Michele Bonelli: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 46:
Ordinato [[presbitero|sacerdote]], divenne professore di [[teologia]] a [[Perugia]]. Il papa lo creò [[cardinale presbitero]] del [[titolo cardinalizio|titolo]] di [[Santa Maria sopra Minerva (titolo cardinalizio)|Santa Maria sopra Minerva]] nel [[concistoro]] del 6 marzo [[1566]] e lo nominò [[cardinal nipote|Cardinal Nepote]] e Sovrintendente Generale dello Stato Ecclesiastico: in tal veste, fu incaricato di numerose missioni diplomatiche (in [[Francia]], in [[Spagna]]); venne posto anche alla guida di alcune [[congregazione (Curia romana)|congregazioni]].
 
Come "Cardinal Nepote" promosse la bonifica della zona detta ''dei Pantani'', situata fra la [[Colonna Traiana]] e il [[ForoTempio della Pace]]: la via da lui fatta tracciare attorno al [[1570]] fu detta [[Via Alessandrina (Roma)|Via Alessandrina]] proprio per l'appellativo di ''Alessandrino'' che gli derivava dall'essere nato nella [[provincia di Alessandria]]. Egli dette anche il nome a un'altra via nella stessa zona, ''Via Bonella'', distrutta per l'apertura di [[Via dell'Impero]].
 
Il 20 marzo [[1591]] venne nominato cardinale-vescovo di [[Sede suburbicaria di Albano|Albano]].