Rodolfo II d'Asburgo (1270-1290): differenze tra le versioni
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Nel dicembre [[1282]] divenne [[duca d'Austria]] e [[Stiria]] assieme al fratello [[Alberto I d'Asburgo|Alberto I]], ma, con il [[trattato di Rheinfelden]] (1º giugno [[1283]]), dovette rinunciare a tutti i suoi diritti in favore di questi. Sposò nel [[1289]] Agnese di Boemia (1269-1296), figlia di [[Ottocaro II di Boemia]] e di [[Cunegonda di Slavonia]], dalla quale ebbe un figlio, [[Giovanni il Parricida|Giovanni]]. Morì lo stesso anno della nascita del figlio, a soli 20 anni.
Il padre Rodolfo lo aveva inoltre nominato [[Ducato di Svevia|duca di Svevia]], la regione della [[Germania]] dove nel [[1268]] si era estinta la dinastia degli [[Hohenstaufen]], a causa dell'uccisione di [[Corradino di Svevia|Corradino]] avvenuta a [[Napoli]], e dove gli Asburgo stavano acquistando sempre maggiore potenza.
Il fatto che Alberto non avesse adeguatamente ricompensato Rodolfo per la rinuncia fatta da questi nel 1283 causò tensioni nella [[casa d'Asburgo]], che portarono all'assassinio di Alberto I da parte del nipote, il figlio di Rodolfo, Giovanni Parricida, nel [[1308]].
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