Bernardino Lanzani: differenze tra le versioni

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[[File:San salvatore pavia1.jpg|alt=|miniatura|''Episodi di vita di San Maiolo abate di Cluny,'' [[Pavia]], [[Monastero di San Salvatore (Pavia)|San Salvatore]]]]
Durante i recenti lavori di restauro dell'abbazia viene ritrovata la grande ''Annunciazione'', ormai deteriorata dai muratori del settecento (era dipinta attorno al rosone e fu ritrovata inaspettatamente durante gli ultimi restauri).
Nell'Annunciazione Bernardino sfoga tutto il patetico e l'accoramento che affligge la sua anima. L'artista a Bobbio era forse sul finire della sua vita, si sentiva vecchio e tale si dipingeva nell'autoritratto inserito nell'arco, sopra la Cappella maggiore della Basilica. Era lontano dalla patria, né vi poteva più tornare, perché colà l'aspettava la condanna a morte. Era lontano dalla famiglia, in particolare dalla figlia, e sapeva bene che difficilmente avrebbe potuto rivederla e che raffigura nel volto della [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]].
 
L'affresco posto sull'arco della Cappella grande della Basilica è l'opera più importante del Lanzani, per l'ampiezza dello spazio e per il ritmo della distribuzione dei personaggi; raffigura Papa ''San Gregorio Magno'', vestito di abiti pontificali e seduto in trono. A sinistra e a destra, ma in posizione più arretrata, lo assistono cardinali e personaggi coronati, circondati da dignitari e da paggi.