/?id=2bo9AAAAIAAJ&pg=PA215|anno= 1981|editore= Routledge| isbn = 978-0-7100-0503-8|p= 215 }}</ref>. Coppola ha più volte rivelato che questo film è stato il più difficile da realizzare della sua carriera, a causa dei numerosi contrasti con la produzione relativi alle scelte di casting del regista.<ref name="kidstays">''[[The Kid Stays in the Picture]]'' (2002), documentary film about Evans' life</ref> Infatti Coppola, contattato solo dopo il rifiuto di registi come [[Sergio Leone]], [[Elia Kazan]] e [[Arthur Penn]], accettò l'incarico e scelse come attore protagonista [[Marlon Brando]], allora in declino e considerato una bestia nera nell'ambiente hollywoodiano, concol cuiquale si crearono i primi contrasti con la produzione. Il produttore [[Robert Evans]] accettò l'ingaggio di Brando solo a patto che l'attore firmasse un contratto che presentava alcune clausole che l'attore avrebbe dovuto rispettare. Altro motivo di discussione fu la scelta da parte di Coppola di scritturare l'allora sconosciuto [[Al Pacino]] per il ruolo di Michael Corleone, per il quale la Paramount avrebbe visto meglio attori già assodati come [[James Caan]], [[Dustin Hoffman]] e [[Robert Redford]], i quali non avevano, secondo Coppola, l'aspetto riconducibile ai siciliani. Coppola arrivò quasi sul punto di essere licenziato per aver scelto Al Pacino, che la produzione considerava basso e non adatto al ruolo, ma alla fine ebbe nuovamente la meglio.<ref name="Spaghetti" /> La scelta della [[location]] creò un ulteriore contrasto tra il regista e la produzione, che avrebbe preferito girare tutte le scene in studio per esigenze di [[budget]], mentre Coppola decise di spostare all'inizio dell'estate [[1971]] le riprese da [[New York]] a [[Savoca]], provocando un considerevole sforamento di costi.<ref name="kidstays" />
 
Uscito in tutto il mondo il 15 marzo 1972 il film ottiene un successo strepitoso al botteghino, incassando nei soli [[Stati Uniti d'America]] 86 milioni di dollari, letteralmente frantumando il record del kolossal ''[[Via col vento]]'', che resisteva da oltre 30 anni, mentre a fine programmazione incassò globalmente oltre 250 milioni di dollari<ref name="afi">{{Cita web|sito=American Film Institute |url=http://www.afi.com/Docs/about/press/2007/100movies07.pdf |titolo=Citizen Kane Stands the test of Time }}</ref>. Ad oggi ''Il padrino'' ha incassato in tutto il mondo 1.144.234.000 dollari<ref>[http://www.cineblog.it/post/5540/la-classifica-aggiornata-dei-maggiori-incassi-di-tutti-i-tempi La classifica aggiornata dei maggiori incassi di tutti i tempi!<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Fu una vera e propria sorpresa per la casa di produzione. Anche la critica lodò il film, definendolo il più bello incentrato sulle losche attività della [[mafia]] e l'impatto culturale lasciato dal film nell'immaginario collettivo rimarrà nella [[storia]], con i numerosi detti mafiosi e alcune scene chiave (come quella della testa di cavallo, o la morte di Sonny) rimaste indelebili ancora oggi, a tal punto da essere citate in numerose altre pellicole di successo negli anni a venire.
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Nella metà degli [[anni settanta]] Coppola diede inizio all'ambizioso progetto di girare una pellicola ispirata al capolavoro di [[Joseph Conrad]] ''[[Cuore di Tenebra]]'', ambientata, però, nel periodo della [[guerra del Vietnam]], film che aveva in mente da realizzare già nel [[1969]] ma che per una serie di circostanze non riuscì mai a vedere la luce fino ad allora. Per finanziare questa sua nuova opera Coppola creò una serie per la TV e il mercato VHS comprendente i due film della saga de ''il padrino'', della durata complessiva di oltre 8 ore.<ref>per lo meno nella messa in onda in Italia, nei principali network commerciali, lo svolgimento segue l'ordine cronologico degli avvenimenti.</ref> L'operazione riuscì alla perfezione e Coppola ebbe il budget necessario per cominciare la produzione della nuova pellicola.
 
Al progetto si associarono [[George Lucas]] e [[John Milius]], e fu proprio quest'ultimo che ebbe l'idea di accorpare insieme la sceneggiatura del nuovo film con ilcol soggetto del libro di Conrad. Coppola iniziò le riprese senza aver ultimato la lavorazione della sceneggiatura, che veniva riscritta ogni notte dallo stesso regista. Coppola fu attirato dalla sceneggiatura di John Milius, descrivendolo come "una commedia e una storia terrificante di un thriller psicologico". Egli rivelò di vedere il film come uno sfogo sulla guerra moderna (di allora), un approfondimento tra le differenze tra il bene e il male e l'analisi dell'impatto della società statunitense sul resto del mondo. Nel [[1975]], promuovendo nel contempo ''[[Il padrino - Parte II]]'' in [[Australia]], Coppola identificò alcuni luoghi adatti per le riprese di Apocalypse Now nelle penisole del [[Queensland settentrionale]], che avevano una giungla simile a quella del Vietnam. Subito dopo però decise di girare la pellicola nelle [[Filippine]], per la sua maneggevolezza nell'apparecchiatura americana e per il basso costo della manodopera. Lo stesso coordinatore di produzione Fred Ross aveva già girato lì due film a basso budget e aveva buoni contatti e amici nel paese di produzione.
 
Coppola produsse il film in collaborazione con la [[United Artists]], a causa dei vari contrasti avuti con la [[Paramount]] durante la lavorazione dei film del padrino, e si disse che il regista e la produzione sarebbero letteralmente arrivati ai ferri corti, tanto che lo stesso Coppola dichiarò di non voler più lavorare con la Paramount (torneranno tuttavia a collaborare insieme nel 1990 con l'uscita de ''[[Il padrino - Parte III]]'').<ref>{{Cita web|url=http://www.ibs.it/code/9788817020930/herr-michael/dispacci.html|titolo=Dispacci|autore=Michael Herr|editore=ibs.it|accesso=11 ottobre 2014}}</ref> Il regista trascorse gli ultimi mesi del 1975 a revisionare la sceneggiatura di Milius e negoziando con la United Artists per garantire il finanziamento della produzione. Secondo Frederickson il budget non avrebbe dovuto essere superiore ai 12 milioni di dollari. Il film sarebbe stato intitolato ''[[Apocalypse Now]]''; la lavorazione della pellicola cominciò ufficialmente nell'estate 1976. Per il film venne ingaggiato nuovamente [[Marlon Brando]] per il ruolo di protagonista, l'ambiguo colonnello Kurtz. Tuttavia proprio Brando, sia a causa dei contrasti concol Coppolaregista sulla sceneggiatura sia a causa delle elevate pretese economiche dell'attore, fu la prima causa del prolungamento delle riprese. Inoltre il cachet dell'attore, pari a una cifra record di 1 milione di dollari alla settimana, provocò un primo sforamento di [[budget]]. Per il resto del cast furono ingaggiati [[Martin Sheen]] nel ruolo del capitano Willard (il Marlow del libro di Conrad), [[Robert Duvall]] (quinta collaborazione con Coppola), [[Frederic Forrest]], [[Dennis Hopper]] ed un giovane [[Harrison Ford]]. La produzione della pellicola fu molto travagliata. Innanzitutto furono colpiti da dei [[Tifone (meteorologia)|tifoni]], i quali distrussero più volte l'intero set che dovette quindi essere ricostruito da capo; inoltre alcuni attori e Coppola stesso soffrirono per abusi di [[droga]] e crisi nervose. [[Martin Sheen]] venne colpito da un [[infarto]] e quindi si usò spesso una controfigura; inoltre i produttori non credevano quasi più nella pellicola, e la mancanza di fondi portò Coppola a un [[esaurimento nervoso]]. Lui stesso ammetterà che proprio questo esaurimento lo portò prima quasi al divorzio dalla moglie, e successivamente arrivò quasi al suicidio.
 
La produzione venne ritardata e prolungata più volte, anche perché veniva osteggiata molte volte dal governo delle [[Filippine]], dove stavano avendo luogo le riprese, perché il film aveva un profilo [[antimilitarismo|antimilitarista]]. Inoltre gli attori soffrivano sempre di più stando nelle Filippine, e questo ridusse giorno dopo giorno il loro entusiasmo. Le riprese vennero ultimate quasi un anno dopo, nell'estate 1977. Inoltre lo sforamento del budget, passato dai 12 milioni iniziali ai 30 finali, fu quasi sul punto di causare il fallimento della [[Zoetrope Production]] la casa di produzione del regista. Molti altri dettagli, tra cui il [[montaggio]] e il [[sonoro]], furono prolungati a dismisura, e ciò costrinse Coppola a chiedere alla [[United Artists]] di prolungare ulteriormente la première della pellicola, prevista per maggio 1978. Alla fine il tutto venne nuovamente prolungato di un anno e la pellicola arrivò nei cinema solo nell'agosto 1979, dopo la conquista della Palma d'oro a Cannes nel maggio precedente.
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Dopo essersi consacrato come uno dei cineasti più grandi di tutti i tempi, e con un palmarès di riconoscimenti invidiabile, all'inizio degli [[anni 1980|anni ottanta]] Coppola, insieme a [[George Lucas]], produce l'osannato film di [[Akira Kurosawa]] ''[[Kagemusha - L'ombra del guerriero]]''. Determinante per il successo della pellicola fu l'appoggio di Coppola e Lucas che contribuirono al successo del film anche oltre il [[Giappone]] si dedicò a pellicole che non divennero famose come ''Apocalypse Now'' o ''Il padrino'' ma che ottennero anch'esse un buon successo. Nel 1982, dopo tre anni di pausa, torna dietro la macchina da presa e come sceneggiatore di un nuovo film ''[[Un sogno lungo un giorno]]'' dove per la terza volta figurava in uno dei suoi film [[Frederic Forrest]] tra gli interpreti (in questo caso come protagonista). Originariamente doveva essere prodotto dalla [[Metro-Goldwyn-Mayer|MGM]], che però stanziò per il film di Coppola un [[budget]] di appena $ 2 milioni di dollari. Il regista allora scelse la [[Columbia Pictures]] e il budget, all'inizio stanziato per $ 15 milioni di dollari, alla fine divenne di 26. In questa pellicola Coppola esordisce per la prima volta nel genere [[musical]], mescolato al [[Film sentimentale|sentimentale]].
 
All'uscita nelle sale, il film risulta un vero e proprio [[flop]] al botteghino racimolando globalmente appena $ 630&nbsp;000 dollari, e venendo letteralmente stroncato dal pubblico e massacrato dalla critica, che non vede di buon occhio il nuovo tuffo di Coppola in un genere, a detta di molti, non consono ai suoi standard. È soprattutto però il pesante fiasco al box-office a colpire maggiormente Coppola, che è così costretto a vendere i suoi stessi studi della sua [[American Zoetrope]] per pagare i debiti. Da questo momento quindi e per tutti gli [[anni ottanta]], Coppola inizia ad accettare numerosi progetti alcol solo fine di risanare i debiti causati dal flop di ''Un sogno lungo un giorno''. Infatti nel 1983 realizza ben due progetti: il primo è ''[[I ragazzi della 56ª strada]]'' che vanta tra i suoi protagonisti [[Matt Dillon]], [[Patrick Swayze]] e un giovane [[Tom Cruise]]. Il film, prodotto dalla [[Warner Bros.]], con un budget stimato di $ 10 milioni di dollari narra la storia di due bande giovanili che si scontrano nei sobborghi di [[Tulsa]]. La pellicola, oltre a conquistare i favori della critica e del pubblico, che ritrova nella pellicola il Coppola di ''Apocalypse Now'' e ''La conversazione'', e incassa circa $ 33 milioni di dollari, permettendo al regista di risanare in parte i suoi debiti.
 
Il secondo progetto è il più impegnativo ''[[Rusty il selvaggio]]'' con [[Matt Dillon]] e [[Mickey Rourke]]. Coppola stesso ha cominciato ad inventare una colonna sonora principalmente a percussione per simboleggiare l'idea di tempo che si esaurisce. Mentre vi lavorava, Coppola si è reso conto di aver bisogno dell'aiuto di un musicista professionista. E così ha chiesto a [[Stewart Copeland]], batterista del gruppo musicale [[The Police]], di improvvisare una traccia ritmica. Coppola presto si rese conto che Copeland era un compositore affidabile per la sua intuizione e quindi gli affidò la colonna sonora. Tuttavia il film non raggiunge nuovamente i risultati sperati, e Coppola non riesce a sfruttare il momentaneo successo della pellicola precedente; il pubblico non è pienamente soddisfatto dell'opera di Coppola (anche se non mancò chi lodò la pellicola), e gli incassi sono sconfortanti, raggiungendo appena $ 2 milioni di dollari a fronte di una spesa di 10.
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I numerosi insuccessi commerciali di questi primi anni ottanta, portano il regista alla decisione di abbandonare la macchina da presa a tempo indeterminato, considerati anche ormai i flussi mediatici della critica, che considerava il regista senza più fantasia e in declino, a causa anche del conseguente successo delle pellicole dei colleghi [[Steven Spielberg]] e [[Martin Scorsese]], che parecchio si distaccavano dal genere cinematografico tipico di Coppola. Nonostante ciò Francis continua ad occuparsi della produzione di numerose pellicole. Nel [[1985]], sempre insieme a Lucas, produce il film ''[[Mishima - Una vita in quattro capitoli]]'' di [[Paul Schrader]], che sintetizza i 4 momenti fondamentali dello scrittore giapponese morto suicida [[Yukio Mishima]] che viene ben accolto in tutto il mondo. Nel [[1986]], Coppola diresse con [[George Lucas]] il film con [[Michael Jackson]] per i parchi a tema [[Disney]] ''[[Captain Eo]]'', che all'epoca risultò il film più caro al minuto della storia (durata: 17', costo al minuto: circa un milione di dollari).
 
Nello stesso anno Coppola torna dietro la macchina da presa (non ha ancora risanato completamente i debiti) per dirigere il ben accolto ''[[Peggy Sue si è sposata]]''. Coppola si lascia trascinare anch'egli dal genere di successo del momento, la commedia drammatica, già affrontata con successo da [[Woody Allen]]. Il film ottiene tre nomination agli [[Premi Oscar 1986|Oscar 1986]] e incassa più del doppio del budget, cosa che porta Coppola a dirigere l'anno successivo ''[[Giardini di pietra]]'' con [[James Caan]] e [[Angelica Huston]]. Lasciandosi trascinare dal successo di ''Peggy Sue si è sposata'', Coppola però commette lo stesso errore che gli costò caro con ''Rusty il selvaggio'', ovvero dirigere due film a breve distanza di tempo e senza un'idea precisa per il secondo progetto, lasciandosi rendere cieco dal successo del primo. Il film non riesce a pareggiare il budget di appena $ 13 milioni di dollari. Tuttavia il regista ha fatto tesoro delle esperienze precedenti, e non si lascia sconfiggere dall'insuccesso del film, così che l'anno dopo arriva nelle sale ''[[Tucker - Un uomo e il suo sogno]]'', biografia della vita del celebre ingegnere e imprenditore [[Preston Tucker]]. Il progetto del film risale al [[1973]] e originariamente prevedeva [[Marlon Brando]] nel ruolo principale, ma collassò per via delcol flop di ''[[Un sogno lungo un giorno]]''. Inoltre la pellicola rappresenta il primo riavvicinamento tra Coppola e la [[Paramount Pictures]] che, insieme alla [[Metro-Goldym Mayer|MGM]], distribuisce il film in USA e Canada. Gli incassi ammontano globalmente a 19,7 milioni di dollari, non consentendo quindi di pareggiare il budget di $ 24 milioni, ma viene ben accolto dalla critica internazionale.
 
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