Anna dei miracoli: differenze tra le versioni

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Annie chiede di poter lavorare con Helen in completa solitudine per un periodo, lontano dalla presenza dei cari, in modo tale da impartirle una nuova educazione. I Keller abitano in una grande tenuta di campagna, all'interno della quale si trova una baracca semi-abbandonata e sufficientemente distante dalla loro abitazione. Per Annie è il luogo ideale, e così maestra e allieva vi si insediano per un paio di settimane. L'impegno della donna bostoniana si scontra per un certo periodo contro un muro di indisciplina, ma, con il passare dei giorni, la bambina comincia ad accettare alcune restrizioni: beve nel bicchiere, modera le proprie intemperanze e impara l'ubbidienza. Tuttavia, non riesce ancora a collegare le parole insegnate (e ripetute con i gesti dell'alfabeto per i muti), con l'ente che esse designano.
 
Al termine delle due settimane, Kate si mostra ansiosa di riabbracciare la figlia. A nulla valgono le nuove insistenze dell'istitutrice, conscia di aver svolto solo una parte del proprio lavoro. Helen viene riportata a casa: per i genitori è sufficiente averne moderato i comportamenti e averle insegnato la pulizia. Tuttavia, durante un pranzo con tutta la famiglia, alla presenza anche della zia e del fratellastro, la piccola dà nuovamente l'idea di voler riprendere le vecchie abitudini. Annie, allora, la strappa con forza dall'indulgenza del padre e della madre e la conduce in giardino, moltiplicando i suoi sforzi per portarla a collegare le parole con le cose. D'improvviso Helen pronuncia la parola "acqua", manifestando di aver capito la lezione, comprendendo il nesso tra la parola "acqua" nell'alfabeto dei muti insegnatole da Annie e la parola acqua imparata da piccola. È il primo grande passo verso una vita autonoma, mentre i Keller, riconoscenti verso la maestra, sommergono Helen in un grande abbraccio. Più tardi, è la stessa bambina a raggiungere Annie, baciandola con gratitudine nella scena finale.
 
== Curiosità ==
 
* In una intensa scena la maestra Annie Sullivan (al quale il capitano Arthur Keller chiede in quale luogo estero intenderebbe portare la bambina Helen per essere curata lontano dalla famiglia) risponde con entusiasmo "in Italia?": una più che probabile autocitazione della stessa attrice Anne Bancroft, nata Anna Maria Louise Italiano e di famiglia originaria di [[Muro Lucano]] (provincia di Potenza).
 
==Riconoscimenti==